Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi
— 15.1905
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https://doi.org/10.11588/diglit.9312#0231
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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
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Titelblatt
Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
5
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA
…
mente la piena convinzione degli antichi scrittori ro- suo metodo, seguita ancora a lasciare in seconda linea
…
di Ovidio poi è notevole, poiché addita i monumenti meno arbitraria dei testi sui quali si basano, talora
…
civile dei Romani all'alba della loro costituzione cit- cospicui allo studio dei monumenti. Più che da altro
…
altro avrebbero dovuto fondarsi sull'esame dei monu- diosi di antichità classiche professano per i monumenti
…
L'aver trascurati i monumenti primitivi nell'esame per spiegare dei fatti incomprensibili, o sino allora
7
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
raccolte dagli antichi scrittori, o colle congetture dei
…
dei monumenti romani e del Lazio antico anteriori
…
manca inoltre l'esame dei monumenti raccolti al di
15
monumenti primitivi di roma e dei- lazio antico
…
(') Pinza, nei Mori, antichi, Lincei, XI, p. 175.
43
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Sino al 4 maggio 1882 questi monumenti non erano
261
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
quei monumenti si limiti ad attestarne l'immediata
273
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
seguendo gli indizi topografici forniti dagli antichi
…
Monumenti antichi — Yol. XV.
317
317 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 318
…
del 1° gruppo. Manca invero l'identità assoluta della I più antichi vasi in argilla figulina a super-
323
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
vuoto ed infine anche una tomba con vasi corinzi anti-
…
fossa ed a camera coevi ed anche meno antichi di quelli di
329
329 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 330
…
Tomba CLXXXVIII. Cubo di pietra con una ca- antichi, aperti nella coccia; alle estremità si notano
411
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
colta dei monumenti più interessanti del Museo borbonico,
437
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Oggetti antichi scavati in Terni, tav. unica, fig. 16.
441
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Eruli, Oggetti antichi scavati in Terni, tav. unica, fig. 20.
…
tav. X a, fig. 2; Ann Inst., 1885, p, 46; Micali, Monumenti
445
Oggetti antichi scavati in Terni, tav. unica, fig. 14.
…
Fouilles, p. 184; Erulo Eruli, Oggetti antichi scavati in Terni,
…
(8) Couestabile, Sopra due dischi di bronzo antichi italici,
457
457 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 458
…
Del sepolcreto e degli altri monumenti antichi scoperti presso (5) Orsi, // sepolcreto italico di Vadena, p. 76, tav. VII;
485
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
agli animali che servirono di nutrimento agli antichi
…
« Basterà qui ricordare che i più antichi sepolcri
…
Le fondazioni, molte delle quali intersecano gli antichi
487
monumenti primitivi di roma e del lazio antico
…
del VI secolo. Uno stesso incendio o una medesima loro persistenze sia negli analoghi monumenti, sia
…
pare, risorse non molto dopo sulle sue rovine; e forse dagli antichi scrittori sull'atrio della domus romana,
489
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
per documenti e monumenti di età classica, anche le
…
antichi grammatici.
491
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
I più antichi edifici sacri al culto rinvenuti nella
…
più antichi.
493
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
non si hanno tracce sicure nel Lazio, ove i più an-
507
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEI, LAZIO ANTICO
…
rimontano gli oggetti più antichi colà ritrovati.
521
più antichi raccolti nelle terremare e ad Hissarlick,
…
del vasellame vero degli antichi. Roma, 1884.
525
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
cubi che io ritenevo per ciò antichi, ma che invece sono stati
529
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
…
di tipi più antichi, ci rivela in quale stadio fosse l'arte
…
Piediluco, poiché i prodotti metallici più antichi in
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
(') Moti, antichi Lincei, IV, p. 219, fig. 99 e,
541
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
più antichi della serie, nè trasse la conseguenza che
…
mina più perfetti siano i più antichi, da poi chè sono
543
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
altri monumenti antichi scoperti presso Razzano, tav. IV
547
547 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 548
…
namentazione, dagli esemplari laziali; riguardo poi più antichi (cfr. p. es. tav. XIV, fig. 2); a sezione
…
dente sulla questione se quegli altri prodotti si imi- Gli oggetti di ferro rinvenuti nei più antichi
549
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
gli altri sembrano più antichi.
