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Pellegrini, Giuseppe: Tombe greche arcaiche: e tomba greco-sannitica a tholos della necropoli di Cuma
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9310#0132
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TOMBE GRECHE ARCAICHE ECC.
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Cuma, semplici ornati geometrici; altri mostrano,
mescolate con essi, figurine di animali e talvolta
anche figurine umane. Il frammento di un esemplare
similissimo fu scoperto ad Olimpia ('), e nello schema
Fra gli esemplari etruschi, la cui citazione più giova
al nostro studio, ricordo quelli delle tombe parallele,
per l'epoca e nella suppellettile, alla tomba cumana,
e cioè: gli otto scudi trovati nella tomba Regulini-
Fig. 24. 1:6
generale tali scudi si collegano ad altri scoperti a
Creta, a Cipro e a Van nell'Armenia (2). A proposito
degli scudi rinvenuti in Etruria gli archeologi erano
spesso incerti se riguardarli come di fabbricazione
locale, imitati da prototipi greco-orientali (3), ovvero
ascriverli senz'altro al commercio d'importazione. Dopo
la scoperta di Cuma credo che sarà difficile pensare
ancora, in massima, alla prima di tali ipotesi (4).
f1) Furtwiingler, Olympia, IV, tav. 62, n. 1007.
(*) Cfr. Orsi, o. c.
(3) Keisch, in Helbig Fùhrer, passim; Orsi, o. c, p. 117.
(4) Naturalmente io non escludo che qualche esemplare
potesse essere lavorato anche sul posto. Del resto una tale qui-
stione riguarda tutti i bronzi laminati con decorazione più o
meno simile a quella degli scudi, come ossuari, lebeti, urne a
cassa, vasi, rinforzi di cinture e di corazze, oggetti d'ornamento
Galassi (x) fra cui uno, frammentario e, per quanto
so, tuttora inedito (stanzino del Museo Gregoriano,
sotto le lamine di Bomarzo), perfettamente identico
all'esemplare cumano; i quattro della tomba Bernar-
dini (2) ; quelli delle altre tombe prenestrine scoperti
nei pressi di s. Rocco (3) ; lo scudo che serviva di co-
perchio ad uno dei grandi bacini di bronzo rinvenuti
ecc. ecc.: tutti oggetti che in massima parte credo ormai
anche io dovuti al commercio d'importazione, specialmente
dall'Oriente ellenico.
(') Grifi, Mon. di Cere aut., tav. 11, 1-3; Mus. Greg., I,
tav. 9 segg.
(2) Bull. Ist., 1876, pag. 124 g e 130 n.
(3) Cfr. per es. Mon. Ist., Vili, tav. 26; Archaeologia,
41, I, tav. 9, 1. Per altri esemplari prenestini della collezione
Castellani v. Fernique, Préneste, p. 182, n. 55.
TOMBE GRECHE ARCAICHE ECC.
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Cuma, semplici ornati geometrici; altri mostrano,
mescolate con essi, figurine di animali e talvolta
anche figurine umane. Il frammento di un esemplare
similissimo fu scoperto ad Olimpia ('), e nello schema
Fra gli esemplari etruschi, la cui citazione più giova
al nostro studio, ricordo quelli delle tombe parallele,
per l'epoca e nella suppellettile, alla tomba cumana,
e cioè: gli otto scudi trovati nella tomba Regulini-
Fig. 24. 1:6
generale tali scudi si collegano ad altri scoperti a
Creta, a Cipro e a Van nell'Armenia (2). A proposito
degli scudi rinvenuti in Etruria gli archeologi erano
spesso incerti se riguardarli come di fabbricazione
locale, imitati da prototipi greco-orientali (3), ovvero
ascriverli senz'altro al commercio d'importazione. Dopo
la scoperta di Cuma credo che sarà difficile pensare
ancora, in massima, alla prima di tali ipotesi (4).
f1) Furtwiingler, Olympia, IV, tav. 62, n. 1007.
(*) Cfr. Orsi, o. c.
(3) Keisch, in Helbig Fùhrer, passim; Orsi, o. c, p. 117.
(4) Naturalmente io non escludo che qualche esemplare
potesse essere lavorato anche sul posto. Del resto una tale qui-
stione riguarda tutti i bronzi laminati con decorazione più o
meno simile a quella degli scudi, come ossuari, lebeti, urne a
cassa, vasi, rinforzi di cinture e di corazze, oggetti d'ornamento
Galassi (x) fra cui uno, frammentario e, per quanto
so, tuttora inedito (stanzino del Museo Gregoriano,
sotto le lamine di Bomarzo), perfettamente identico
all'esemplare cumano; i quattro della tomba Bernar-
dini (2) ; quelli delle altre tombe prenestrine scoperti
nei pressi di s. Rocco (3) ; lo scudo che serviva di co-
perchio ad uno dei grandi bacini di bronzo rinvenuti
ecc. ecc.: tutti oggetti che in massima parte credo ormai
anche io dovuti al commercio d'importazione, specialmente
dall'Oriente ellenico.
(') Grifi, Mon. di Cere aut., tav. 11, 1-3; Mus. Greg., I,
tav. 9 segg.
(2) Bull. Ist., 1876, pag. 124 g e 130 n.
(3) Cfr. per es. Mon. Ist., Vili, tav. 26; Archaeologia,
41, I, tav. 9, 1. Per altri esemplari prenestini della collezione
Castellani v. Fernique, Préneste, p. 182, n. 55.