Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi
— 15.1905
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Pinza, Giovanni: Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
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Titelblatt
Monumenti primitivi di Roma e del Lazio Antico
5
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA
…
mente la piena convinzione degli antichi scrittori ro- suo metodo, seguita ancora a lasciare in seconda linea
…
di Ovidio poi è notevole, poiché addita i monumenti meno arbitraria dei testi sui quali si basano, talora
…
civile dei Romani all'alba della loro costituzione cit- cospicui allo studio dei monumenti. Più che da altro
…
altro avrebbero dovuto fondarsi sull'esame dei monu- diosi di antichità classiche professano per i monumenti
…
L'aver trascurati i monumenti primitivi nell'esame per spiegare dei fatti incomprensibili, o sino allora
7
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
raccolte dagli antichi scrittori, o colle congetture dei
…
dei monumenti romani e del Lazio antico anteriori
…
manca inoltre l'esame dei monumenti raccolti al di
15
monumenti primitivi di roma e dei- lazio antico
…
(') Pinza, nei Mori, antichi, Lincei, XI, p. 175.
43
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Sino al 4 maggio 1882 questi monumenti non erano
261
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
quei monumenti si limiti ad attestarne l'immediata
273
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
seguendo gli indizi topografici forniti dagli antichi
…
Monumenti antichi — Yol. XV.
317
317 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 318
…
del 1° gruppo. Manca invero l'identità assoluta della I più antichi vasi in argilla figulina a super-
323
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
vuoto ed infine anche una tomba con vasi corinzi anti-
…
fossa ed a camera coevi ed anche meno antichi di quelli di
329
329 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 330
…
Tomba CLXXXVIII. Cubo di pietra con una ca- antichi, aperti nella coccia; alle estremità si notano
411
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
colta dei monumenti più interessanti del Museo borbonico,
437
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Oggetti antichi scavati in Terni, tav. unica, fig. 16.
441
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Eruli, Oggetti antichi scavati in Terni, tav. unica, fig. 20.
…
tav. X a, fig. 2; Ann Inst., 1885, p, 46; Micali, Monumenti
445
Oggetti antichi scavati in Terni, tav. unica, fig. 14.
…
Fouilles, p. 184; Erulo Eruli, Oggetti antichi scavati in Terni,
…
(8) Couestabile, Sopra due dischi di bronzo antichi italici,
457
457 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 458
…
Del sepolcreto e degli altri monumenti antichi scoperti presso (5) Orsi, // sepolcreto italico di Vadena, p. 76, tav. VII;
485
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
agli animali che servirono di nutrimento agli antichi
…
« Basterà qui ricordare che i più antichi sepolcri
…
Le fondazioni, molte delle quali intersecano gli antichi
487
monumenti primitivi di roma e del lazio antico
…
del VI secolo. Uno stesso incendio o una medesima loro persistenze sia negli analoghi monumenti, sia
…
pare, risorse non molto dopo sulle sue rovine; e forse dagli antichi scrittori sull'atrio della domus romana,
489
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
per documenti e monumenti di età classica, anche le
…
antichi grammatici.
491
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
I più antichi edifici sacri al culto rinvenuti nella
…
più antichi.
493
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
non si hanno tracce sicure nel Lazio, ove i più an-
507
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEI, LAZIO ANTICO
…
rimontano gli oggetti più antichi colà ritrovati.
521
più antichi raccolti nelle terremare e ad Hissarlick,
…
del vasellame vero degli antichi. Roma, 1884.
525
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
cubi che io ritenevo per ciò antichi, ma che invece sono stati
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
…
di tipi più antichi, ci rivela in quale stadio fosse l'arte
…
Piediluco, poiché i prodotti metallici più antichi in
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
(') Moti, antichi Lincei, IV, p. 219, fig. 99 e,
541
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
più antichi della serie, nè trasse la conseguenza che
…
mina più perfetti siano i più antichi, da poi chè sono
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
altri monumenti antichi scoperti presso Razzano, tav. IV
547
547 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 548
…
namentazione, dagli esemplari laziali; riguardo poi più antichi (cfr. p. es. tav. XIV, fig. 2); a sezione
…
dente sulla questione se quegli altri prodotti si imi- Gli oggetti di ferro rinvenuti nei più antichi
549
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
gli altri sembrano più antichi.
