459 ALGHERO. NUOVI SCAVI NELLA NECROPOLI PREISTORICA 460
come pure si ebbero olle finamente inglobiate, col mera, come si ebbe nella tomba X, e con una certa
solito ornato a triangoli con puntini incisi. frequenza nelle tombe della necropoli di Zapata, nella
La colletta laterale c conteneva con un cumulo Spagna (') : io propenderei a ritenerlo deposto accanto
di ossa umane, poche dozzine di valve di molluschi ; al morto con uno scopo ed una significazione reli-
4
PiG. 38. — Coltelli in selce di tombe varie.
Tomba XII, n. 4; t. XIV, n. 8; t. XIX, n. 7; t. XX, n. 2, 3; t. XX bis n. 1, 5, 10, 11; t. XXII, n. 9; t. XXX, n. 6.
l'attigua d, anch' essa molto vasta (2,35 X 2,20),
aveva invece i resti di un solo cadavere, con un col-
tellino di selce a lama arcuata (fìg. 38, 7) ed alcuni
pendagli di valve intiere di pectunculus ed altri di
lamelle non forate.
La tomba XIX dette anche il guscio di un grosso
tritone (Iriton nodiferum), aperto all'alto della ca-
giosa, come strumento atto a chiamare la divinità 0 a
disperdere le influenze maligne del sepolcro (2).
(') Siret, op. cit., tav. XX, fig. 82.
(s) Questo concetto appare, se non più svolto, però espresso
con maggiore evidenza e chiarezza, in monumenti cretesi e spe-
cialmente nella gemma premicenea trovata nell'antro Ideo, dove
una donna, in piedi innanzi all'ara, soffia in un grande guscio
come pure si ebbero olle finamente inglobiate, col mera, come si ebbe nella tomba X, e con una certa
solito ornato a triangoli con puntini incisi. frequenza nelle tombe della necropoli di Zapata, nella
La colletta laterale c conteneva con un cumulo Spagna (') : io propenderei a ritenerlo deposto accanto
di ossa umane, poche dozzine di valve di molluschi ; al morto con uno scopo ed una significazione reli-
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PiG. 38. — Coltelli in selce di tombe varie.
Tomba XII, n. 4; t. XIV, n. 8; t. XIX, n. 7; t. XX, n. 2, 3; t. XX bis n. 1, 5, 10, 11; t. XXII, n. 9; t. XXX, n. 6.
l'attigua d, anch' essa molto vasta (2,35 X 2,20),
aveva invece i resti di un solo cadavere, con un col-
tellino di selce a lama arcuata (fìg. 38, 7) ed alcuni
pendagli di valve intiere di pectunculus ed altri di
lamelle non forate.
La tomba XIX dette anche il guscio di un grosso
tritone (Iriton nodiferum), aperto all'alto della ca-
giosa, come strumento atto a chiamare la divinità 0 a
disperdere le influenze maligne del sepolcro (2).
(') Siret, op. cit., tav. XX, fig. 82.
(s) Questo concetto appare, se non più svolto, però espresso
con maggiore evidenza e chiarezza, in monumenti cretesi e spe-
cialmente nella gemma premicenea trovata nell'antro Ideo, dove
una donna, in piedi innanzi all'ara, soffia in un grande guscio