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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 16.1906

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Quagliati, Quintino; Ridola, Domenico: Necropoli arcaica ad incinerazione: presso Timmari nel Materano
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https://doi.org/10.11588/diglit.9313#0071

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PRESSO T1MMARI NEL MATERANO

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T. 112*. Cinerario con gli attacchi di due anse
orizzontali : andò in pezzi, perchè rovinato da fendi-
ture. La comune ciotola rovesciata, che lo copriva, si
trovò in frammenti e mancante di pezzi.

T. 113**. Urna (restaurata) con decorazioni (figg.
134 e 79). La ciotola-coperchio monoansata ed a
parete piegata presso l'orlo non si è potuta ricom-
porre.

T. 114**. Bella urna (restaurata) con gli attacchi
di due manichi orizzontali e con due grossi bitorzoli
(fig. 55). La ciotola, monoansata, fu raccolta in pochi
frammenti e ricostruita (fig. 71).

Fig. 134. - Gr. ì : 4. T. 113.

T. 115**. Cinerario della foggia rappresentata
nella fig. 135: ha collo cilindrico e ne andò perduto il
labbro ; delle anse restano solo gli attacchi : anche la
ciotola ebbe asportato il manico (fig. 70). L'ornato
sopra la spalla del cinerario è riprodotto a fig. 81.
Il tutto si è restaurato.

T. 116**. Metà inferiore di un cinerario.

Fra le ossa bruciate si raccolse la fibula di bronzo
riprodotta a fig. 95, mancante dell'ardiglione e di
parte dell'occhiello.

T. 117**. Cinerario (restaurato) a manico verticale
che più non esiste (lig. 29). Della consueta ciotola
rimangono gli attacchi pel manico e un bitorzoletto
alla piegatura dell'orlo.

T. 119. Urna riprodotta a fig. 48. La ciotola-co-
perchio raccolta in frantumi, fu restaurata (fig. 74).
Superiormente di m. 0,09 dalla bocca del vaso stava
collocata in piano una pietra di arenaria quasi qua-
drata che misurava m. 0,29 X 0,28 X 0,05.
Monumenti Antichi. — Vol. XVI.

Il fittile conteneva sopra le ossa umane rimaste
dalla cremazione la laminetta frammentaria di bronzo
riprodotta a fig. 113, a, b.

T. 120**. Umetta sprovvista di anse ed in fran-
tumi per screpolature. La ciotola si è potuta ricomporre
(fig. 59) : sopra il fondo di essa aderiva una pietra
arenaria di m. 0,37 X 0,30 X 0,06.

L'urna conteneva sotto i residui della cremazione
un frammento di bronzo a bastoncello tondo.

Fig. 135. — Or. i : 3. T. 115.

T. 121*. Parte inferiore di urna, la quale era de-
corata verso il ventre col motivo della spezzata a tri-
plice linea incisa con punte ottuse di stecco e munita
di impressioni concave a bulla in opposizione dei vertici
(cfr. fig. 81).

Le dodici tombe dal 122 al 133 si vedono ripro-
dotte nella fig. 7 con uno schizzo dal vero sopra la
sezione longitudinale mediana del grande scavo G.

La fig. 136 riproduce uno schizzo calcato da una
fotografia : vi si vedono in molta parte le medesime
tombe, pili le consecutive tombe dal n. 134 al n. 137.

Le figg. 10 e 11 riproducono due schizzi dal vero
con le tombe 128, 129, 135, 13G.

T. 123*. Urna (restaurata) di cui è dato il disegno
a fig. 137. Alt. m. 0,21 ; circonf. m. 0,70. Il vaso è
notevole per avere sul ventre di contro al robusto
manico verticale, del quale non rimane che il moncone
inferiore, due bugnette e fra queste e a ciascun lato di
esse una impressione concava a bulla; sul collo si

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