Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (15.1905)

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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO

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i corredi del defunto giacessero col cinerario entro
al dolio.

Tomba XLIX('). a) (tav. XI, fig. 22). Koz-
zissimo barattolo privo d'anse, eseguito in impasto
lisciato alla superficie; l'aspetto esterno è nero.

b) Frammento dell'arco, della molla e di una
parte dello spillo di una fibula identica per tipo a quella
descritta sotto la lettera c) della tomba XVIII (cfr.
tav. XII, fig. 1S) e disco forse appartenente alla staffa
di questa stessa fibula.

c) Arco di una fibula identica a quella preceden-
temente descritta, provvista ancora della staffa a disco,
ma priva della molla e dello spillo.

d) Frammenti diversi di bronzo, fra i quali lo
spillo di una grande fibula.

e) Frammenti di ferro assai ossidati, forse resti
di una cuspide di lancia.

f) Uno di questi frammenti porta aderente al-
l'ossido un pezzo di un vasetto precorinzio in argilla
figulina, del tutto analogo a quello edito nella tav. X,
fig. 5, fatto al tornio, cotto al forno, colla super-
ficie giallastra, lucida, decorata con lineette rosse di-
pinte, sfuggito agli estensori del rapporto e del ca-
talogo.

Tomba L (2). a) (tav. IX, fig. 5). Grande piatto
in impasto lavorato al tornio, cotto, scialbato d'ocra
gialla e quindi dipinto a guazzo con colore rosso ; l'or-
namentazione principale consiste in una serie di pesci
stilizzati, eseguiti a contorno e col corpo riempito di

(') Scavata fra il 16 giugno e prima del 7 luglio. Rap-
porto M., 1079. Arca n. 34. (a) Vaso fittile a copertura nera,
privo d'anse, diam. alla bocca m. 0,12, alto m. 0,15; (b, c) due
fibule, rotte, coll'arco appiattito a foglia, ed inginocchiato;
(d) spillo e due pezzi irriconoscibili di bronzo; (e,f) tre pezzi di
ferro ossidati irriconoscibili ; frammenti d'ossa, forse tibie, umane.
Bull, corti., 1885, p. 207, arca 54; Museo, arca 45.

(2) Scavata fra il 10 giugno ed il 7 luglio, manca a tale ri-
guardo nel rapporto M., 1080, una più precisa indicazione. Arca
35. Vi si rinvennero : (a) pezzi di piatto fittile con disegni rossi;
(c) piccolo vaso etrusco monoansato giallo con ornato color bue-
caro {sic), alto m. 0,087 ; (b) tazza a copertura nera e ad una sola
ansa, alta m. 0,06, diam. m. 0,11. Il cartellino del Garbani porta
la data 16 giugno 1885 e contiene le seguenti indicazioni :
Via dello Statuto. Sette frammenti di terra ordinaria coi quali
si è ricongiunto un piatto di poco mancante ; tazza fittile a co-
pertura nera mancante di poca parte dell'ansa; piccola anfora
con ansa etnisca — (1080, n. del rapporto M.). — Arca 47, ed
a lapis, 57. (Questa diversa numerazione io non so da che di-
penda, forse da una nuova disposizione adottata nel Magazzino).
Bull, con,., 1885, p. 207, arca 46; Museo, arca 46.

punti, nel centro è dipinta una croce, alla periferia
dei tratti irradianti.

b) (tav. V, fig. 4). Tazza ad ansa bifora, la-
vorata certamente al tornio ; l'aspetto è nero marrone,
l'ornamentazione consiste nelle consuete piccole bugne
equidistanti, il fondo è ombelicato.

c) Unguentario in argilla depurata giallastra, a
superficie lucida, con ornati dipinti a colore rosso
(tav. IX, fig. 15); ha il corpo piriforme, le labbra
orizzontali, l'ansa verticale a nastro (').

Tomba LI (2). Vicino al sepolcro precedentemente
descritto, se ne rinvenne un altro, i cui corredi sono
minutamente descritti del Marsuzi e dal Garbani.

Questi due documenti provano all'evidenza che
l'estensore del catalogo pubblicato nel Bull, comunale
errò nel numerare le tombe delle quali descriveva i
corredi; questa di cui debbo occuparmi portando nel
catalogo stesso il n. 48; errò inoltre nell'attribuire a
questo sepolcro il sarcofago di peperino, il quale spetta
invece ad un'altra deposizione. Infine soltanto i nu-
meri 2-9 del citato catalogo corrispondono al corredo
rinvenuto in questo sepolcro, che conteneva effettiva-
mente i seguenti oggetti:

a) Grande tazza ad ansa bifora, la cui faccia ante-
riore è ornata colle consuete solcature orizzontali ;
sembra lavorata al tornio in impasto ingubbiato di nero.

b) Tazzetta ad ansa bifora, munita in alto di
cornetti ed ornata sulla faccia anteriore colle usuali
costolature ; tre bugne spiccano sul corpo, ornato con
una serie continua di solchi obliqui.

(>) Bull, com., 1898, tav. VII, fig. 13.

(2) Rapporto M., 1081; scavata come sopra.Arca 36. (e) Grande
fibula di m. 0,11 di corda con 3 anelli infilati nell'arco; (f) anello
tondo nella parte superiore e piano al disotto, del diam. di
m. 0,05 ; (g) parecchi globuli di collana in pasta, di diverse gran-
dezze ; (a) grande tazza a copertura nera con bozze nel corpo, alta
m. 0,10, diam. m. 0,155; (b) altra piccola a copertura nera con
scanalature nelle spalle, bozze sul corpo ed ansa terminante a
cornetti, alta m. 0,05, diam. m. 0,085 ; (c) vaso a copertura nera
monoansato, alto m. 0,15, diam. m. 0,13; (d) n. 25 frammenti di
vasi a copertura nera; (e) cranio umano.

Il cartellino del Garbani è cosi redatto, 16 giugno 1885 —
Via dello Statuto, (e) Grande fibula di bronzo completa con tre
anelli piani infilati ; (/') cerchio di bronzo piano ; (g) globuli da col-
lana vitrei di color turchino n. 23, più uno grande di vetro
bianco; anello di bronzo ; (a) grande tazza fittile a copertura nera
e con bozze ; (ì) altra simile più piccola con ansa cornuta ; (e) vaso
ansato a copertura nera; {d) 25 frammenti fittili coi quali si è
ricomposto un vaso a due anse; (h) cranio ed altre ossa umane.
Bull, com., 1885, arca 48, errato, cfr. testo; Museo, arca 48.