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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 24.1916

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Ducati, Pericle: La sedia Corsini
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https://doi.org/10.11588/diglit.11257#0223

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LA SEDIA CORSINI

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tomba cornetana degli Auguri, e, accanto ad altre
scene di giuochi, di danza, di gozzoviglia, nelle pit-
ture della tomba cornetana delle Iscrizioni (*); ai lati
di una porta sono esibiti due pugili nella tomba del
Citaredo (2), e, infine, si ha vivacità maggiore nella
tomba chiusina della Scimmia (:ì) già, a mio avviso,
della seconda metà del sec. V. Chiaro è. il carattere
ellenico di questi dipinti parietali, i cui autori si
saranno senza dubbio inspirati, attenendovisi stretta-
mente, a fonti elleniche (4).

Il medesimo carattere già ebbi occasione di rico-
noscere in una delle stele felsinee ("'), per cui addussi

Tre particolari ci sorprendono in questo ultimo monu-
mento richiamandoci, anche qui, a quelle medesime
espressioni di arte del settentrione a cui più volte,
sinora, si è ricorsi per confronti opportuni, cioè alle
stele felsinee e alle solite lamine figurate a sbalzo (1).

I tre particolari del pugilato sulla sedia Corsini
sono: il vestito che i pugili indossano, cioè una tunica
legata alla cintura, l'uso, nell'azione, di strumenti
simili a manubri, la presenza di un elmo in mezzo
ad indicare il premio della gara.

Veramente solo nella grande stele felsinea n. 10
si riscontra un ricoprimento parziale del corpo: nella

Fig. 7. — Scena di pugilato in frammento di sitnla di Matrey.

(Da Much, Alias der Ctntral-Commission).

a confronto la già citata pittura della tomba della
Scimmia; aggiungo anche la stele frammentata del
Giardino Pubblico (6), mentre in altre due stele fel-
sinee (7), vi è, come già accentuai, una impronta
locale più spiccata che corrisponde infatti a quel ca-
rattere proprio, indigeno che è nella sedia Corsini.

(M Mon. dell' Inst., XI, tav. XXV, 2; si veda von Stryk,
op. cit., pagi 38 e segg

(2) Micali, Monumenti per servire ecc., tav. LXV1I, 5, 6;
Museurn Gregorionum, I, tav. CHI; si veda von Stryk, op.
cit, pag. 61 e segg.

(3) Mon. dell" Inst., VI, tav. 79; si veda von Stryk, op.
cit., pag. 78.

(4) Mon. dell'Inst., V. tav». 14-16: si veda von Stryk,
op. cit., pag. 67 e segg. Una impronta più locale hanno le
scene di pugilato in pitture funerarie osche. Si vedano lo due
pitture di Albanella, Bullettino Napolitano, n. s., Ili, tavv. X
e XI, 2-5; si cfr. Weege, in Jahrbuch des d. arch. Inst., 1909,
pag. 132, n. 39, 2 e 40, 1).

(■•) Mon. d. Lincei, XX, 1911, pag. 687, n. 169, tav. V.
(«) Mon. cit., pag. 679, n. 15, fig. 81.
(7) Stele Tamburini (Mon. cit., fig. 83, n. 2, A) e stele
del Giardino Pubblico (ivi, tav. I, n. 10, A, pag. 686 e segg.).

zona terza tanto i pugili già in azione, quanto quelli
che sono guidati dai soprastanti ad esibirsi, hanno a
quel che pare, un breve drappo che, cosa curiosa,
rammenta la copertura attorno alla vita, peculiare
di molte figure maschili dell'arte pre-ellenica; nella

(l) Le rappresentazioni del pugilato nei bronzi felsineo-
vencto-alpini sono citate da Grenier (op. cit., pag. 394); si
veda anche Ghirardini, Bull, di Paletn., XXXVII, 1912, pag. 84
e seg.) che menziona le situle Benvenuti, Arnoaldi, di Watseh,
di Kuffarn, il frammento di Matrey, una cintura di Magdale-
nenberg (Szombathy, in Mitteil. der Anthrop. Gesellschaft in
Wien, XXIV, 1894, tav. Ili, 1 ). Si aggiungano il frammento
di Caporetto (Marchesetti, in Bullettino della Soc. adriatica
dì Scienze Naturali, X, 1887, tavv. VI-VII; cfr. Ghirardini,
in Mon. d. Lincei, II, pag. 187 e X, pag. 152) e la barbarica
sitnla di Sesto Calende (Biondelli, in Memorie del E. Istituto
Lombardo, 1867, tav. II; Ghirardini, in Mon. d. Lincei, X, 1901,
fig. 30, pag. 129). Notevoli, oltre a queste opere metalliche, un
frammento fittile di Este (Ghirardini, in Not. d. Se, 1888,
pag. 348; Hiirnos, op. cit, tav. XXXVI, 8) ed il singolarissimo
ossuario fittile atestino studiato dal Ghirardini nel quale, ad
imitazione assai infantile dei vasi attici a figure rosse, sono
rappresentate varie figure, tra cui sono quelle, assai rudimen-
tali, di due pugili {Bull, di Paletn., XXXVII, 1912, tav. III).
 
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