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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 15.1905

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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
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https://doi.org/10.11588/diglit.9312#0066

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119 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 120

a) Resti dello scheletro umato; il cranio già- e) Entro la tazza d) ne giaceva un'altra più pic-
ceva ad una estremità della fossa. cola coll'ansa bifora terminante a cornetti ; così questi

b) Anforetta a bulla, liscia, alta m. 0,16, munita di come la faccia anteriore dell'ansa, in cui si nota una
due anse, ritrovata presso la spalla destra dello scheletro. fenditura verticale, sono ornati con incisioni orizzontali;

Fig. 53.

e) Orcio del cosiddetto tipo villanoviano modi- sulle spalle è incisa una serie di \y\ ; sul corpo sono
Acato, alto m. 0,12, eseguito in impasto rozzissimo, invece piantate tre bugne, ciascuna delle quali è or-
lavorato a mano. 11 corpo è munito di tre bugne e di nata in alto con un angolo inciso. Vicino al piede
un' ansa verticale a nastro, l'aspetto è nerastro. Si si rinvennero :

rinvenne presso il femore sinistro. f) Una fusaiola piriforme, fittile.

d) Vicino all'orcio già descritto, giaceva una g) Due pallottole di terracotta,

grande tazza ad ansa bifora, alta m. 0,18, colla faccia h) Una ciambella pure di terracotta del diam.

anteriore munita delle consuete costolature orizzon- di m. 0,045.

tali ; sul corpo si notano tre bugne ; è eseguita, forse I bronzi invece giacevano tutti sul petto del ca-

al tornio, in impasto cotto ed ingubbiato quindi di nero. davere e sono qui appresso descritti :
 
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