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Taramelli, Antonio: Il Tempio Nuragico di S. Anastasia in Sardara (Prov. di Cagliari)
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83 ìl tempio nuragico
bocca obliqua e trilobata; la superficie è nera e lu-
cidata; sul ventre è ornata da striscie in traslucido,
motivo decorativo più raro che quello a graffito, in
Sardegna, ma che pure troviamo in qualche frammento
di ceramica del nuraghe Palmavera (fìg. 70 e tav. IX,
flg. 82).
17) Brocchetta simile alla precedente, ma con
collo più obliquo inclinato indietro, bocca trilobata,
superficie lucidata a stecca (tìg. 70 e tav. IX, fìg. 83).
18) Brocchetta di fattura grossolana, a collo
corto, l'ansa spezzata s'imposta sotto al collo. Ri-
corda le brocchette di Kalopsida, di Cipro (') (fìg. 70).
19) Grossa brocchetta monoansata, alta cm. 17,
ha il ventre rigonfio dal lato dell'ansa, come nel-
l'esemplare precedente n. 12, il beccuccio della bocca
trilobata, rivolto in alto ricorda la grande biocca
data dal nuraghe Lugherras, di Paulilatino (2).
20) Rozza brocchetta monoansata, alta cm. 16,
corpo rigonfio da un lato, verso l'ansa, munita di
rigonfìature ai due attacchi, sembra quasi una defor-
mazione della brocchetta elegante descritta al n. 11)
ed arieggia a quelle che l'Orsi chiama askoi, date
dalla necropoli del Pinocchito (3) (fig. 53).
21) Altra brocchetta. alta cm. 17, simile alla
precedente, assai rude, fattura trascurata, col ventre
assai prominente da un lato (tav. IX, fig. 84).
22) Brocchetta piriforme, diritta, ricorda il
n. 14, ma ha il collo breve, la bocca non obliqua e
di fattura assai rozza (tav. IX, fìg. 85).
Oltre ad alcune brocchette di cui dovrò far men-
zione più innanzi, si ebbero frammenti di altre 6 broc-
chette a bocca trilobata, di varia grandezza, di tipo
simile a queste ultimamente descritte.
23) Le brocchette a bocca circolare sono assai
meno frequenti; la più completa è una brocchetta alta
cm. 14, rozza, il ventre sferico irregolare, il fondo
piatto, leggermente rigonfio nel lato posteriore, il
collo alquanto inclinato, la bocca obliqua, ma circo-
lare e l'ansa che si imposta sotto la bocca. Ricorda
(!) Myres, Journ. of Hell. Stud., 1897, pag. 138.
(2) Taramelli, Monum. antichi, a. XX, pag. 225, fig. 28.
(3) Orsi, Bull. Paletn. Ital., 1897, pag. 166, tav. VI, 6;
cfr. anche altri esemplari di askoi, pure delle tombe più
tarde del Finocchito (Orsi, Bull, cit, 1894, pag. 47, tav. Ili,
26).
DI S. ANASTASIA BlCC. R j
i boccaletti a collo svasato della necropoli sicula di
Matrensa (') (fig. 70, tav. IX, fig. 86).
Seguono alcune brocchette con l'ansa perforata da
un canaletto che la attraversa e giunge al ventre del
vaso, tipo già noto in Sardegna per l'esemplare sopra
ricordato del nuraghe Lugherrras di Paulilatino. Sar-
dara ne dette numerosi esemplari, alcuni intieri, mol-
tissimi rappresentati dalla sola ansa.
24) Brocca o boccaletto monoansato, in terra de-
purata assai cotta, superficie gialletta. fondo piatto,
collo breve, inclinato indietro, ampia bocca trilobata,
obliqua; l'ansa appoggiata alla bocca, sormontata da
bitorzoletto al quale sbocca il canale perforante l'ansa.
