Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Hinweis: Ihre bisherige Sitzung ist abgelaufen. Sie arbeiten in einer neuen Sitzung weiter.
Metadaten

Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 19.1908

DOI Artikel:
Mosso, Angelo: Ceramica neolitica di Phaestos e vasi dell'epoca minoica primitiva
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.9316#0107

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
177

E VASI DELL'EPOCA MINOICA PRIMITIVA

178

tiche a quelle che ancora oggi i nostri vasai applicano l'argilla ben cotta molti granuli bianchi. 11 manico

alle olle. Altre sono tonde di sezione e si applicarono staccasi ad angolo di 45° dal ventre, ed alla sua su-

come mezzi cerchi in posizione verticale od orizzon- perfide vennero incise due linee profonde che girano

tale in numero di due a quattro ad un medesimo vaso come due festoni intorno al vaso,
presso il collo o sul ventre. La mancanza dei disegni curvilinei nella ceramica

Fig. 36.

§ 3.

Decorazione della ceramica neolitica di Phaestos.

I disegni curvilinei sono rarissimi. Un accenno ad
una serie di incisioni semicircolari fatta nella creta
l'abbiamo nella fig. 35. È un manico largo 5 centim.
di un vaso grossolano spesso 7 mai., che ha dentro
Monumenti Antichi — Vol. XIX.

neolitica di Phaestos e Cnossos è un fatto importante
Le linee curve e i semicerchi diventeranno 'di moda
nella prima epoca minoica, come vedremo in seguito.

Nella fig. 36 sono riprodotti alcuni frammenti di
terra nera e bruna-giallognola con disegni di semplici
linee incise. Il primo diseguo a destra è fatto con
linee spezzate sul collo di un vaso che ha 18 cantini.

12
 
Annotationen