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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 15.1905

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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
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https://doi.org/10.11588/diglit.9312#0262

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511 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 512

flcie vi si notano dipinte delie linee ondulate bianche, zioni posteriori, pure ad opera quadrata, e nella parte
visibili anche nella figura che ne offro, le quali irra- rimasta intatta si ritrovarono fra i materiali di riem-
diauo tutte dal viso e non so veramente che cosa pos- pimento numerosi frammenti fittili, alcuni dei quali
sano esprimere. I capelli sono divisi sulla fronte in identici ai fregi veliterni della collezione Borgia, oggi
una serie di ricciolini eseguiti a rilievo, ritorti in senso nel Museo di Napoli, i quali frammenti furono sol-
opposto dal sommo della fronte verso le tempia e di- tanto descritti dal Pellegrini, non essendo stato con-

Fig. 156.

pinti in nero. Il lobo delle orecchie umane è dipinto cesso a lui il permesso di trarne disegni o fotografie,
di rosso. La fronte, al disopra dei ricci, è coronata con cosicché ancor oggi sono inediti, benché scavati sin
un serto di edera le cui foglie sono tutte disposte ver- dal 1896 ('). L'analogia col fregio fittile dell'Esqui-
ticalmente col vertice in alto. Da questo serto sulle lino (fig. 90) non prova nulla riguardo alla loro de-
tempia discendevano delle vitte dipinte in nero, che stinazione, poiché gli stessi fregi che i figlili ripro-
incorninciavano ai lati il viso scendendo sino allo zoc- ducevano a centinaia dagli stessi stampi poterono
colo a superficie piana, ornato con linee opposte ad adottarsi nella ornamentazione di edifici di diversa
^-^j1Jr- dipinte in nero quella superiore, in rosso natura e siccome sulle alture del Palatino si può
l'altra. L'altezza massima dell'antefissa è di m. 0,34. escludere che esistano delle tombe, essendo occupate
Sul Palatino si hanno tracce numerose di costru- da un antichissimo abitato, così è probabile che i
zioni certo non posteriori alla fine del VII secolo o fittili gettati a ricolmare il pozzo al quale ho accen-
al principio del secolo VI a. C. Entro un pozzo ri- _

vestito in un opera quadrata di tufo, ricoperta da ... „ . . .. 0> ... , . ,. , , . „

r ^ ' r (*) Pellegrini, negli Studn e materiali di archeologia e

una stabilitura in calce, troncato in parte da costru- numismatica, del Milani, voi. I, p. 106.
 
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