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Gàbrici, Ettore: Cuma
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CUMA
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alcune, come ad es. quella segnata col n. 32, le quali
costituiscono dei capisaldi per la cronologia del pe-
riodo al quale appartengono.
Sep. CXII. (6 gennaio 1878; Stevens, 4). Dal
p. di e, m. 3,10; cassa di lastre tufacee, senza fondo
(lung. m. 1,20 circa), con avanzi dello scheletro.
*Lekythos panciuta con forte incrostazione calcarea,
che lascia appena trasparire il color bianco, di cui
era dipinta. Nella parte opposta all'ansa ha una ma-
scherina muliebre a rilievo; alt. cm. 20.
Sep. CXIIL (27 gennaio 1878; St., 12). Dal
p. di e, m. 3,10 ; a culla con copertura piana (m. 2,20,
X 0,72 alla base, m. 0,50 in alto; alt. m. 1,01) ad
inumazione; strato di sabbia marina, da due a tre cm.
Alla mano sinistra:
★Anello digitale d'argento con scarabeo mobile di
corniola, che ha inciso sulla faccia piana un mostro
tricipite entro una cornice a cordone; il giro d'ar-
gento manca di una parte (tav. GXVI, n. 2).
Specchietto circolare di bronzo; diam. cm. 87; su
cui poggiava una:
*Lekane di fabbrica cumana, che sulla presa del
coperchio reca dipinta una testa muliebre con orec-
chini e collana, e sulla superficie del coperchio due
figure muliebri sedenti, opposte, che recano doni con
vitte e rami di palma; l'ima ha da presso una colomba,
l'altra ha dinanzi un'ara pulvinata. L'ara e la colomba
sono di color bianco ; ritocchi di color bianco e giallo
(alt. cm. 19).
Altre due lekanai (alt. cm 10 e 11) dello stesso
genere.
★Boccetta di creta a pareti sottili, collo strettissimo
e turacciolo fìttile a forma di ghianda. Sul ventre,
donna sedente poggiata col gomito destro ad una stele,
tocca con la sinistra le corde di una cetra; dinanzi
stele sormontata da una edicola, intorno alla quale
benda, specchio, rami; sulla faccia opposta larga pal-
metta. Sotto alla base M dipinta; la stessa lettera
si ripete sul turacciolo. Sono adoperati per gli acces-
sorii i colori bianco, giallo e rosso; alt. cm. 17
(tav. XCIX, nn. 4, 4a).
★Lekythos con ventre a testa muliebre di color
bianco, capelli giallo-biondi e orecchini rossi ; altezza
mm. 175.
★Lekythos di argilla a reticolato nero sul ventre;
alt. cm. 18.
*011etta a v. n., con coperchio e due piccole anse;
alt. cm. 11. .
★Olletta a v. n., simile alla precedente, ma senza
coperchio; alt. cm. 6.
Lekythos a v. n.; alt. mm. 172.
Sep. CXIV. (27 gennaio 1878; St., 14). Dal
p. di e, m. 2,80; cassa di lastre tufacee con gli
avanzi di due scheletri.
Presso i teschi:
Due monetine di bronzo di Napoli, con testa
muliebre da un lato, e la protome del toro a volto
umano, sul rovescio.
Frammenti di due strigili di ferro.
*Sep. CXV. (3 febbraio 1878; St., 17). Dal piano
di e, m. 3,30; cassa di lastre tufacee con avanzi
dello scheletro (lungh. m. 2,20 circa).
Sul petto:
*Fibuletta d'argento ad arco rigonfio, il cui estremo
uncinato, presso la staffa, termina a testa di animale ;
lungh. cm. 4 (fig. 252).
Lekane di fabbrica cumana con due teste muliebri
sul coperchio e due palmette; ritocchi in bianco;
diam. cm. 15.
Lekythos con poche linee ed ornati neri e bianchi
su fondo rosso; alt. cm. 22.
Sep. CXVI. (3 febbraio 1878; St. 18). Dal p.
di e, m. 1,90; camera con tetto a schiena, con letto
funebre addossato alla parete settentrionale a sinistra
dell'ingresso e porta ad arco (m. 2,29 X 1,42, al-
tezza 2,69). Le pareti interne erano coperte da un leg-
giero strato di stucco. Mucchio di ossa combuste verso
la estremità orientale del letto, forse chiuse in cas-
setta di legno, della quale si rinvennero le tracce. La
giacitura della cuspide, rispondeva proprio al teschio,
ma il disordine delle ossa cremate lascia sospettare
che la tomba sia stata frugata e utilizzata dagli an-
tichi stessi. Originariamente era ad inumazione.
Sulle ossa:
★Strigile di bronzo con lunga catena ad anelli ab-
binati; lungh. della parte falcata, cm. 28.
Nell'angolo formato dalle pareti nord ed est:
★Cuspide di lancia di ferro (lungh. cm. 37 ; largii,
mass. mm. 85).
A terra, presso la estremità occidentale del letto
funebre :
Olla di creta; alt. cm. 22.