…
(2) Conestabile, Sopra due dischi di bronzo antichi italici.
559
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
blicate nei Monumenti dell'Instituto, ma io non posso
563
563 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 564
…
o in quella XXVI dei Monumenti deirinstituto: e) pendenti esso stampato nella parte più bassa della lamina,
603
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Per i modelli imitati vedi Pellegrini negli Studi e Monumenti
617
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
associazione cogli altri monumenti, sia perchè non
…
monumenti non abbiamo disgraziatamente dati nume-
…
antichi sono quelli del territorio orvietano, alcuni dei quali si
621
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Probabilmente gli esemplari più antichi sono quelli
…
antichi strati di Hissarlick (G), in quelli protomicenei
635
635 monumenti primitivi di roma e del lazio antico 636
…
La frase che ritorna per ben quattro volte in queste fatto che ì più antichi pi.ototipi in argina 0 in ala.
637
ptolemaico, o siano più antichi, attestano sempre la
…
trovandosi i più antichi esempi nei centri della civiltà
643
dei monumenti sui quali furono incise o graffite.
…
velare un nesso generico fra l'epigrafe ed i monu-
…
ultimi e certamente anteriore all'epoca in cui quei mo-
647
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
archeologici per determinare la data dei monumenti,
…
antichi persistette sino assai tardi.
…
antichi o più recenti rispetto agli estremi cronologici
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di ottenere che i monumenti connessi al lastrico mede-
…
della platea B e quindi quella dei monumenti che vi
…
del cippo e dei monumenti repubblicani del Comizio
…
suoi monumenti negli Annali della Società degli Ingegneri ed
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Monumenti Antichi. — Vol. XV.
…
analoghi per forma a quelli indigeni più antichi, dai
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
del fittile edito nella tav. VII, fig. 9) (r'). I più antichi
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
terremare ed i fittili più antichi della età del ferro
…
rame (5): i più antichi esemplari poi sono uno me-
669
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
di modelli più antichi. Per esempio l'ipotesi del Pi-
681
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
esemplari anche più antichi ('). Se poi si considera
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
ma i più antichi esemplari sono quelli di Kahun che
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
zione dall'ureo egizio. Ma nei centuroni, certamente più antichi
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
691
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
I prodotti in ferro, almeno quelli più antichi, imi-
…
imitazione dei più antichi esemplari di bronzo ; lame
695
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
ed edita dal Pernier in questi Monumenti (2), l'altra
703
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
confronto più antichi provengono dall'Egitto, ad Abydos
…
ritrovarono gli esemplari più antichi.
705
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
…
monumenti latini della età repubblicana ed imperiale,
…
vano esatto riscontro nei monumenti sepolcrali sca-
713
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
antichi sepolcri, tav. 32. invece è certo che questa tomba spetta
…
e CCLXXXI; Bartoli, Gli antichi sepolcri, tav. XXXV; Fa-
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA. E DEL LAZIO ANTICO
…
che Montelius, Der Orient und Europa, p. 14 e Gsell, Les mo-
…
tav. XVI (Serro dos Corveiros). Per i monumenti di Nora e di
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
723
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
bronzo (I0). Nè sono propri della età del ferro i mo-
725
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
non si sa bene a che monumenti corrisponda in quell'isola, ove
…
chiaro per i monumenti sardi ('); ò evidente in Sicilia
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Foresi, Sopra una raccolta di oggetti antichi trovati nelle
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
appunto la prima formazione dei più antichi canti
739
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
età del ferro ed in altri anche più antichi ; tutte le
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
monumenti relativamente recenti, a torto riferiti ad
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
momento che l'esame dei monumenti fornisce dei dati
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
…
i suoi monumenti, negli Annali della soc. d. ing. ed ardi,
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
corrispondenti ed ugualmente antichi si effettuassero
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
singole alture in cui erano fioriti i più antichi abitati
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
gico, gli antichi scrittori essendo d'accordo nel con-
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
lotte dei Sabini tizii contro i Ramnensi romulei ; i mo-
…
dizioni ed i monumenti sono d'accordo nel riferire alla
…
monumenti. Secondo lui il murus terreus varroniano
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
cui ho accennato è costituito da elementi più antichi
…
questi oriundi d'Alba; in quanto agli ultimi gli antichi
773
ugualmente antichi. La notizia di Varrone pertanto
…
almeno altrettanto antichi quanto quello fiorito sul
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quanto dai monumenti più antichi colà rinvenuti, che
…
ce lo assicurano la tradizione ed i monumenti, anche
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
abitazione ; ed i monumenti da me raccolti nei prece-
…
cercarle sia ancora perchè monumenti e sterri antichi
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
anche i più antichi culti locali e dai più ferventi apo-
785
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
i resti di ben pochi monumenti; notevole è il tem-
…
Monumenti Antichi — Vox. XV.
