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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 12.1902

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Sergi, G.: La necropoli barbarica di Castel Trosino: presso Ascoli Piceno
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https://doi.org/10.11588/diglit.9305#0128

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239 LA NECROPOLI BARBARICA DI CASTEL TROS1NO 240

privo di vernice, a ventre sferico e munito di ansa ellittica, con posa allargata e con occhiello trapezoi-

verticale. Alt. mm. 115. dale sopra, ai lati del quale sporgono due rozze teste

Tomba 40 (Tav. II, n. 40). — Fossa di pianta di grifo. Alt. mm. 105, largh. 98.
trapezia, lunga m. 1,90, larga alle due estremità Tomba 42 (Tav. II, n. 42). — Fossa di pianta
m. 0,60 e 0,65 e profonda m. 0,95, contenente uno rettangolare, lunga m. 1,86, larga m. 0,77 e pro-
scheletro di donna in gran parte decomposto. fonda m. 1,10, contenente due scheletri bene conservati
Presso i piedi : (fig. 23 e 24), posti uno a fianco dell' altro ed aventi
1. Bottiglia di vetro con corpo a bulla ornato di entrambi la faccia rivolta a sud. Quello a destra era
filettature bianche e con breve collo aperto all' orlo. di uomo ed aveva femori lunghi m. 0,482, e 1' altro
Alt. mm. 160.

Fig. 100. — Tomba 41,4. 2:3

Tomba 41 (Tav. II, n. 41). — Fossa di pianta
rettangolare, lunga m. 1,70, larga m. 0,52 profonda
m. 1,20 con le pareti lunghe rivestite di lastre di
schisto. Conteneva pochi avanzi dello scheletro di una
bambina.

Presso il cranio :

1. Bottiglietta di vetro verdognolo, con ventre a
bulla e collo sottile ed aperto all' orlo. È decorata di
filettature bianche, le quali salgono ad elica sul corpo.
Alt. mm. 140.

Nel posto del petto.

2. Due grani sferoidali di pasta vitrea con mac-
chie di più colori.

3. Crocetta equilatera a sbarre cilindriche di oro,
terminate da un globetto (Tav. X, 3). Una sbarra oltre
al globetto ha un piccolo occhiello d' oro per appen-
dere l'ornamento ad un filo. Largh. mm. 27.

4. Due staffe di bronzo (fig. 100), fuse, di forma

a sinistra era di donna, ed aveva i femori lunghi
m. 0,440.

Le pareti della fossa erano rivestite con muretti
a calce, formati in parte con pietre naturali del luogo,
e in parte con lastroni di travertino squadrati e lavo-
rati a martellina, provenienti da antichi editici. Il fondo
era pavimentato con frammenti di mattoni e tegole.

Lo scheletro dell' uomo mancava del corredo fune-
bre ; la donna aveva soltanto pochi oggetti disposti
nel modo seguente.

Davanti alla faccia:

1. Bottiglia di vetro con ventre sferico e collo
sottile e allargato all'orlo (Tav. X, 1), ornata sul
ventre con una filettatura bianca, la quale gira a
spirale serrata dal fondo fino alla base del collo. Alt.
mm. 215.

Sul petto :

2. Spillo d'argento sagomato a nodi e dorato, lungo
 
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