Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (15.1905)

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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO

tiche a queste, se se ne eccettua la struttura della
staffa inginocchiata e terminante a riccio appiattito o
a disco ('). Diversi esemplari provengono dalle necro-
poli falische, da Corneto, Bisenzio, Vulci, Chiusi, Ve-
tulonia e Terni (2) ; nelle tombe del territorio falisco

della necropoli di Terni ed un'altra di Bisenzio (')
(tav. XXII, fig. 6 a) portano infilati degli anelli piani
internamente, a superficie carenata all'esterno, identici
quasi a quelli laziali più volte riprodotti (tav. XI,
fig. 24; XIV, fig. 2). I grandi anelli pendagli a se-

a oc a

Fig. 145.

si rinvennero delle fibule ad arco appiattito, identiche zione romboidale sono piuttosto rari a nord del Te

a quelle romane edite nella tav. XI, fig. 5 e XII, figg. 18 vere ed in genere sono di dimensioni minori di quelli

e 20 (3). Una fibula della collezione Nardoni (tav. XVI, laziali (-) ; più diffusi sono i pendaglieli fusi in

fig. 19), un'altra di Caracupa (4), trovano esatto ri- bronzo, a cerchi concentrici trattenuti da raggi, che

scontro in esemplari del territorio falisco, di Corneto _

e di Volterra (5). „ ,„

v ; 1882, p. 16 ; Mon. Inst., XI, tav. LIX, fig. 8 e tav. LX, fig. 12;

Assai diffuso è il costume di appendere degli NoL scavìi 1882, p. 159, tav. XIII, fig. 4 ; 1886, PP. 150 e 181;

anelli agli spilli 0 agli archi delle fibule (6). Una Gsell,Fouilles, p. 289; Not. scavi, 1885, p. 150, tav. IX, fig. 19;

Mon. Lincei, Vili, p. 151, fig. 18.
- l1) Erulo Eruli, Oggetti ant. scav. in Terni, tav. unica,

(') Bull, paletn., 1883, p. 137, tav. VI, fig. b. fig. 12; Museo preist. rom., Bisenzio, tomba IV.

(2) Mon. Lincei, IV, tav. X, fig. 6, p. 367; Not. scavi, (2) Veio ha restituito degli esemplari piuttosto piccoli; cfr.
1881, p. 358; 1882, p. 189; Gsell, Fouilles, p. 188; Not.scavi, Museo preistorico di Roma, Veio, tombe V e XX della Vac-
1885, p 408; Erulo Eruli, Oggetti ant. scav. in Terni, tav. unica, careccia; la tomba V inoltre ha restituito un esemplare quasi
fig. 4; Not. scavi, 1886, p. 250. laminato ed analogo pertanto a quelli romani del II periodo, e

(3) Museo di papa Giulio, tomba VII, n. 5539, e tomba XIV, come questi ornato con dischi a cerchi concentrici impressi ; una
n. 5691. tomba di Bisenzio ha restituito un pendaglio laminato liscio,

(4) Not. scavi, 1903, p. 315, fig. 29. infilato ancora nella fibula (Museopreistorico di Roma, Bisenzio,

(5) Mon. Inst., XII, tav. Ili, fig. 7 ; Mon. Lincei, Vili, tomba V). Pendagli a sezione romboidale di piccole dimensioni
p. 203, fig. 44; Museo di papa Giulio, tomba VII, n. 5539. provengono anche dalla necropoli di Terni, cfr. Lanzi, Ricordo

(6) Mon. Lincei, IV, tav. X, figg. 16 e 20; Bull. Inst., di Terni, tav. Ili, fig. 24 e tav. I, fig. 1.