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377

PRESSO MANFREDONIA

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CAPITOLO XII.
Collane ed amuleti.

§ 1.

Le collane.

Nelle collaue appaiono evidenti le relazioni di
Coppa Nevicata coli'Egeo, e specialmente coli'età
neolitica di Creta. I tre chicchi della tìg. 98 A PC,
tav. XIII, sono identici a quelli neolitici di Phaestos,
che pubblicai ('). Sono essi puro di terra giallo-
gnola ben cotta e levigata.

Colla iìg. 99ABCDEFGH, dò una serie delle
forme trovate nella parte media e superiore dello scavo.
Come lavoro di argilla le collane sono perfette, avendo
una superficie levigata e lustra come uno smalto. Ve
ne sono di tutte lo forme, lenticolari, e fatte come
due tronchi di cono sovrapposti per la base; altre in-
vece di duo coni uguali, sono fatte come due coni
dei quali uno più piatto e l'altro più acuminato ; poi
vi sono quelle che rappresentano un solo tronco di
cono. Le maggiori hanno la base col diametro di 35 mm.
e sono alte 25 mm. Alcune più aguzze arrivano fino a
30 mm. Ve ne sono a calotta sferica, piatte o legger-
mente incavate dalla parte opposta; altre rotonde o
leggermente schiacciate. Invece della superfìcie conica
alcune hanno una gola od una scanalatura ai due lati
del ventre, e di questa foggia ne trovai una di ambra
fìg. 99 H.

È inutile riprodurre tutte queste forme di chicchi
perchè rassomigliano a quelle che pubblicò Schliemann
nel suo libro su Troja, credendo fossero fusaroli. Due,
B 6, dello strato superiore, sono tanto piccole che
certo non potevano essere ciambelle pel fuso, perchè
sono troppo leggere, pesando solo otto o nove grammi.

Vedemmo già che la decorazione della ceramica
poco è mutata dall'età neolitica a quella del ferro.
L'essere uguali i grani di collana che trovammo nei
vari strati della stazione di Coppa Nevigata, prova
che la moda di questi ornamenti femminili variò poco,
nella lunghezza dei secoli, in cui fu abitata la sta-
zione. L'essere i pezzi di collaua dello strato neolitico
identici a quelli dell'età neolitica, quali si vedono a

(') Gru/ini della civiltà mediterranea, XI.

Creta, conferma l'uniformità e con essa la lunga du-
rata di tale periodo preistorico nel bacino del Medi-
terraneo.

Di osso ne trovai una col diametro di 35 mm. ;
fìg. 99 D, tav. XIII, ha un cerchio alla periferia che
forma una fascia di 4 min., pieno di tratti obliqui
incisi. Un altro cerchietto circonda il foro centrale.
Poi vengono quattro metà di cerchietti che probabil-
mente furono fatte con uno strumento a tre punte
perchè i quattro cerchietti col loro centro sono tutti
perfettamente uguali ('). Non ne trovai alcuna deco-
rata alla superficie con linee incise e questa è una
differenza fondamentale. L' argilla è giallognola, nera,
bianca o rossa.

Fra i pezzi di collane ricorderò due dischetti di
calcare bianco, col diametro di sette millimetri, spessi
due millimetri, che hanno un buco nel mezzo e sono
bene lisciati, cou superficie splendente. Anche questi
facevano probabilmente parte di una collana, come
ne pubblicò una il Pigorini (2), e tali dischetti di cal-
care bianco, simili a quello che trovai, appaiono già
nelle popolazioni paleolitiche. Collane uguali vennero
in luce a Remedello ed in Sicilia (:!).

§ 2.

Amuleti.

I grandi dischi di terracotta con un buco nel
mezzo, tìg. 100 A 15, tav. XIII e 100 C, dovevano essere
oggetti comuni, perchè sono abbondanti in tutti gli
strati; sei li ho trovati io, e sette esistono nella colle-
zione del Museo preistorico di Roma. Sono tutti fatti
con pezzi di vasi, che vennero ridotti in forma tonda
con scheggiatura sul bordo; altri identici alla tìg. 100 A
li ho trovati nella stazione neolitica del Pulo presso
Molfetta. Il buco è di forma conica e venne aperto
probabilmente con una scheggia triangolare di selce.

(') Per la bibliografìa vedi il Colini (Bullett. paleln. ita!..,
XXXIV, p. 50) e l'Orsi (Bullett. paleln. ital., 1882, Vili,
p. 184). L'Orsi trovò dodici fiisaiuole: sci in tuia parte dello
scavo, sopra una superfìcie di due o Ire metri; cinque cilin-
driche, una conica, un'altra a cono tronco e una a doppio cono
a basi riunite. Il bordelli, nella stazione lacustre della Lagozza,
pure appartenente al periodo neolitico, trovò simili collane.

(') Pigorini, Tomba di Breonio Verona (Ball, pai., XXVIII,
1902, tav. V).

(3) Bullett. paletn. Hai, XXVIII, tav. II.
 
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