…
(2) Conestabile, Sopra due dischi di bronzo antichi italici.
559
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
blicate nei Monumenti dell'Instituto, ma io non posso
563
563 MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO 564
…
o in quella XXVI dei Monumenti deirinstituto: e) pendenti esso stampato nella parte più bassa della lamina,
603
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Per i modelli imitati vedi Pellegrini negli Studi e Monumenti
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
associazione cogli altri monumenti, sia perchè non
…
monumenti non abbiamo disgraziatamente dati nume-
…
antichi sono quelli del territorio orvietano, alcuni dei quali si
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Probabilmente gli esemplari più antichi sono quelli
…
antichi strati di Hissarlick (G), in quelli protomicenei
635
635 monumenti primitivi di roma e del lazio antico 636
…
La frase che ritorna per ben quattro volte in queste fatto che ì più antichi pi.ototipi in argina 0 in ala.
637
ptolemaico, o siano più antichi, attestano sempre la
…
trovandosi i più antichi esempi nei centri della civiltà
643
dei monumenti sui quali furono incise o graffite.
…
velare un nesso generico fra l'epigrafe ed i monu-
…
ultimi e certamente anteriore all'epoca in cui quei mo-
647
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
archeologici per determinare la data dei monumenti,
…
antichi persistette sino assai tardi.
…
antichi o più recenti rispetto agli estremi cronologici
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di ottenere che i monumenti connessi al lastrico mede-
…
della platea B e quindi quella dei monumenti che vi
…
del cippo e dei monumenti repubblicani del Comizio
…
suoi monumenti negli Annali della Società degli Ingegneri ed
657
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Monumenti Antichi. — Vol. XV.
…
analoghi per forma a quelli indigeni più antichi, dai
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
del fittile edito nella tav. VII, fig. 9) (r'). I più antichi
667
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
terremare ed i fittili più antichi della età del ferro
…
rame (5): i più antichi esemplari poi sono uno me-
669
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
di modelli più antichi. Per esempio l'ipotesi del Pi-
681
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
esemplari anche più antichi ('). Se poi si considera
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
ma i più antichi esemplari sono quelli di Kahun che
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
zione dall'ureo egizio. Ma nei centuroni, certamente più antichi
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
691
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
I prodotti in ferro, almeno quelli più antichi, imi-
…
imitazione dei più antichi esemplari di bronzo ; lame
695
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
ed edita dal Pernier in questi Monumenti (2), l'altra
703
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
confronto più antichi provengono dall'Egitto, ad Abydos
…
ritrovarono gli esemplari più antichi.
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
…
monumenti latini della età repubblicana ed imperiale,
…
vano esatto riscontro nei monumenti sepolcrali sca-
713
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
antichi sepolcri, tav. 32. invece è certo che questa tomba spetta
…
e CCLXXXI; Bartoli, Gli antichi sepolcri, tav. XXXV; Fa-
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA. E DEL LAZIO ANTICO
…
che Montelius, Der Orient und Europa, p. 14 e Gsell, Les mo-
…
tav. XVI (Serro dos Corveiros). Per i monumenti di Nora e di
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
723
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
bronzo (I0). Nè sono propri della età del ferro i mo-
725
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
non si sa bene a che monumenti corrisponda in quell'isola, ove
…
chiaro per i monumenti sardi ('); ò evidente in Sicilia
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Foresi, Sopra una raccolta di oggetti antichi trovati nelle
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
appunto la prima formazione dei più antichi canti
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
età del ferro ed in altri anche più antichi ; tutte le
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
monumenti relativamente recenti, a torto riferiti ad
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
momento che l'esame dei monumenti fornisce dei dati
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
Monumenti Antichi — Vol. XV.
