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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 15.1905

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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
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https://doi.org/10.11588/diglit.9312#0149

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285

MONUMENTI PRIMITIVI DI

ROMA E DEL LAZIO ANTICO

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profondo m. 0,67 (cfr. fig. 110 e), in cui era stata
deposta una vettina, entro la quale giacevano l'os-
suario ed i vasi di corredo in una posizione relativa
che può in parte desumersi dalla fig. 111. La de-

b) In fondo al dolio, su di un letto di ceneri,
avanzo forse del rogo, giaceva un' urna a capanna, le
cui pareti si elevano su di una base o zoccolo discoi-
dale, di m. 0,31 di diam. ; sono leggermente tronco-

Fig. 110.

posizione era costituita dai seguenti oggetti (fig. 112):
a) Vettina riprodotta nella fig. 112«, alta m. 0,66,
con orlo rilevato sul collo ed ornato ad impressioni
di pollice sulla pasta ancora fresca. Fu plasmato ne-
gligentemente a mano, e poi ben cotto, come mostra
il colore dell'impasto, quasi ovunque rossastro.

coniche, rigonfie nel mezzo ed interrotte verso l'in-
gresso il quale era chiuso da un piccolo uscio, coi
cardini costituiti da un anello di filo di rame o
bronzo, passante attraverso due coppie di fori aperti
nello stipite della porta stessa e nel lato corrispon-
dente del portello. La chiusura si ottenne infilando
 
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