CUMA
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alcune, come ad es. quella segnata col n. 32, le quali
costituiscono dei capisaldi per la cronologia del pe-
riodo al quale appartengono.
Sep. CXII. (6 gennaio 1878; Stevens, 4). Dal
p. di e, m. 3,10; cassa di lastre tufacee, senza fondo
(lung. m. 1,20 circa), con avanzi dello scheletro.
*Lekythos panciuta con forte incrostazione calcarea,
che lascia appena trasparire il color bianco, di cui
era dipinta. Nella parte opposta all'ansa ha una ma-
scherina muliebre a rilievo; alt. cm. 20.
Sep. CXIIL (27 gennaio 1878; St., 12). Dal
p. di e, m. 3,10 ; a culla con copertura piana (m. 2,20,
X 0,72 alla base, m. 0,50 in alto; alt. m. 1,01) ad
inumazione; strato di sabbia marina, da due a tre cm.
Alla mano sinistra:
★Anello digitale d'argento con scarabeo mobile di
corniola, che ha inciso sulla faccia piana un mostro
tricipite entro una cornice a cordone; il giro d'ar-
gento manca di una parte (tav. GXVI, n. 2).
Specchietto circolare di bronzo; diam. cm. 87; su
cui poggiava una:
*Lekane di fabbrica cumana, che sulla presa del
coperchio reca dipinta una testa muliebre con orec-
chini e collana, e sulla superficie del coperchio due
figure muliebri sedenti, opposte, che recano doni con
vitte e rami di palma; l'ima ha da presso una colomba,
l'altra ha dinanzi un'ara pulvinata. L'ara e la colomba
sono di color bianco ; ritocchi di color bianco e giallo
(alt. cm. 19).
Altre due lekanai (alt. cm 10 e 11) dello stesso
genere.
★Boccetta di creta a pareti sottili, collo strettissimo
e turacciolo fìttile a forma di ghianda. Sul ventre,
donna sedente poggiata col gomito destro ad una stele,
tocca con la sinistra le corde di una cetra; dinanzi
stele sormontata da una edicola, intorno alla quale
benda, specchio, rami; sulla faccia opposta larga pal-
metta. Sotto alla base M dipinta; la stessa lettera
si ripete sul turacciolo. Sono adoperati per gli acces-
sorii i colori bianco, giallo e rosso; alt. cm. 17
(tav. XCIX, nn. 4, 4a).
★Lekythos con ventre a testa muliebre di color
bianco, capelli giallo-biondi e orecchini rossi ; altezza
mm. 175.
★Lekythos di argilla a reticolato nero sul ventre;
alt. cm. 18.
*011etta a v. n., con coperchio e due piccole anse;
alt. cm. 11. .
★Olletta a v. n., simile alla precedente, ma senza
coperchio; alt. cm. 6.
Lekythos a v. n.; alt. mm. 172.
Sep. CXIV. (27 gennaio 1878; St., 14). Dal
p. di e, m. 2,80; cassa di lastre tufacee con gli
avanzi di due scheletri.
Presso i teschi:
Due monetine di bronzo di Napoli, con testa
muliebre da un lato, e la protome del toro a volto
umano, sul rovescio.
Frammenti di due strigili di ferro.
*Sep. CXV. (3 febbraio 1878; St., 17). Dal piano
di e, m. 3,30; cassa di lastre tufacee con avanzi
dello scheletro (lungh. m. 2,20 circa).
Sul petto:
*Fibuletta d'argento ad arco rigonfio, il cui estremo
uncinato, presso la staffa, termina a testa di animale ;
lungh. cm. 4 (fig. 252).
Lekane di fabbrica cumana con due teste muliebri
sul coperchio e due palmette; ritocchi in bianco;
diam. cm. 15.
Lekythos con poche linee ed ornati neri e bianchi
su fondo rosso; alt. cm. 22.
Sep. CXVI. (3 febbraio 1878; St. 18). Dal p.
di e, m. 1,90; camera con tetto a schiena, con letto
funebre addossato alla parete settentrionale a sinistra
dell'ingresso e porta ad arco (m. 2,29 X 1,42, al-
tezza 2,69). Le pareti interne erano coperte da un leg-
giero strato di stucco. Mucchio di ossa combuste verso
la estremità orientale del letto, forse chiuse in cas-
setta di legno, della quale si rinvennero le tracce. La
giacitura della cuspide, rispondeva proprio al teschio,
ma il disordine delle ossa cremate lascia sospettare
che la tomba sia stata frugata e utilizzata dagli an-
tichi stessi. Originariamente era ad inumazione.
Sulle ossa:
★Strigile di bronzo con lunga catena ad anelli ab-
binati; lungh. della parte falcata, cm. 28.
Nell'angolo formato dalle pareti nord ed est:
★Cuspide di lancia di ferro (lungh. cm. 37 ; largii,
mass. mm. 85).
A terra, presso la estremità occidentale del letto
funebre :
Olla di creta; alt. cm. 22.