…
i suoi monumenti, negli Annali della soc. d. ing. ed ardi,
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
corrispondenti ed ugualmente antichi si effettuassero
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
singole alture in cui erano fioriti i più antichi abitati
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MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
gico, gli antichi scrittori essendo d'accordo nel con-
765
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
lotte dei Sabini tizii contro i Ramnensi romulei ; i mo-
…
dizioni ed i monumenti sono d'accordo nel riferire alla
…
monumenti. Secondo lui il murus terreus varroniano
767
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
cui ho accennato è costituito da elementi più antichi
…
questi oriundi d'Alba; in quanto agli ultimi gli antichi
773
ugualmente antichi. La notizia di Varrone pertanto
…
almeno altrettanto antichi quanto quello fiorito sul
777
quanto dai monumenti più antichi colà rinvenuti, che
…
ce lo assicurano la tradizione ed i monumenti, anche
779
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
abitazione ; ed i monumenti da me raccolti nei prece-
…
cercarle sia ancora perchè monumenti e sterri antichi
781
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
anche i più antichi culti locali e dai più ferventi apo-
785
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
i resti di ben pochi monumenti; notevole è il tem-
…
Monumenti Antichi — Vox. XV.
787
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
…
ma anche questi più antichi resti io non credo che
Tavola I - XXVII
Tavola 25
Monumenti antichi
Tavola 26
MONUMENTI ANTICHI
Maßstab
727
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
728
di tipi ivi già in uso nell'età del rame, o nella più
antica età del bronzo.
Ed in favore di questa ipotesi un altro argomento,
più evidente ancora di questo per analogia, si può de-
sumere dal fatto da me posto già in luce in un ca-
pitolo precedente, cioè dalla evidente derivazione di
una quantità grande di elementi civili comuni nel
Lazio durante l'età del ferro, da quelli propri del-
l'età del rame, o della più antica fase dell'età del
bronzo.
Sono questi elementi comuni notevoli nella tecnica,
nella forma e nella decorazione del vasellame indigeno.
Nella metallurgia dell'età del ferro l'influenza della
antichissima età del rame si manifesta evidente nella
trasformazione continua di alcuni tipi primitivi, che
per una continua gradazione di forme dagli strumenti
propri dell'alba dei metalli conduce a quelli caratte-
ristici dell'età del ferro; accenno con ciò alle trasfor-
mazioni dell'ascia piatta dell'età del rame in quelle
a margini rialzati, ad alette e quindi ad alette e tal-
lone proprie dell'età del ferro, alla persistenza delle
lame triangolari a due tagli almeno sino all'alba della
età del ferro e ad altri elementi di tal genere; in-
fine, malgrado i rivolgimenti civili e politici che senza
dubbio interruppero, sia pure momentaneamente, il
normale svolgimento della civiltà dell'età del rame, i
riti funebri propri di quest'ultima persistettero certa-
mente attraverso l'età del bronzo sino a quella del
ferro; e siccome proprio a cotesti riti si ricollega
anche l'arcbitettura dei sepolcri, ne segue che questa
ultima dovette persistere con quelli.
Che ciò sia effettivamente avvenuto non si può,
come ho detto in principio, affermare per argomenti
diretti, mancando degli anelli alla catena che attra-
verso l'età del bronzo ricollega la civiltà e soprat-
tutto l'architettura locale dell'età del ferro a quella
del rame; ma a sostegno della ipotesi proposta, l'unica
sostenibile coi dati che oggi si posseggono, resta sempre
un dato di fatto assai importante, che si verifica nel
Lazio ed in Etruria, l'esistenza cioè in queste regioni
di sepolcri dell'età del rame del tutto identici per
tipo a quelli ivi in uso nell'età del ferro.
L'Etruria ha dato recentemente alla luce delle
tombe individuali a cassa, e nel secolo passato dei
dolmen, probabilmente collettivi, e delle tholoi rife-
ribili alla età del rame o alla più antica età del
bronzo ('); sono questi anzi gli unici esempì dell'ar-
chitettura funebre in quell'età a noi noti, qualora si
escludano le deposizioni in semplice buca. Similmente
nel Lazio gli unici esempì sino ad ora noti della locale
architettura funebre nell'età del rame, o in quella
antica del bronzo, si riducono ad un sepolcro indivi-
duale a cassa di lastroni in fondo ad una fossa, rin-
venuto ad Alatri, ed alle tombe di Cantalupo e di
Sgurgola, quello di incerta forma, questa a cupola con
pozzuolo di accesso proprio come un sepolcro romano
ancora inedito rinvenuto nell'Argileto
I pochi tipi architettonici della età del rame a noi
noti nel Lazio, si ritrovano adunque quivi tutti in
uso nella età del ferro; e ciò già rende del tutto im-
probabile l'ipotesi che questi tipi architettonici, ca-
duti in disuso all' aprirsi dell'età del bronzo, fossero
poi di nuovo introdotti dalle influenze esterne alla
fine dell'età medesima, ritrovandosi già certamente in
quella del ferro; onde la conclusione che l'hiatus esi-
stente fra i sepolcri del medesimo tipo spettante alla
età del rame ed a quella del ferro, sia soltanto ap-
parente e si debba unicamente alla completa igno-
ranza in cui siamo rispetto alla locale età interposta
del bronzo; conclusione questa avvalorata appunto
dagli argomenti indiretti, ai quali ho già accennato.