787
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
ma anche questi più antichi resti io non credo che
Tavola I - XXVII
Tavola 25
Monumenti antichi
Tavola 26
MONUMENTI ANTICHI
Maßstab
si ritrovarono in Toscana dalla valle del Tevere sino
a Vetulonia.
Il Caylus ha pubblicato il disegno di un fram-
mento di catenella a maglie addoppiate, al cui anello
terminale sono assicurati tre pendaglieli piriformi con
occhio (tìg. 145 c). Questo frammento di un ornato più
complesso fu da lui acquistato in Roma in un'epoca in
cui, anche per ragioni economiche, è da escludere che
potesse esservi stato portato da lontano (') ; anzi non
e impossibile che provenga da quelle stesse tombe ro-
mane che gli procurarono il centurone al quale ho già
accennato. È evidente poi che l'oggetto in questione
apparteneva ad un ornamento di cui mancano alcune
parti e che si può integrare avendo presente il fatto,
che quelle a noi pervenute sono in tutto simili ad un
esemplare completo ritrovato a Corneto nella tomba
detta del Guerriero (2) (fìg. 145 d). o alle catenelle pen-
denti da una fìbula di Narce. Un altro pendaglio romano,
edito pure dal Caylus (tìg. 145 b) (3), è sostanzialmente
simile per la sua struttura ad un esemplare falisco e
ad uno ritrovato a Vetulonia (fìg. 145 a) Le cate-
nelle ornamentali a doppia maglia, così comuni nel
Lazio (p. 83, tìg. 33 /c), si ritrovano a nord del Tevere
dalle valli secondarie di questo fiume sino al territorio
volaterrano (5). I pendaglietti che riproducono le forme
delle ascie ad alette e tallone, comuni nell'Esquilino
ed a Caracupa (fi), si ritrovano nella necropoli di Terni
e di Norcia ("). Bulle del tutto analoghe a quella di cui
faceva parte il dischetto sbalzato di vigna Giusti (ta-
vola XX, tìg. 17), talora ricoperte con una foglia d'oro,
si ritrovarono a Corneto, Bisenzio, Vulci, Vetulonia e
Volterra (s). Analoga diffusione hanno i vezzi fusiformi
(') Caylus, Recueil d'antiq., p. 215, voi. VII, tav. LVII,
figg. VI. VII ed Vili.
(!) Mon. Inst., voi. X, tav. X b, fig. 5. L'Orsi raffronta cote-
sto pendaglio romano a quelli piceni, Bull, paleln., 1887, p. 123,
nota 1 e p. 124; ma il confronto più stringente è quello che
ho citato sopra.
(3) Caylus, Recueil d'antiq., VII, p. 215, pi. LVII.
(4) Museo di papa Giulio, n. 5560; Not. scavi, 1900, p.491,
fig. 31.
(5) Mon. Lincei, IV, tav. IX, fìg. 24; Vili, p. 182, fig. 36.
(°) Cfr. tav. XIV, fig. 1 e Not. scavi, 1903, p. 305, fìg. 16,
esemplare doppio, e p. 337, fìg. 63.
