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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 11.1901

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De Sanctis, Gaetano: Esplorazione archeologica delle provincie occidentali di Creta: topografia e monumenti
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https://doi.org/10.11588/diglit.9304#0269

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delle provincie occidentali di creta

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cui doveva essere una rocca ellenica: qui sorge ora
una chiesa di "Ayiog "Icoàvvrjg, nel cui vestibolo è un
frammento di torso marmoreo. Molti cocci sono sparsi
tanto sul colle, quanto a nord e ad est, in tutta la
estensione che doveva essere occupata dall' antica città
e dalle sue necropoli. Rovine se ne notano assai poche :
alcune cisterne e i resti di un edilìzio quadrangolare
mezzo interrato ; qua e là alcune tombe, che potreb-
bero essere molto più tarde ; però ho visto anche due
tombe antiche scavate nella roccia nel luogo detto
'EXhpixà o Già TcqaGovi'jOia che sta appunto sul
mare al nord di "Ayioc lioavvrig. Un altro centro an-
tico assai meno importante dell' altro trovasi nel
luogo detto pure oy« 'Elkijvixà presso il villaggio
di Barbava a sud di Kastrì sulla sponda occiden-
tale dell' isola. Qui appariscono alcune poche rovine
sopra un colle che scende gradatamente verso il mare.

71. Parallelepipedo in pietra locale giacente nella
località detta orò /òh'o ad oriente di % 'Iooàvvijg.
La pietra è rotta inferiormente. Il margine superiore,
sebbene scheggiato, è conservato e così pure per un
brevissimo tratto i margini laterali. L' epigrafe pare
scritta GToiyrqàóv. La lettura è incerta perchè la su-
perficie della pietra è assai corrosa. Copia:

l Kalji^óioi.....

Per il dativo in oi v. sopra n. 28. V. anche i
testi sullo scambio di o e di co in Creta al n. 29.

XIV. Aptera.

Le rovine di Aptera sorgono nel luogo detto Ms-
yàXcc xcoQCKfiK o n<xlaióxa<SxQo sopra un'altura che
domina la baia di Suda ed ha a' suoi piedi il forte
d'Izzedin. Per ultimi ne hanno discorso il Mariani,
Monumenti Ani. VI, p. 208 segg. e lo Svoronos, Nu-
mismatique de la Créte ancienne, I, p. 11 segg. ('). La

(') V. anche Savignoni in questo voi. a p. 289 segg.
Monumenti antichi. — Voi. XI.

identificazione delle rovine con Aptera, proposta per
primo dal Pashley, Travels in Creta, I, 36, 48 seg.,
è stata confermata dalla scoperta di un decreto di
prossenia della nólig Anxaqaiiov. Le iscrizioni di
Aptera provengono quasi tutte da un muro che è
stato scavato dal Wescher nel 1862 e 1864 e ven-
nero pubblicate dallo Haussoullier nel Bull, de Corr.
IMI. Ili (1879), p. 418 segg. Questo muro è stato
in parte demolito durante i torbidi dell' ultima rivo-
luzione cretese ed alcune delle iscrizioni più impor-
tanti sono sparite : p. e. quella che menziona la pros-
senia data a Prusia II di Bitinia ed il decreto in
onore di Attalo li di Pergamo. Queste due iscrizioni
si trovano a Pola e sono state pubblicate in facsimile
negli Jahreshefte des ósterr. archaeolog. Instituls,
I (1898), Beibl. p. 102 segg. (')• Alcuni altri blocchi
del detto muro furono trasportati, probabilmente per
imbarcarli, al forte d'Izzedin, ma là ne è stata im-
pedita la esportazione, e forse a quest'ora si trove-
ranno in salvo al museo archeologico della Canea.
Un brevissimo saggio di scavo, in cui si cercò di ri-
mettere in luce la parte del muro nascosta sotto la
terra ed i rottami, non ha dato altro risultato che
quello di far nuovamente apparire alcune delle iscri-
zioni già note ; sicché va ritenuto che dopo gli scavi
del Wescher non resti speranza di rinvenire altre
iscrizioni nel detto muro.

72. Frammento in pietra grigia trovato da nàtolo;
KovéXXijg nelle rovine di un nsxóyi abbandonato a
MsyàXa xcoQcxcfia. Alt. m. 0,20; largii. 0,16; alt. delle
lettere 0,015, salvo l'ultima linea ove è di 0,02-0,03.
Copia :

(TAfì. L^TmTG
V C ) O o Y A A C

z 5 ci mano:

DYiZHNAC
'MENOY
IN.MAF
IPflNIO Y

/

(') Il blocco che le contiene è stato imbarcato dall' I. lì.
capitano di fregata austriaco M. Pietruski lì. v. Siemuszowa,
al quale si deve evidentemente la parziale barbarica demoli-
zione del muro. E tanto più doveroso dare il meritato biasimo
a questa illegale esportazione di antichità, in quanto essa con-

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