Naturalmente, come nella metallurgia, e nelle altre
industrie, non esclusa la più conservatrice di tutti,
quella del figlilo, così anche nell'architettura il natu-
rale suo svolgimento locale potè, direi quasi do-
vette arricchire di nuovi elementi il complesso di
(•) Bull, di paletti, ital:, 1903, p. 150; tombe simili e coeve si
rinvennero anche in Liguria ed in altre regioni dell'Italia set-
tentrionale e del mezzogiorno. Cfr. Issel, Liguria geologica e
preistorica, II, ]>. 65; Gastaldi, Frammenti di paletnologia
italiana, p. 19: Bull, di paletn. ital, 1875, p. 100 e 1881, p. 177.
Per i dolmen di Cortona vedi: Umbroso, nel Congrès int.
d'anthr. e d'arch. préhistorique, 1866-67, p. 219. Per le tombe a
forno dell'età del rame o di quella più antica del bronzo vedi :
Foresi, Sopra una raccolta di oggetti antichi trovati nelle
isole dell'arcipelago toscano, p. 25 e seg.; Chierici, Antichi
monumenti della Pianosa, p. 9 e seg., tav. I, fìg. 26; Bull,
di paletn. ital, 1882, p. 7 e seg., tav. I, fig. 3. Varie ragioni
inducono a ritenere che a quest'epoca risalgano anche quelle
scoperte dal Mengarelli a Corneto, Not. scavi, 1900, p. 567,
figg. 6 e 7.
(2) Cfr. De Rossi, Bull. d. vulcanismo italiano, VI, p. 44
e seg.; Bull. Ist., 1879, p. 650 e seg.; Bull, di paletn., 1879,
p. 174; 1880, pp. 8 e 33; 1884, p. 142 ; 1896, p. 2; Bull, corti.,
1898, p. 31; Bull, di paletn. ital, 1899, p. 70 o seg.
MONUMENTI PRIMITIVI DI ROMA E DEL LAZIO ANTICO
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di tipi ivi già in uso nell'età del rame, o nella più
antica età del bronzo.
Ed in favore di questa ipotesi un altro argomento,
più evidente ancora di questo per analogia, si può de-
sumere dal fatto da me posto già in luce in un ca-
pitolo precedente, cioè dalla evidente derivazione di
una quantità grande di elementi civili comuni nel
Lazio durante l'età del ferro, da quelli propri del-
l'età del rame, o della più antica fase dell'età del
bronzo.
Sono questi elementi comuni notevoli nella tecnica,
nella forma e nella decorazione del vasellame indigeno.
Nella metallurgia dell'età del ferro l'influenza della
antichissima età del rame si manifesta evidente nella
trasformazione continua di alcuni tipi primitivi, che
per una continua gradazione di forme dagli strumenti
propri dell'alba dei metalli conduce a quelli caratte-
ristici dell'età del ferro; accenno con ciò alle trasfor-
mazioni dell'ascia piatta dell'età del rame in quelle
a margini rialzati, ad alette e quindi ad alette e tal-
lone proprie dell'età del ferro, alla persistenza delle
lame triangolari a due tagli almeno sino all'alba della
età del ferro e ad altri elementi di tal genere; in-
fine, malgrado i rivolgimenti civili e politici che senza
dubbio interruppero, sia pure momentaneamente, il
normale svolgimento della civiltà dell'età del rame, i
riti funebri propri di quest'ultima persistettero certa-
mente attraverso l'età del bronzo sino a quella del
ferro; e siccome proprio a cotesti riti si ricollega
anche l'arcbitettura dei sepolcri, ne segue che questa
ultima dovette persistere con quelli.