("') Lanzi, Ricordo di Terni, tav. II, fig. 3 e tav. Ili, fig. 23;
Museo preist. di Roma, Norcia.
(8) Not. scavi, 1881, p. 359; 1882, p. 179, tav. XIII. fig. 1,
p. 363 (giaceva sul petto del defunto); Ann Inst., 1884, p. 122;
Bull. Inst., 1885, p. 214; Not. scavi, 1888, p. 127; Mon. Inst.,
Monumenti Antichi — Vol. XV.
per collana, fusi d'un sol pezzo, o ottenuti avvolgendo
a spira un filo di bronzo, come ad esempio l'esem-
plare romano edito dal Caylus (').
Coppie di sonagli in bronzo identici o simili a
quelli pendenti dallo scudo dell' Esquilino (tav. XI.
figg. 6, 20 e 20 a) si ritrovarono nel territorio falisco,
a Corneto, ed a Vetulonia (-). I pettorali in lamina,
dei quali ho pubblicato alcuni esempi (tav. XV, figg. 8
e 9 e p. 71, fig. 24), sono identici o simili ad un esem-
plare cornetano rinvenuto nella tomba del Guerriero e
ad uno senese della raccolta Chigi (3) ; i braccialetti
di asticella di bronzo ritorta a spira, di cui si hanno
alcuni esempi nel Lazio (cfr. p. es. fig. 89), si ritrova-
rono anche a Corneto, a Vulci, a Vetulonia ed a Vol-
terra (4) ; i ganci di filo addoppiato girato ad occhiale
e ripiegato alla estremità (tav. XII, fig. 19), ed i bot-
toni in lamina convessa con appiccagnolo ad anello,
simili a quelli laziali (cfr. p. 139, fig. 59), si ritro-
varono a nord del Tevere dal territorio falisco sino a
Vetulonia (5).
Le punte di lancia in ferro rinvenute nel Lazio
(cfr. ad esempio fig. 79 e) ; le fìbule di ferro ad arco
rovescio, grandi ; le borchie discoidali (tav. XII, fig. 16,
e p. 137, tìg. 58), ed i cerchi destinati ad armare la
XI, tav. LIX, fig. 23; Not. scavi, 1886, pp. 197 e 292 (gia-
ceva presso la spalla del defunto), pp. 148 e 187; Gsell., Fouil-
les, p. 293; Not. scavi, 1887, p. 518, tav. XIX, fig. 9; Mori.
Lincei, Vili, p. 111.
(») Caylus, Recueil, voi. VII, pi. LVII. Cfr. Not. scavi, 1882,
tav. XII, figg. 9 e 10, pp. 160, 185, 196; Ann. Inst., 1884,
p. 121 ; Mon. Inst., XI, tav. LIX, figg. 21 e 22; Mitth. d. k. deut.
arch. Inst, 1887, p. 155; Not. scavi, 1885, p. 120; 1886, pp.
187, 297 ; 1889, p. 314 ; Museo etrusco gregoriano, I, tav. XXXI ;
Mon. Inst, tav. XXIV, fig. 6; Bull. Inst., 1878, p. 227; Not.
scavi, 1886, p. 188; Mon. Lincei, IV, p. 374, tav. XI, fig. 19;
Gsell, Fouilles, p. 292; Falchi, Vetulonia, p. 68, tav. V, fìg. 4;
p. 106, tav. Vili, fìg. 24; tav. XVII, fìg. 22, p. 191 ; Mon. Lincei,
Vili, p. 114.
(2) Un esemplare si conserva nel Museo di -papa Giulio.
Per gli altri vedi Mon. Inst., X, tav. X, fìg. 1 ; Palchi, Vetu-
lonia, tav. XVI, fig. 13, p. 183; cfr. p. 120 (scudo della tomha
del duce).
(3) Bull. Inst., 1885, p. 214 ; Mon. Inst., X, tav. X b, figg. 1
e 2, esemplare in bronzo placcato d'oro, come le bulle alle quali
ho accennato dinnanzi nel testo ; Studi e materiali di archeol.
e numism., editi dal Milani, II, p. 313, fìg. 328.
