Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (20.1910)

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la necropoli neolitica ih molfetta

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Fra i bicchieri cilindrici presento la (fig. 28) che
trovai nella grande trincea D tav. I, fatta nel fondo
Azzollini. È un cilindretto che ha il diametro di
m. 0,045 di terra nera colle pareti spesse un centi-
metro e solo mezzo dalla parte opposta. La superficie
è decorata con linee verticali come vedesi nella cor-
teccia di alcune piante; è un vasetto tanto piccolo che
probabilmente era destinato al culto.

I vasi cilindrici grandi e piccoli abbondano e ne
diedi già vari esempi nel capitolo I. Alcuni grandi

Fio. 27.

vasi cilindrici avevano il diametro di m. 0,24, col

Fig. 28.

bordo leggermente svasato e piano. La decorazione
è fatta con linee oblique profondamente incise (1).

(') Anche per la ceramica neolitica di Molfetta si ripete
quanto osservai per la ceramica di Creta, che nessun vaso è
affumicato sul fondo, e mancando completamente ogni trac-
cia di fuliggine, non possiamo ammettere che codesti vasi ser-
vissero per cuocere le vivande, ma solo per conservare i liquidi,
e più che tutto servissero come decorazione o per scopo reli-
gioso. Fino ad ora in nessuna collezione d'Italia ho trovato
un vaso neolitico che realmente sia stato al fuoco come una
pentola, quantunque parecchi vasi risentano l'azione del fuoco,
probabilmente a causa degli incendi.

Monumenti Antichi — Vol. XX.

§ 3.

Vasi in forma di fiasco.

È questa una forma caratteristica dei vasi neo-
litici.

La fig. 29 rappresenta il collo di un grande vaso

Fig. 29.

con parto del ventre che ha la forma alquanto svasata

Fig. 30.

colla quale si attacca al corpo globoso. Altri invece
che vedremo in seguito nella ceramica colorata hanno
il collo cilindrico che sorge diritto sul ventre. Il vaso
della fig. 29 ha il diametro di m. 0,10 e le pareti
spesse m. 0,08. È di terra color giallognolo, bene cotta,
il collo conserva un pezzo d'orlo intatto. Simili vasi,

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