Che ciò sia effettivamente avvenuto non si può,
come ho detto in principio, affermare per argomenti
diretti, mancando degli anelli alla catena che attra-
verso l'età del bronzo ricollega la civiltà e soprat-
tutto l'architettura locale dell'età del ferro a quella
del rame; ma a sostegno della ipotesi proposta, l'unica
sostenibile coi dati che oggi si posseggono, resta sempre
un dato di fatto assai importante, che si verifica nel
Lazio ed in Etruria, l'esistenza cioè in queste regioni
di sepolcri dell'età del rame del tutto identici per
tipo a quelli ivi in uso nell'età del ferro.
L'Etruria ha dato recentemente alla luce delle
tombe individuali a cassa, e nel secolo passato dei
dolmen, probabilmente collettivi, e delle tholoi rife-
ribili alla età del rame o alla più antica età del
bronzo ('); sono questi anzi gli unici esempì dell'ar-
chitettura funebre in quell'età a noi noti, qualora si
escludano le deposizioni in semplice buca. Similmente
nel Lazio gli unici esempì sino ad ora noti della locale
architettura funebre nell'età del rame, o in quella
antica del bronzo, si riducono ad un sepolcro indivi-
duale a cassa di lastroni in fondo ad una fossa, rin-
venuto ad Alatri, ed alle tombe di Cantalupo e di
Sgurgola, quello di incerta forma, questa a cupola con
pozzuolo di accesso proprio come un sepolcro romano
ancora inedito rinvenuto nell'Argileto
I pochi tipi architettonici della età del rame a noi
noti nel Lazio, si ritrovano adunque quivi tutti in
uso nella età del ferro; e ciò già rende del tutto im-
probabile l'ipotesi che questi tipi architettonici, ca-
duti in disuso all' aprirsi dell'età del bronzo, fossero
poi di nuovo introdotti dalle influenze esterne alla
fine dell'età medesima, ritrovandosi già certamente in
quella del ferro; onde la conclusione che l'hiatus esi-
stente fra i sepolcri del medesimo tipo spettante alla
età del rame ed a quella del ferro, sia soltanto ap-
parente e si debba unicamente alla completa igno-
ranza in cui siamo rispetto alla locale età interposta
del bronzo; conclusione questa avvalorata appunto
dagli argomenti indiretti, ai quali ho già accennato.
Naturalmente, come nella metallurgia, e nelle altre
industrie, non esclusa la più conservatrice di tutti,
quella del figlilo, così anche nell'architettura il natu-
rale suo svolgimento locale potè, direi quasi do-
vette arricchire di nuovi elementi il complesso di
(•) Bull, di paletti, ital:, 1903, p. 150; tombe simili e coeve si
rinvennero anche in Liguria ed in altre regioni dell'Italia set-
tentrionale e del mezzogiorno. Cfr. Issel, Liguria geologica e
preistorica, II, ]>. 65; Gastaldi, Frammenti di paletnologia
italiana, p. 19: Bull, di paletn. ital, 1875, p. 100 e 1881, p. 177.
Per i dolmen di Cortona vedi: Umbroso, nel Congrès int.
d'anthr. e d'arch. préhistorique, 1866-67, p. 219. Per le tombe a
forno dell'età del rame o di quella più antica del bronzo vedi :
Foresi, Sopra una raccolta di oggetti antichi trovati nelle
isole dell'arcipelago toscano, p. 25 e seg.; Chierici, Antichi
monumenti della Pianosa, p. 9 e seg., tav. I, fìg. 26; Bull,
di paletn. ital, 1882, p. 7 e seg., tav. I, fig. 3. Varie ragioni
inducono a ritenere che a quest'epoca risalgano anche quelle
scoperte dal Mengarelli a Corneto, Not. scavi, 1900, p. 567,
figg. 6 e 7.
(2) Cfr. De Rossi, Bull. d. vulcanismo italiano, VI, p. 44
e seg.; Bull. Ist., 1879, p. 650 e seg.; Bull, di paletn., 1879,
p. 174; 1880, pp. 8 e 33; 1884, p. 142 ; 1896, p. 2; Bull, corti.,
1898, p. 31; Bull, di paletn. ital, 1899, p. 70 o seg.