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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 24.1916

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Taramelli, Antonio: Gonnesa: indagini nella cittadella nuragica di Serrucci
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https://doi.org/10.11588/diglit.11257#0327

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645

GONNESA ECC.

646

Tra la porta d'ingresso e l'inizio del gradino a
sinistra della posta stessa, fu trovato in posto un
pilastrino cubico in pietra, pianta figura 4, b, di
m. 0,37 X 38 di base, alto poco più del gradino,
sbozzato nelle faccie laterali e superiore (figg. 9, 10) ;
per la sua posizione isolata, situata sotto alla nicchia
a poca distanza dalla porta, inclino a ritenerlo come una
piccola e rude ara, analogamente a quella trovata nel
recinto, pure munito di sedile, di Serri (fig. 8 bis)
Il pavimento era rappresentato da un piano di ter-

pietra disposte come spiovente, tutto all' intorno alla
base del tetto (vedi fig. 12).

Sul piano del pavimento in argilla, che dalla
soglia della porta procedeva abbastanza livellato sino
alla base del gradino circolare, si ebbero scarse e
misere traccie della suppellettile della capanna : mas-

Fio. 5. — Il grande portale della Capanna A.

Fio. 6. — Pianta e sezione della soglia della Capanna A.

riccio argilloso molto compatto, sul quale posava il
materiale detritico che riempiva il recinto. Dato lo
scarso spessore della parete, che si viene sempre più
assottigliando verso l'alto, e dato anche il diametro
notevole del recinto, ho escluso che esso fosse mai
stato coperto da vòlta ; anzi la massa di materie car-
boniose trovate nel terriccio ci fa ritenere che la co-
pertura fosse fatta di tronchi e di rami di alberi e
di frascame, come avviene nelle capanne dei moderni
pastori, forse con qualche giro di blocchi o lastre di

(') Monumenti Lincei, voi. XXIII, pag. 407, figg. 97-98.

sime nelle ceneri del focolare si ebbero ossa di ani-
mali domestici, bove, capra, pecora e porco e fram-
menti di stoviglia rozza, di grossolano impasto, qualche
fondo di grosso catino, pareti di pentole, anse a bugna
ed anse a ponte ed a gomito, appartenenti tutte ai
tipi della ceramica nuragica, ma di una cottura molto
intensa alla superficie; si ebbe anche una fusaiuola
in terracotta, due macinelli spezzati e varii pestelli
o percussori in pietra durissima, nonché un frustolo
informe di bronzo : ma nello strato erano anche abbon-
danti i frammenti di anfore, di brocche, di vasi di
età romana ; cosicché si raccolse la prova che la gente
pastorale e villereccia che visse e sì radunò in quel
 
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