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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 15.1905

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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
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https://doi.org/10.11588/diglit.9312#0042

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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO

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zie d'indole generale sui dodici sepolcri sino allora
rinvenuti. L'antico suolo di campagna, sopraelevato
da un potente banco di scarichi di età abbastanza
antica, è costituito da uno strato di tuta in decom-
posizione, nel quale erano aperte le fosse sepolcrali,
profonde da un metro a m. 1,10. Nella parte bassa
alcune file sovrapposte di grossi pezzi di cappellaccio
costituiscono le pareti verticali ' dell' alcova funebre,

chiusa in alto da una rozza vòlta di frammenti di
cappellaccio sovrapposti alla meglio ad aggetto. 11
Marsuzi che aveva accuratamente misurato l'interno
di queste alcove, ci avverte che in media erano
larghe m. 0,40, lunghe dai metri due ai m. 2,10 ed
alte dal piano alla sommità della vòlta dai m. 0,60
ai m. 0,65. Riguardo alla orientazione dei cadaveri,
aveva osservato il Marsuzi che generalmente erano
stati orientati in modo che la testa fosse rivolta
verso oriente. Gli scheletri erano stati deposti di-

stesi sul dorso e direttamente, come a lui sembrò, sul
suolo cretaceo, i vasi di corredo nei sepolcri sino
allora scoperti, in cui vi era traccia dello scheletro,
erano accumulati sempre intorno alla testa del cada-
vere ; sul petto giacevano le fibule' e gli altri oggetti
di ornamento, le lancie erano disposte lungo il lato
destro e la punta si ritrovò talora verso il piede, ta-
lora all'altezza della spalla.

Tomba XV ('). a) Fuso di bronzo, mancante attual-
mente nel Museo, ma descritto tanto nel rapporto Mar-

(') Scavata il 1G marzo. Rapporto M., 1038. Via Statuto
tra via Merulana e S. Martino. Tomba ad arca del consueto
tipo ; nella quale si rinvenne : (a) un utensile formato da una spina
affusata ad un terzo della sua lunghezza, e nel resto semplice-
mente tonda ed alquanto appianata alle due estremità, nelle
quali si scorge un buco (sic). In esse testate vi sono in una due
dischi piani, il primo del diam. di m. 0,000 ed il secondo, che
ha in prossimità dell'orlo 9 piccoli fori, ò del diam. di m. 0,015;
e nell'altra tre dei detti dischi, il primo del diam. di ni. 0,00G

Via. 24. i : 3
 
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