(4) Mon. Inst., XI, tav. LIX, fi. 10 (imitazione in lamina
accartocciata) ; Gsell, Fouilles, p. 295 ; Not. scavi, 1887, tav. XIV,
fig. 9; Mon. Lincei, Vili, p. 126, fig. 6.
(5) Museo di papa Giulio, tomba falisca XXXV, n. 3385
Falchi, Vetulonia, tav. XVI, fig. 19 ; tav. XV, fig. 18 ; tav. XVIII,
fig. 4.
29
a Vetulonia.
Il Caylus ha pubblicato il disegno di un fram-
mento di catenella a maglie addoppiate, al cui anello
terminale sono assicurati tre pendaglieli piriformi con
occhio (tìg. 145 c). Questo frammento di un ornato più
complesso fu da lui acquistato in Roma in un'epoca in
cui, anche per ragioni economiche, è da escludere che
potesse esservi stato portato da lontano (') ; anzi non
e impossibile che provenga da quelle stesse tombe ro-
mane che gli procurarono il centurone al quale ho già
accennato. È evidente poi che l'oggetto in questione
apparteneva ad un ornamento di cui mancano alcune
parti e che si può integrare avendo presente il fatto,
che quelle a noi pervenute sono in tutto simili ad un
esemplare completo ritrovato a Corneto nella tomba
detta del Guerriero (2) (fìg. 145 d). o alle catenelle pen-
denti da una fìbula di Narce. Un altro pendaglio romano,
edito pure dal Caylus (tìg. 145 b) (3), è sostanzialmente
simile per la sua struttura ad un esemplare falisco e
ad uno ritrovato a Vetulonia (fìg. 145 a) Le cate-
nelle ornamentali a doppia maglia, così comuni nel
Lazio (p. 83, tìg. 33 /c), si ritrovano a nord del Tevere
dalle valli secondarie di questo fiume sino al territorio
volaterrano (5). I pendaglietti che riproducono le forme
delle ascie ad alette e tallone, comuni nell'Esquilino
ed a Caracupa (fi), si ritrovano nella necropoli di Terni
e di Norcia ("). Bulle del tutto analoghe a quella di cui
faceva parte il dischetto sbalzato di vigna Giusti (ta-
vola XX, tìg. 17), talora ricoperte con una foglia d'oro,
si ritrovarono a Corneto, Bisenzio, Vulci, Vetulonia e
Volterra (s). Analoga diffusione hanno i vezzi fusiformi
(') Caylus, Recueil d'antiq., p. 215, voi. VII, tav. LVII,
figg. VI. VII ed Vili.
(!) Mon. Inst., voi. X, tav. X b, fig. 5. L'Orsi raffronta cote-
sto pendaglio romano a quelli piceni, Bull, paleln., 1887, p. 123,
nota 1 e p. 124; ma il confronto più stringente è quello che
ho citato sopra.
(3) Caylus, Recueil d'antiq., VII, p. 215, pi. LVII.
(4) Museo di papa Giulio, n. 5560; Not. scavi, 1900, p.491,
fig. 31.
(5) Mon. Lincei, IV, tav. IX, fìg. 24; Vili, p. 182, fig. 36.
(°) Cfr. tav. XIV, fig. 1 e Not. scavi, 1903, p. 305, fìg. 16,
esemplare doppio, e p. 337, fìg. 63.
("') Lanzi, Ricordo di Terni, tav. II, fig. 3 e tav. Ili, fig. 23;
Museo preist. di Roma, Norcia.
(8) Not. scavi, 1881, p. 359; 1882, p. 179, tav. XIII. fig. 1,
p. 363 (giaceva sul petto del defunto); Ann Inst., 1884, p. 122;
Bull. Inst., 1885, p. 214; Not. scavi, 1888, p. 127; Mon. Inst.,
Monumenti Antichi — Vol. XV.
per collana, fusi d'un sol pezzo, o ottenuti avvolgendo
a spira un filo di bronzo, come ad esempio l'esem-
plare romano edito dal Caylus (').
