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GELA
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di gallo, su fondo giallefcto, rifinita a punta secca;
sul taglio meandro a scaletta (fig. 195). Da un pozzo
di via Bevilacqua.
palmette e fiori di loto, neri e pavonazzi, coi partico-
lari a punta secca, e collegati da tralci (fig. 197).
Il coccio fig. 198 non ha importanza stilistica, ma
Fig. 103. Fio. 194.
Corinzio più che insulare, a giudicare dai piccoli lo produco per una iscrizione granita ... /mvóqov, al
motivi ornamentali e dai graffiti, reputo anche il fram- di sopra della quale altre lettere del tutto illegibili.
Fig. 195.
mento di deinos a fondo chiaro con due animali Per ultimo il collo di una brocca grandiosa, a.
grandi (leone ed oca) o due piccoli (lepre ed uccello cm. 18 >/», certamente corinzia per la decorazione geo-
palustre) e con una stella a foglie pavonazze ed aran- metrica ed animalo (zampe di un grosso felino, ala
cione (fig. 196). di un Fliigelgestalt) ond'era rivestito (fig. 199).
Forse corinzio-attico è l'orlo di un altro deinos a Se i vasi corinzii di grandi dimensioni erano a
fondo corallino smorto ('); sul piatto una corona di Gela, come altrove in Sicilia, pezzi di lusso e di costo,
vi mancano altresì totalmente le forme arcaicissime
apparse sin qui soltanto nella necropoli di Cuma (ine-
(') Per questi grandi vasi a fondo rossastro vengasi Wal-
ters, Hislory of anc.ient pottery, p. 317. dite) e del ì usco, e precisamente le piccole lekythoi
Monumenti Antichi — Voi. XVII. 17
GELA
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di gallo, su fondo giallefcto, rifinita a punta secca;
sul taglio meandro a scaletta (fig. 195). Da un pozzo
di via Bevilacqua.
palmette e fiori di loto, neri e pavonazzi, coi partico-
lari a punta secca, e collegati da tralci (fig. 197).
Il coccio fig. 198 non ha importanza stilistica, ma
Fig. 103. Fio. 194.
Corinzio più che insulare, a giudicare dai piccoli lo produco per una iscrizione granita ... /mvóqov, al
motivi ornamentali e dai graffiti, reputo anche il fram- di sopra della quale altre lettere del tutto illegibili.
Fig. 195.
mento di deinos a fondo chiaro con due animali Per ultimo il collo di una brocca grandiosa, a.
grandi (leone ed oca) o due piccoli (lepre ed uccello cm. 18 >/», certamente corinzia per la decorazione geo-
palustre) e con una stella a foglie pavonazze ed aran- metrica ed animalo (zampe di un grosso felino, ala
cione (fig. 196). di un Fliigelgestalt) ond'era rivestito (fig. 199).
Forse corinzio-attico è l'orlo di un altro deinos a Se i vasi corinzii di grandi dimensioni erano a
fondo corallino smorto ('); sul piatto una corona di Gela, come altrove in Sicilia, pezzi di lusso e di costo,
vi mancano altresì totalmente le forme arcaicissime
apparse sin qui soltanto nella necropoli di Cuma (ine-
(') Per questi grandi vasi a fondo rossastro vengasi Wal-
ters, Hislory of anc.ient pottery, p. 317. dite) e del ì usco, e precisamente le piccole lekythoi
Monumenti Antichi — Voi. XVII. 17