Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (18.1907)

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NUOVI STUDII E SCOPERTE ]N GORTYNA

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ginarsi a un dipresso l'aspetto esteriore di quei muri,
nou si può tuttavia tentare con successo una esatta
ricostruzione grafica dell'alzato di qualcuno di essi,
sebbene non manchi il sussidio delle iscrizioni ; giacché

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zione meglio dei disegni già pubblicati e solo suffi-
cienti alla illustrazione delle iscrizioni (').

Codesto edificio primitivo, così insignificante al-

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Fig. 18. — Alcuno pietre della cella primitiva.

a, eh: Moti, ani.. Ili, pp. 36 e 13, n. 28; i, pp. 62 e 68, nn. 130-131; e, pp. 49 e 53, n. 62.

queste sono assai frammentarie e rari sono i casi in
cui una stessa iscrizione continui in due pietre com-
bacianti. Mi contento perciò di presentare alcune sol-
tanto delle singole pietre iscritte nelle figg. 16-21 che,
essendo tratte da fotografie, offrono, in ogni modo, un
saggio del materiale proprio della più antica costru-

l'apparenza, ha tuttavia una speciale importanza non
tanto perchè esso è forse l'esempio più antico che si
conosca di un tempio greco di forma estremamente

(*) Nelle figure citate lio riportato sotto ciascuna iscrizione
il numero ch'essa ha nella pubblicazione definitiva nel voi. Ili
dei Monumenti antichi.