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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 15.1905

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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
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https://doi.org/10.11588/diglit.9312#0161

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309

MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO

310

zione che ne offro. È mal cotto e l'aspetto esterno è
nero rossiccio.

p) Sul fondo della fossa, tra i vasi di corredo,
si ritrovarono dei semi di grano, e dei chicchi d' uva.

Tomba CLXXXII ('). Fossa quasi rettangolare,
coll'asse lungo da nord-est a sud-ovest, lunga m. 1,44,

. LS-

larga m. 1,13, profonda in media m. 1, 18. Le figure
121, 122 e 123 ne riproducono la prima la pianta,
la seconda una sezione pel lungo sulla linea a-b, e la
terza una sezione di traverso sulla linea c-cl. Sul
fondo, presso uno dei lati lunghi, giaceva un sarcofago
costituito da un tronco di quercia cavo nell'interno,
sezionato pel lungo ed assicurato mediante scheggioni
di tufo, disposti ai suoi fianchi per calzarlo ed impe-
dirne il rotolamento. Presso il lato opposto si rinvenne
una specie di maceria di scheggioni di tufo, la quale
girava a cerchio da due lati intorno ad una ristretta
area, in cui erano raccolti i vasi di corredo. Gli
scheggioni erano spostati alla superficie, ma si può ra-
gionevolmente supporre che formassero una specie di

(') Noi. scavi, 1903. p. 416 e seg., tomba E.

rozza volta, destinata a proteggere i corredi dal peso
delle terre che riempivano il tronco superiore della
fossa. La deposizione comprende i seguenti oggetti
(fig. 124):

a) Tronco di quercia sezionato pel lungo, cavo
internamente, lungo m. 1,09 e del diam. di m. 0,48

'i

!

ila un lato e di m. 0,34 alla estremità opposta. Nel-
l'interno giaceva lo scheletro di un bambino di due anni
all'incirca, deposto supino, colla testa nella estremità
più larga del sarcofago, e colle braccia conserte al
petto. « Il cadavere doveva essere rivestito di tunica,
ornata sul davanti con una fascetta verticale di perle
di smalto bianco, della forma di anellini, del dia-
metro esterno tra m. 0,003 e 0,004, di cui restano
tracce ».

All'altezza delle costole, sulle mammelle, si rin-
vennero due perle forate di vetro azzurro trasparente,
alquanto più grosse e tre perle di smalto colorato,
del diam. di m. 0,012, le quali ultime si ritrovarono
all'altezza della cintura.

Nella parte superiore dell'avambraccio destro, in
prossimità del gomito, si rinvenne infilata un'armilla

Fig. 122. Sezione sulla linea a-b.
 
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