Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (15.1905)

or,

MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO

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zone disposte a croce di S. Andrea, i cui bracci estremi
in alto sono riuniti da una lineetta trasversale.

c) Vaso del tutto simile a quello descritto sotto
la lettera a), ma più piccolo, alto m. 0,08.

d) Frammenti numerosi di un vaso in argilla
figulina, lavorato al tornio, cotto al forno, ove prese
un aspetto bianco giallastro; uno (fig. 42) mostra che
il vaso in questione era provvisto di due anse, ciascuna
delle quali costituita da due asticelle o colonnette, che
dal bordo del labbro discendevano parallele e verticali
sino alle spalle dell'anfora, la cui forma però è incerta.

Riguardo alla ornamentazione se ne osservano lan-
guide tracce vicino all'attaccatura del collo, ove restano
ancora scarsi avanzi di linee dipinte a guazzo con
colore rosso.

e) Grande fibula di bronzo ad arco ingrossato,
ossidata, priva dell' ardiglione, colla staffa a disco ri-
piegato, con tre anelli a superficie esterna carenata,
ancora infilati nell'arco, uno dei quali ha i margini
leggermente rialzati.

f) Il rapporto M. ed il catalogo P. sono d'accordo
nel riferire a questo sepolcro una fuseruola fittile attu-
almente mancante.

Il solo catalogo P. ricorda due frammenti di ferro,
invece dei quali si nota oggi nel Museo una punta
di lancia a cartoccio, che certamente non faceva parte
dei corredi di questo sepolcro.

Tomba XXXII (»). a) Vaso alto m. 0,20, a
corpo piriforme, schiacciato, con due anse piantate
orizzontalmente sulla sommità della pancia (2) ; queste
anse sono a sagoma trapezoidale, il piede è a tromba,
il collo tronco conico, le labbra orizzontali e brevi;
è eseguito in impasto ben cotto, ingubbiato di nero
e sulla pancia e sul collo porta la seguente or-
namentazione incisa ; sopra le anse è graffita la croce
gammata complessa.

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d

(') Scavata il 13 aprile. Rapporto M., 1055. Cassa n. 18. Vi
stavano: (a) ventinove frammenti di vasi fittili a copertura nera;
(b) ventisette del tutto simili; due tazze con ansa bifora verti-
cale, una delle quali ((/), ornata in alto a cornetti, giaceva entro
l'altra più grande (e), alta ra. 0,10, con un diam. alla bocca di
m. 0,14; (e) fibula di bronzo con anello infilato, piatto, alta
m. 0,08. Bull, com., 1885, p. 199, arca 18; Museo, arca 18.

(2) Bull, com., 1898, tav. Vili, fig. 6.

b) Orcio alto m. 0,15, con ansa verticale a na-
stro, eseguito in impasto ben cotto e d'aspetto rossastro.

c) (tav. V, fig. 18). Tazza ad ausa bifora alta
m. 0,15; sulla pancia si notano tre bugne equidistanti.

d) Tazzetta ad ansa bifora, del diam. alla bocca
di m. 0,10; è ornata con tre bugne equidistanti sul
corpo e con due cornetti lateralmente alla estremità
superiore dell'ansa; è eseguita in impasto e nell'in-
terno conserva tracce del tornio, benché le forme non
siano molto regolari. Si ritrovò entro la tazza descritta
precedentemente c).

Fig. 42. 1:2

e) (fig. 43). Fibula ad arco ingrossato, fusa in
bronzo, ornata sull'arco con una serie di anelli paral-
leli incisi a bulino intorno all'arco medesimo; la molla
è ad un solo giro, ed un anello grande laminato è
infilato nell'arco.

/) Cerchio di bronzo del diam. di m. 0,035 a
sezione presso a poco ellittica non menzionato nel
Rapporto M.

Tomba XXXIII (')■ a) Tazza in impasto col-
l'ansa bifora: la pancia è ornata con solcature verti-
cali equidistanti, l'aspetto esterno è nero.

(') Scavata il 20 aprile. Rapporto M., 1056. Cassa n. 19.
Vi si trovarono: (d) sessantaquattro frammenti fìttili privi di
copertura e muniti di cordoncini orizzontali e verticali ; [a, b) due
tazze ad ansa bifora ed a copertura nera, una con scanalature ver-
ticali, alta m. 0,09 e del diam. di m. 0,15; l'altra più piccola de-
posta entro quella precedentemente descritta; (c) una lancia di
bronzo, lunga m. 0,09 ; frammento di fibula sottile (sic) ed in-
ginocchiata in due punti, eseguita pure in bronzo; (e) infine un
cranio umano. Bull, com., 1S85, p. 199, arca 19; Museo, arca 19.