Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 22.1913

DOI Artikel:
Gàbrici, Ettore: Cuma
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.11259#0265

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
517 coma 518

faccia principale un combattimento fra due guerrieri, Sul piatto della tav. LXXXIII, n. 1, è dipinta una

l'uno prevalente nella zuffa, con solo scudo, lancia giovinetta seduta, vestita di chitone ed himation, con

parazonio e galea, l'altro soccombente con spada nella specchio nella sinistra; i capelli sono chiusi nel

destra, galea e scudo, e con una fascia avvolta in- sakkos; sul fondo una colonna dorica con parte di

torno all'addome. La faccia secondaria presenta tre architrave di una casa (Heydemann, n. 138; diam.

efebi nudi danzanti, con otri e un rython. La maniera m. 0,18).

del disegno di queste figure è arcaica, e caratteri- Fig. 192: Heydemann, n. 158. Frammento di

stica per la parrucca ; l'occhio è esageratamente grosso vaso (forse una lekythos), alto cm. 10, divenuto di

ed anche la mano. Il guerriero ferito cade riverso color grigiastro, per l'azione del fuoco. Vedesi di pro-

Fig. 191.

indietro, essendogli venuto meno il sostegno della
gamba destra che egli tien ripiegata. Questo atteg-
giamento è reso anche nel senso inverso, di lasciar
distesa la gamba destra facendo piegare la sinistra;
e spesso il capo del vinto è abbandonato indietro.
Il Furtwàngler ha osservato, che questa singolare ma-
niera di esprimere il guerriero ferito a morte sui
vasi greci è ispirata dalla grande arte del periodo
delle sculture eginetiche, ed è molto frequente nella
ceramica dal tempo di Euphronios in poi. Uno degli
esempii più antichi, che si possano addurre nel campo
della plastica, è il gruppo di Athena e un gigante
nel fregio del tesoro dei Sifnii (Furtwàngler, Aegina,
I, pp. 343 sgg. ; ivi si troveranno citati gli esempii
per la ceramica, ai quali si possono aggiungere questi
altri: Pollak, Zwei Wasen aus der Werkstatl Eie-
rons, tav. V; Journ. IMI. Siud., 1911, tav. IX, XIV;
Gerhard, Auserles. Vasenb.,t&v. LXIV; Arch. Zeilung,
1851, tav. 27.

spetto la parte sinistra, meno il capo, di un guer-
riero con corazza, di sotto alla quale scende il chi-
tone corto, e schinieri; il braccio destro è disteso,
la mano aperta. Più a sinistra avanza la gamba di un
guerriero barbaro, coperta di anaxyrides (sarà forse
una Amazzone) ; e tra le due figure posano per
terra una faretra, un arco e un berretto frigio.
Disegno buono, esecuzione fine. Sul fondo si legge
Tifiaxog.

Sono diversi i vasi cumani che si possono asse-
gnare al periodo dello stile severo avanzato, e co-
minceremo per annoverare il cratere della Eaccolta
Stevens (tavv. LXXX e LXXXI, n. 1 ; ved. Sep. XC)
con scena di sacrifizio. L'erma fallica, a cui è desti-
nata la cerimonia sacra, è da ritenersi essere di Hermes,
per molte analoghe rappresentazioni, non ostante che
questa, essendo collocata di prospetto, non olTra una
delle facce laterali col caduceo, come altrove si
 
Annotationen