Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (25.1918)

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IL TEMPIO NURAQICO di S. ANASTASIA ECC.

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ratamente squadrati e lavorati a scalpello nella faccia
a vista che è piana, rettangolare, con margini e spi-
goli vivi. Due di questi blocchi avevano le dimen-
sioni della faccia a vista di m. 0,96 X 0,29, e lo

mellari, situate all'estremità della faccia, simmetri-
camente disposte, eccetto che in uno dei blocchi mi-
nori che le presentò una verso il margine superiore,
l'altra al margine inferiore (figg. 19-20, tav. II, f g).

Pio. 25. — Altare in pietra basaltica.

spessore di m. 0,35 ; due altri blocchi avevano lo Ritengo che queste sporgenze tronco-coniche mammel-

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Figo. 26, 27. — Pianta e veduta dell'altare in pietra basaltica.

stesso spessore ed altezza, ma la faccia più stretta
di m. 0,52. Nella faccia di ciascuno di questi quattro
blocchi, erano conservate, in parte intatte, in parte
martellate ma evidenti, due sporgenze coniche mam-
Monumenti Antichi — Vol. XXV.

lari esprimano o rappresentino effettivamente dei seni
femminili e siano un segno di riferimento ad una
divinità di carattere femminile, genitrice e nutrice.
La Sardegna nuragica ci manifestò varie prove della

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