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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 18.1907

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Savignoni, Luigi; De Sanctis, Gaetano; Paribeni, Roberto: Nuovi studii e scoperte in Gortyna
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https://doi.org/10.11588/diglit.9136#0148

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2(39 NUOVI STUDI! 15 s

11 (14). Busto appartenente ad una statua loricata,
(fig. 40) Resta fino all'orlo della corazza ove il inarmo
termina con taglio netto e regolare, il che prova che
la statua era fatta di più pezzi separati. Anche la testa
era inserita a parte in cavo apposito, del quale resta
qualcosa, sebbene la spalla destra, con porzione del
petto e della schiena, sia spezzata ; il braccio destro, che
doveva essere proteso, è sparito, il sinistro, che è ade-
rente al busto, si è conservato, meno la mano e il
polso che erano riportati (un buco per il perno nel

Fig. 40. — Frammento di statua di un capitano greco.

moncherino scheggiato). Anche un pezzo del dorso era
incastrato separatamente in un tassello rettangolare
ora vuoto. 11 busto è di marmo a grana fina ed è
alto m. 0,80; per conseguenza la statua era più grande
del vero.

Sopra il chitonisco, di cui vedesi la mezza manica
sinistra, è posta una corazza metallica, aderente,
sopra la quale si avvolge in ricche pieghe il manto che
è poi compresso sotto l'ascella e rigirato attorno al
braccio sinistro. Sotto il manto pendono in doppio or-
dine le striscie in cuoio o in metallo, terminate da
frangie, della corazza; esse formano apparentemente un
sistema affatto rigido e tra l'ima e l'altra, come pure
nell'orlatura delle frangie, veggonsi delle striscioline
regolari rilevate ; onde sembra che esse non siano
immaginate come mobili ma unite insieme. Nel

ERTE IN GORTYNA 270

mezzo della corazza è rilevata una testa di Medusa
di tipo bello con alette alla fronte (di cui resta una
sola) e sullo spallaccio conservato è rilevata una Vit-
toria in lunga veste a rimbocco e con lo scudo al
braccio, la quale incede verso sin. in attitudine bel-
licosa alzando la mano d. sul capo, che si volge un
poco indietro (il volto è guasto); uno sporto fa da
base alla figura. Sotto questa, presso l'allacciatura, è
una rosetta a rilievo. Il lavoro è buono ed accurato,
ma un po' duro.

La statua deve avere rappresentato un capitano,
sia cretese sia di altra regione, dei tempi ellenistici,

Fig. 41. — Ritratto di un sacerdote o di un magistrato cretese.

e sarà stata quindi tra le prime dediche fatte nel
tempio dopo il suo primo rinnovamento. Il tipo della
corazza è precisamente quale apparisce nei monumenti
di quei tempi, per es. nei rilievi del parapetto della
Basilica di Pergamo ('). Una simile si vede anche
indosso ad Alessandro nel grande musaico di Pompei
e nella statuetta in bronzo di Ercolano (2).

12 (12). Testa virile con collo e porzione del busto
destinata ad essere inserita in una statua (fig. 41). Rotta

(') Baumeister, Denkmàler, II, fig. 1432.

(2) Daremberg e Saglio, Dictionnaire, III, s. v. Lorica,
p. 1307; Collignon, Ilist. de la sculpt., II, fìg. 228. Cfr. anche
il busto di Tenos presso Eeinach, Répert. de la stat., II, p. 586,
n. 3. Un busto similissimo a questo del Pythion sta murato
sopra la porta della casa Kuridakis in Haghii Deka; proviene
certamente da Gortyna. Yi è conservato anche lo spallaccio
destro con la figura di Nike.
 
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