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Taramelli, Antonio: La necropoli punica di Predio Ibba: a S. Avendrace, Cagliari (scavi del 1908)
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LA NECROPOLI PUNICA DI PREDIO IBBA ECC.
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presentante lo sparviero e il disco solare. Occhio d'Iside
in pasta azzurra. Sparviero in pasta. Varii chicchi di
collana in pasta vitrea. Urèo in pasta.
Tomba 110. Tomba a pozzo.
Pozzetto: non conteneva alcun oggetto.
Cella: Chiusa da due grossi blocchi di calcare. Resti
dello scheletro discretamente conservati. Nessun oggetto.
Tomba 111. Tomba a pozzetto, di m. 1,35 X 0,58:
porta regolare, con stipiti in risalto; cella di m. 2,03
X 0,62 ; il loculo del cadavere è una fossa scavata
nel fondo dell'ipogeo, di m. 0,65 (fig. 14).
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastrone di calcare. Il portello
dove poggiava la lastra era decorato superiormente
da un timpano a linee rosse che proseguivano anche
lungo i margini. La cella, che nelle altre tombe ge-
neralmente si trova allo stesso piano del pozzetto, in
questa tomba è molto più bassa e costituisce una
specie di cassa per ricevere il cadavere. Fra i pochi
resti dello scheletro, in direzione del bacino si rin-
venne un piccolo rasoio in bronzo e dalla parte della
testa un fondo di vaso con tracce di colore rosso.
Tomba 112- Tomba a pozzo.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastrone intero di breccia con-
chiglifera. Lo scheletro venne raccolto quasi intatto
e conservava nella mano destra un anello di bronzo
ossidatissimo e frammentario.
Tomba 113. Tomba a pozzo regolare di m. 1,65 X
0,55; porta di m. 1,00 X 0,50; la colletta m. 1,60 X
0,60, alta nel primo tratto 0,60, nella parte più pro-
fonda 0,48 ; dal suolo m. 2,65.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Lastrone intero di breccia conchiglifera.
La volta a metà della cella si abbassa per mezzo di
grande risega che è decorata da due linee rosse; at-
torno alle pareti è tracciata una fascia dello stesso
colore. La parete di fondo ha un disegno in forma
di X con linea nel mezzo pure rossa. Si rinvennero
due anforette biansate di terra ordinaria, una delle
quali è rotta e mancante. Due piccoli urceoli piriformi,
ad un'ansa. Un rasoio da barba in bronzo, in dire-
zione del bacino. Un orecchino di bronzo di forma
semilunare. Tracco dello scheletro. La volta della cella
ha un'apertura dovuta allo scavo della cella di una
tomba posteriore.
Monumenti Antichi — Vol. XXI.
Tomba 114. Tomba a pozzetto m. 1,86 X 0,62,
alla testa 0,74; porta di m. 0,92 X 0,50. Cella di
m. 1,98 X 0,66; profondità dal suolo m. 2,40.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella : Lastrone di breccia. Tracce di decorazione
rossa al portello. Pochi resti dello scheletro ed un
ago in bronzo, frammentario.
Fra le tombe 113 e 114 si rinvennero due grandi
anfore di tipo cilindrico deposte orizzontalmente nel
pozzetto d'una tomba non ultimata. Non avevano che
pochissime tracce della deposizione e nessun oggetto.
Tomba 115. Tomba a pozzo.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastrone di breccia. Dentro : un'an-
foretta biansata in due pezzi. Diletta a due anse e
bocca larga. Urceolo a bocca lobata. Altro a bocca cir-
colare. Entro l'anforetta si trovò un vasetto a vernice
nera con ventre espanso e con l'ansa alta. Scheletro
mal conservato di adulto.
Tomba 116. Tomba a pozzetto breve, di m. 1,40 X
0,58, alla testa 0,65; porta con architrave, alto m. 0,95,
largo 0,52. Cella regolare m. 2,05, larga 0,60, alta
1,28; profondità dal suolo m. 2,70.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastrone di breccia conchiglifera.
Anfora alta a due anse, di tipo panciuto, in terra
biancastra. Altra frammentaria, in terra rossastra.
Frammento di anello di bronzo che trovavasi ancora
a posto in una falange della mano sinistra. Dalla
parte della testa un ago di bronzo in frammenti. Un
chicco di collana in pasta vitrea. Piccolo Des in pasta
verde. Scarabeo in diaspro verde con la rappresenta-
zione di una divinità alata in piedi, che tiene in cia-
scuna mano un bastone terminante con un fiore di
loto. Su la testa il globo solare. Tracce dello scheletro
e dell'argilla del letto funebre.
Tomba 117. Tomba con piccolo pozzetto di me-
tri 1,35 X 0,50; porta di m. 0,82 X0,40; cella per
deposito di bambino, di m. 1,02 X 0,65; profondità
dal suolo m. 2,00.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastra di breccia friabilissima.
La cella è piccola la metà delle ordinarie. Fra la
molta terra si rinvennero : Un occhio di Iside ed un
piccolo Bes in pasta. Due chicchi di collana in pasta
vitrea.
