Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (24.1916)

" GLI SCAVI DEL PALAZZO

la settentrionale. I muri si ergono su fondazioni se-
micircolari sporgenti a risega dai muri a vista elevati
sopra il suolo. Si sono poi scoperti sotto alle due
absidi orientale e settentrionale, avanzi di pala-
fitte (costrutte con pali tondi), come sotto alle altre
absidi del salone L e della sala T. Le prime due
absidi si svolgono su di un diametro di m. 5,30,

TKODORICO A RAVENNA 786

staccato dal muro medesimo. E staccata pure dalla
testata del muro orientale della stanza R è la testata
sud dell'abside orientale. D'altra parte nessun altro
pavimento venne in luce al di sotto di quello scoperto
a cm. 22 e* sopra il livello del mare, come se n'eb-
bero nel salone L, e nella maggior parte delle altre
sale del corpo nord. Soltanto avanzi di costruzioni

Fig. 20. — Lo scavo del triclinio (S) da nord-ovest.

la terza di m. 6,70. In questo ambiente largo da est
a ovest m. 15,60, da nord a sud m. 11,20 restavano,
sebbene sminuzzati in frammenti, molteplici musaici
policromi alla profondità che varia da cm. 15 a
cm. 22 sul livello del mare (tav. VII e figg. 21-27).

Questa singolare costruzione a triplice esedra,
come ho attentamente osservato e sicuramente de-
terminato, è al pari della parte ampliata del sa-
lone L e della sala T, un'aggiunta fatta posteriormente
alle fabbriche che da prima esistevano. Il tratto del
muro dell'abside occidentale che rasenta il muro set-
tentrionale della stanza Q si presenta evidentemente
Monumenti Antichi — V'ol. XXIV.

di mattoni giacevano sotto di esso (addossati alla
fogna più antica), che ricordano le murature trovate
sotto al piano della metà meridionale del salone L,
e d'altre sale dello stesso corpo nord : rimasugli scom-
posti di più antiche fabbriche demolite.

Il musaico compreso nell'esedra a nord (fig. 22)
offre una rete di parallelogrammi con bordo a treccia ;
quello della esedra occidentale (fig. 23) una combi-
nazione di figure quadrate ed esagone da cui deriva
un vago intreceiamento di grandi ottagoni, anche
questo con bordo a treccia. Quello dell'esedra ad est,
di cui non resta che un piccolissimo avanzo, era

50