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VILLAGGI PREISTORICI DI CALDARE

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tenendo calcolo della corrosione prodotta dalle intem-
perie che osservammo nel calcare sol ri fero di Cal-
dare. Supponiamo pure che ne manchi solo un metro,
avremo sempre uno spessore di detriti umani che
sopra una vasta estensione raggiunge lo spessore di
cinque metri. Nella paletnologia questi depositi tro-
vano solo riscontro nei Kióhkenmdddinger e nelle
terramare. Sono avanzi della cucina, immondizie, ce-
neri e carboni, legna e sostanze vegetali ed animali
che si sollevano ad altezza notevole alla superfìcie
del suolo.

Anche nell'Italia continentale si hanno esempi di
abitazioni umane che accumularono i rifiuti in modo
da formare un monticello (') simile ai Kioekken-
moddings della Danimarca. Qui come altrove quanto
veniva gettato fuori delle capanne formava un orlo
di rifiuti che sollevavasi lentamente. Quando diven-
tavano ingombranti le immondizie, si trasportava in
altro luogo la capanna. Cresciute l'erbe, purificata la
terra dal tempo e dalla vegetazione, si innalzava sul
medesimo luogo un'altra capanna; e così il terreno
andò lentamente sollevandosi fino a raggiungere l'al-
tezza attuale.

La terra nera e grassa ha una rassomiglianza così
evidente con quella delle terremare, che volli farne
un confronto per mezzo delle analisi. Mandai al
prof. Menozzi, direttore del Laboratorio di Chimica
agraria nella Scuola superiore di Agricoltura in Mi-
lano, un po' di questa terra. Tornato nell'Italia supe-
riore gli spedii altra terra da Modena presa nella
terramara del Montale, ed un'altra spedizione gli feci
da Parma prendendo la terra negli scavi che si fe-
cero nell'ottobre scorso, i quali misero in luce la
mirabile costruzione di una terramara sotto il li-
vello attuale della città di Parma. I risultati di
queste analisi, fatte nel Laboratorio del prof. Menozzi,
mostrarono che per la sua composizione chimica la
terra presa nei depositi di Cannatello è identica a
quella delle terremare nell'Alta Italia.

Riferisco nella seguente nota (2) come esempio solo

l'analisi della terramara di Parma, dove ho preso la
terra alla profondità di tre metri. A Parma l'ani-
dride fosforica è in copia tre volte maggiore che non
sia nel villaggio preistorico di Cannatello, e questo
devesi probabilmente alla quantità maggiore di ossa
animali, o di piante, che sono disfatte nel terreno,
perchè ossa grosse e visibili non vi erano nella terra
analizzata. Le sostanze organiche sembrano essere più
abbondanti nella terra di Cannatello dove raggiun-
gono il 60 per mille, e solo il 44 nella terramara
di Parma. Se però si tien conto della umidità che
era maggiore nella terra presa a Parma, la differenza
diviene meno grande. Resta però sempre una cifra
rilevante di materie organiche che stanno in questa
terra e le danno il suo aspetto grasso. Le cifre del-
l'azoto si corrispondono nelle terremare e nella terra
del villaggio preistorico di Cannatello (').

2. — Raffronti cronologici.

La cronologia è il punto più debole negli studi
preistorici ; ciò nullameno è quello cui tende con mag-
giore ansia l'attenzione di chi si accinge agli scavi.
Spero essere perdonato se con un tentativo audace esco
dalla via che seguono gli archeologi in simili studi.
Le conclusioni cui arriverò sono di carattere pre-
liminare e mi limito a presentare alcuni documenti,
aspettando che altri più competenti risolvano il
problema. Riconosciuto che sono detriti simili a
quelli delle terremare dobbiamo considerare questa
terra come fatta da ceneri, di residui delle capanne,
delle piante e degli animali, che venivano mangiati,

(M Colini, Ballettino paletn. ital., XXXIII, p. 278.
(2) Analisi della terra grassa del villaggio preistorico di
Cannatello :

Umidità per 1000 parti...........35,00

Scheletro (ossia particelle che rimangono sullo staccio

che ha 1 mm. per maglia).........100,00

Terra fina................ 990,00

Calcare.................43,30

Sostanze organiche.............60,00

Anidride fosforica............. 6,40

Azoto................. I,90

Analisi della terra grassa presa nella terramara di Parma
l'anno 1907:

Umidità per 1000 ............. 196,40

Sostanze organiche (perdita alla calcinazione) . . . 44,00

Calcare................. 204,60

Anidride fosforica.............18,SO

Azoto.................LISI

N. 11,096 del registro di Laboratorio, 1907 1° ottobre.

(') Per brevità non riferisco l'analisi della terramara di
Montale presso Modena, che ha la stessa costituzione chimica.
 
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