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GELA.
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Cerere in Roma, facendo vittoriosa concorrenza ai co- bite dal fiume che scorre profondo e tranquillo, per
roplasti etruschi, che prima d'allora avevano il mo- buttarsi dopo brevissimo percorso nel mare (veduta a
nopolio esclusivo della plastica in quella città. fig. 386). La collina chiamasi Bitalemi, volgare cor-
I nuovi rilievi di Gela, comecché mutili assai, razione di Bethlem, da un piccolo santuario agreste,
sono un nuovo e non indegno documento dell'attività S. Maria di Bethlem, antica chiesetta colà un tempo
di codeste maestranze, che l'arte coroplastica sice- esistente ed oggi chiusa al culto e conglobata nel fab-
liota fecero conoscere anche all'infuori dei confini bricato rurale che incorona la vetta del colle ameno ('),
dell' isola. Che essi spettassero alla decorazione fron- Un tabornacoletto all'ingresso del podere è l'unico ri-
Fig. 386.
tonale ed epistiliare di santuari in legno è molto cordo dell'antico santuario cristiano, al quale nei secoli
verosimile. Gela per quanto piccola ma florida città, passati traevano in devoto pellegrinaggio i villani tor-
non poteva possedere un unico tempio, quello le cui ranovesi a propiziare dalla Vergine l'abbondanza dei
ultime reliquie osservansi all'estremità orientale del- raccolti. Circostanza che non va taciuta, perchè io
l'abitato. Di altri non si ebbe mai traccia veruna, penso che la Madre Divina dei cristiani abbia qui
forse appunto perchè in legno ; e la costruzione in surrogato e continuato, dopo una interruzione di molti
legno richiedeva placche architettoniche a colori, e secoli, il culto di altra divinità muliebre pagana; di
rilievi figurati in creta. che la storia dei culti pagano e cristiano, nella Grecia
ed in Roma, offre molteplici esempi.
IV". La collinetta a declive per ogni verso dolcissimo
Santuario suburbano a Bitalemi ha un'altezza di circa m' 20 ed ^^ensione, sul ver-
(Scavi aprile-maggio 1901).
(') Non mi 6 venuto fatto di trovare dati sulla fondazione
Sulla sinistra del Gela a breve distanza dal mare tli codesta chiesetta campestre nei vari scrittori come il Rocco
e dalla città, e quasi di fronte ai ruderi del tempio pirri, il D'Amico ed altri che hanno trattato delle chiese ed
. . ... ,, ,, . ,. ,. , antichi monasteri dell'isola. Dalla forma dell'absidetta supcr-
donco, sorgo una collinetta sabbiosa, di modica esten- ... . , , ,, . , „ ,„
' ° ' stite, unico avanzo rimasto, debbo concludere in modo certo
sione ed elevazione, le cui falde occidentali sono lam- all'origine medioovale di essa.
GELA.
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Cerere in Roma, facendo vittoriosa concorrenza ai co- bite dal fiume che scorre profondo e tranquillo, per
roplasti etruschi, che prima d'allora avevano il mo- buttarsi dopo brevissimo percorso nel mare (veduta a
nopolio esclusivo della plastica in quella città. fig. 386). La collina chiamasi Bitalemi, volgare cor-
I nuovi rilievi di Gela, comecché mutili assai, razione di Bethlem, da un piccolo santuario agreste,
sono un nuovo e non indegno documento dell'attività S. Maria di Bethlem, antica chiesetta colà un tempo
di codeste maestranze, che l'arte coroplastica sice- esistente ed oggi chiusa al culto e conglobata nel fab-
liota fecero conoscere anche all'infuori dei confini bricato rurale che incorona la vetta del colle ameno ('),
dell' isola. Che essi spettassero alla decorazione fron- Un tabornacoletto all'ingresso del podere è l'unico ri-
Fig. 386.
tonale ed epistiliare di santuari in legno è molto cordo dell'antico santuario cristiano, al quale nei secoli
verosimile. Gela per quanto piccola ma florida città, passati traevano in devoto pellegrinaggio i villani tor-
non poteva possedere un unico tempio, quello le cui ranovesi a propiziare dalla Vergine l'abbondanza dei
ultime reliquie osservansi all'estremità orientale del- raccolti. Circostanza che non va taciuta, perchè io
l'abitato. Di altri non si ebbe mai traccia veruna, penso che la Madre Divina dei cristiani abbia qui
forse appunto perchè in legno ; e la costruzione in surrogato e continuato, dopo una interruzione di molti
legno richiedeva placche architettoniche a colori, e secoli, il culto di altra divinità muliebre pagana; di
rilievi figurati in creta. che la storia dei culti pagano e cristiano, nella Grecia
ed in Roma, offre molteplici esempi.
IV". La collinetta a declive per ogni verso dolcissimo
Santuario suburbano a Bitalemi ha un'altezza di circa m' 20 ed ^^ensione, sul ver-
(Scavi aprile-maggio 1901).
(') Non mi 6 venuto fatto di trovare dati sulla fondazione
Sulla sinistra del Gela a breve distanza dal mare tli codesta chiesetta campestre nei vari scrittori come il Rocco
e dalla città, e quasi di fronte ai ruderi del tempio pirri, il D'Amico ed altri che hanno trattato delle chiese ed
. . ... ,, ,, . ,. ,. , antichi monasteri dell'isola. Dalla forma dell'absidetta supcr-
donco, sorgo una collinetta sabbiosa, di modica esten- ... . , , ,, . , „ ,„
' ° ' stite, unico avanzo rimasto, debbo concludere in modo certo
sione ed elevazione, le cui falde occidentali sono lam- all'origine medioovale di essa.