Coppie di sonagli in bronzo identici o simili a
quelli pendenti dallo scudo dell' Esquilino (tav. XI.
figg. 6, 20 e 20 a) si ritrovarono nel territorio falisco,
a Corneto, ed a Vetulonia (-). I pettorali in lamina,
dei quali ho pubblicato alcuni esempi (tav. XV, figg. 8
e 9 e p. 71, fig. 24), sono identici o simili ad un esem-
plare cornetano rinvenuto nella tomba del Guerriero e
ad uno senese della raccolta Chigi (3) ; i braccialetti
di asticella di bronzo ritorta a spira, di cui si hanno
alcuni esempi nel Lazio (cfr. p. es. fig. 89), si ritrova-
rono anche a Corneto, a Vulci, a Vetulonia ed a Vol-
terra (4) ; i ganci di filo addoppiato girato ad occhiale
e ripiegato alla estremità (tav. XII, fig. 19), ed i bot-
toni in lamina convessa con appiccagnolo ad anello,
simili a quelli laziali (cfr. p. 139, fig. 59), si ritro-
varono a nord del Tevere dal territorio falisco sino a
Vetulonia (5).
Le punte di lancia in ferro rinvenute nel Lazio
(cfr. ad esempio fig. 79 e) ; le fìbule di ferro ad arco
rovescio, grandi ; le borchie discoidali (tav. XII, fig. 16,
e p. 137, tìg. 58), ed i cerchi destinati ad armare la
XI, tav. LIX, fig. 23; Not. scavi, 1886, pp. 197 e 292 (gia-
ceva presso la spalla del defunto), pp. 148 e 187; Gsell., Fouil-
les, p. 293; Not. scavi, 1887, p. 518, tav. XIX, fig. 9; Mori.
Lincei, Vili, p. 111.
(») Caylus, Recueil, voi. VII, pi. LVII. Cfr. Not. scavi, 1882,
tav. XII, figg. 9 e 10, pp. 160, 185, 196; Ann. Inst., 1884,
p. 121 ; Mon. Inst., XI, tav. LIX, figg. 21 e 22; Mitth. d. k. deut.
arch. Inst, 1887, p. 155; Not. scavi, 1885, p. 120; 1886, pp.
187, 297 ; 1889, p. 314 ; Museo etrusco gregoriano, I, tav. XXXI ;
Mon. Inst, tav. XXIV, fig. 6; Bull. Inst., 1878, p. 227; Not.
scavi, 1886, p. 188; Mon. Lincei, IV, p. 374, tav. XI, fig. 19;
Gsell, Fouilles, p. 292; Falchi, Vetulonia, p. 68, tav. V, fìg. 4;
p. 106, tav. Vili, fìg. 24; tav. XVII, fìg. 22, p. 191 ; Mon. Lincei,
Vili, p. 114.
(2) Un esemplare si conserva nel Museo di -papa Giulio.
Per gli altri vedi Mon. Inst., X, tav. X, fìg. 1 ; Palchi, Vetu-
lonia, tav. XVI, fig. 13, p. 183; cfr. p. 120 (scudo della tomha
del duce).
(3) Bull. Inst., 1885, p. 214 ; Mon. Inst., X, tav. X b, figg. 1
e 2, esemplare in bronzo placcato d'oro, come le bulle alle quali
ho accennato dinnanzi nel testo ; Studi e materiali di archeol.
e numism., editi dal Milani, II, p. 313, fìg. 328.
(4) Mon. Inst., XI, tav. LIX, fi. 10 (imitazione in lamina
accartocciata) ; Gsell, Fouilles, p. 295 ; Not. scavi, 1887, tav. XIV,
fig. 9; Mon. Lincei, Vili, p. 126, fig. 6.
(5) Museo di papa Giulio, tomba falisca XXXV, n. 3385
Falchi, Vetulonia, tav. XVI, fig. 19 ; tav. XV, fig. 18 ; tav. XVIII,
fig. 4.
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