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LA NECROPOLI PUNICA DI PREDIO IBBA ECC.
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presentante lo sparviero e il disco solare. Occhio d'Iside
in pasta azzurra. Sparviero in pasta. Varii chicchi di
collana in pasta vitrea. Urèo in pasta.
Tomba 110. Tomba a pozzo.
Pozzetto: non conteneva alcun oggetto.
Cella: Chiusa da due grossi blocchi di calcare. Resti
dello scheletro discretamente conservati. Nessun oggetto.
Tomba 111. Tomba a pozzetto, di m. 1,35 X 0,58:
porta regolare, con stipiti in risalto; cella di m. 2,03
X 0,62 ; il loculo del cadavere è una fossa scavata
nel fondo dell'ipogeo, di m. 0,65 (fig. 14).
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastrone di calcare. Il portello
dove poggiava la lastra era decorato superiormente
da un timpano a linee rosse che proseguivano anche
lungo i margini. La cella, che nelle altre tombe ge-
neralmente si trova allo stesso piano del pozzetto, in
questa tomba è molto più bassa e costituisce una
specie di cassa per ricevere il cadavere. Fra i pochi
resti dello scheletro, in direzione del bacino si rin-
venne un piccolo rasoio in bronzo e dalla parte della
testa un fondo di vaso con tracce di colore rosso.
Tomba 112- Tomba a pozzo.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastrone intero di breccia con-
chiglifera. Lo scheletro venne raccolto quasi intatto
e conservava nella mano destra un anello di bronzo
ossidatissimo e frammentario.
Tomba 113. Tomba a pozzo regolare di m. 1,65 X
0,55; porta di m. 1,00 X 0,50; la colletta m. 1,60 X
0,60, alta nel primo tratto 0,60, nella parte più pro-
fonda 0,48 ; dal suolo m. 2,65.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Lastrone intero di breccia conchiglifera.
La volta a metà della cella si abbassa per mezzo di
grande risega che è decorata da due linee rosse; at-
torno alle pareti è tracciata una fascia dello stesso
colore. La parete di fondo ha un disegno in forma
di X con linea nel mezzo pure rossa. Si rinvennero
due anforette biansate di terra ordinaria, una delle
quali è rotta e mancante. Due piccoli urceoli piriformi,
ad un'ansa. Un rasoio da barba in bronzo, in dire-
zione del bacino. Un orecchino di bronzo di forma
semilunare. Tracco dello scheletro. La volta della cella
ha un'apertura dovuta allo scavo della cella di una
tomba posteriore.
Monumenti Antichi — Vol. XXI.
Tomba 114. Tomba a pozzetto m. 1,86 X 0,62,
alla testa 0,74; porta di m. 0,92 X 0,50. Cella di
m. 1,98 X 0,66; profondità dal suolo m. 2,40.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella : Lastrone di breccia. Tracce di decorazione
rossa al portello. Pochi resti dello scheletro ed un
ago in bronzo, frammentario.
Fra le tombe 113 e 114 si rinvennero due grandi
anfore di tipo cilindrico deposte orizzontalmente nel
pozzetto d'una tomba non ultimata. Non avevano che
pochissime tracce della deposizione e nessun oggetto.
Tomba 115. Tomba a pozzo.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastrone di breccia. Dentro : un'an-
foretta biansata in due pezzi. Diletta a due anse e
bocca larga. Urceolo a bocca lobata. Altro a bocca cir-
colare. Entro l'anforetta si trovò un vasetto a vernice
nera con ventre espanso e con l'ansa alta. Scheletro
mal conservato di adulto.
Tomba 116. Tomba a pozzetto breve, di m. 1,40 X
0,58, alla testa 0,65; porta con architrave, alto m. 0,95,
largo 0,52. Cella regolare m. 2,05, larga 0,60, alta
1,28; profondità dal suolo m. 2,70.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastrone di breccia conchiglifera.
Anfora alta a due anse, di tipo panciuto, in terra
biancastra. Altra frammentaria, in terra rossastra.
Frammento di anello di bronzo che trovavasi ancora
a posto in una falange della mano sinistra. Dalla
parte della testa un ago di bronzo in frammenti. Un
chicco di collana in pasta vitrea. Piccolo Des in pasta
verde. Scarabeo in diaspro verde con la rappresenta-
zione di una divinità alata in piedi, che tiene in cia-
scuna mano un bastone terminante con un fiore di
loto. Su la testa il globo solare. Tracce dello scheletro
e dell'argilla del letto funebre.
Tomba 117. Tomba con piccolo pozzetto di me-
tri 1,35 X 0,50; porta di m. 0,82 X0,40; cella per
deposito di bambino, di m. 1,02 X 0,65; profondità
dal suolo m. 2,00.
Pozzetto: non dette alcun oggetto.
Cella: Chiusa da lastra di breccia friabilissima.
La cella è piccola la metà delle ordinarie. Fra la
molta terra si rinvennero : Un occhio di Iside ed un
piccolo Bes in pasta. Due chicchi di collana in pasta
vitrea.
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