Ha una decorazione frettolosa a graffito sulla faccia
opposta all'ansa, a zone taccheggiate, alternate dafascie
di cerchielli ; per la forma ci offre confronti la Sicilia
nelle brocche di Pantalica (2); per la forma, per il
tipo dell'ansa e per la decorazione la necropoli di
Vetulonia (3) (fìg. 66 e tav. X, fig. 87).
25) Di questo stesso tipo, ma più sottile, ele-
gante, a collo diritto, bocca lobata, ansa a bitorzoletto
forata è l'altra brocchetta a superficie rossastra, liscia,
data a tìg. 70, tav. X, fig. 88, alta cm. 13.
26) Simile, ma con bocca circolare, ansa forata
a bitorzoletto sporgente, alta cm. 16, è questa broc-
chetta data a fig. 70, tav. 10, fig. 89, a superficie
liscia, senza ornamenti. Le fiaschette con ansa forata,
di cui altri 7 esemplari frammentati dette questo
pozzo di S. Anastasia, non sono molto frequenti in
Sicilia, ma pure si ebbero al Plemmirio(4) ed a Cozzo
del Pantano (5).
In generale gli esemplari di S. Anastasia sono di
modeste proporzioni, ma qualche ansa frammentaria
accenna a dimensioni assai più vistose.
Oltre a questi tipi di vasi rappresentati da nume-
rosi esemplari, il pozzo ci attesta con esemplari isolati
o poco numerosi la presenza di altre forme:
27) Ciotoletta semisferica, di cm. 6 di diam.,
spessa e liscia; sull'orlo si stacca una larga ansa a
[1) Orsi, Bull, cit., 1903, pag. 147, tav. XI, 6.
(2) Orsi, Pantalica, in Monum. antichi, 1913, tav. IX,
60, 64.
(») Cfr. Sepolcri a Poggio della Guardia, Falcili, op. cit.,
pag. 43, tav. Ili, 16 ; a Poggio delle birbe, pag. 59, tav. IV, 13.
(4) Orsi, Bull, cit., 1891, tav. VI, 2; XI, 22.
(5) Orsi, Necropoli sicula a Cozzo del Pantano, in Monum.
antichi, II, pag. 29, tav. II, 22.
bocca obliqua e trilobata; la superficie è nera e lu-
cidata; sul ventre è ornata da striscie in traslucido,
motivo decorativo più raro che quello a graffito, in
Sardegna, ma che pure troviamo in qualche frammento
di ceramica del nuraghe Palmavera (fìg. 70 e tav. IX,
flg. 82).
17) Brocchetta simile alla precedente, ma con
collo più obliquo inclinato indietro, bocca trilobata,
superficie lucidata a stecca (tìg. 70 e tav. IX, fìg. 83).
18) Brocchetta di fattura grossolana, a collo
corto, l'ansa spezzata s'imposta sotto al collo. Ri-
corda le brocchette di Kalopsida, di Cipro (') (fìg. 70).
19) Grossa brocchetta monoansata, alta cm. 17,
ha il ventre rigonfio dal lato dell'ansa, come nel-
l'esemplare precedente n. 12, il beccuccio della bocca
trilobata, rivolto in alto ricorda la grande biocca
data dal nuraghe Lugherras, di Paulilatino (2).
20) Rozza brocchetta monoansata, alta cm. 16,
corpo rigonfio da un lato, verso l'ansa, munita di
rigonfìature ai due attacchi, sembra quasi una defor-
mazione della brocchetta elegante descritta al n. 11)
ed arieggia a quelle che l'Orsi chiama askoi, date
dalla necropoli del Pinocchito (3) (fig. 53).
21) Altra brocchetta. alta cm. 17, simile alla
precedente, assai rude, fattura trascurata, col ventre
assai prominente da un lato (tav. IX, fig. 84).
22) Brocchetta piriforme, diritta, ricorda il
n. 14, ma ha il collo breve, la bocca non obliqua e
di fattura assai rozza (tav. IX, fìg. 85).
Oltre ad alcune brocchette di cui dovrò far men-
zione più innanzi, si ebbero frammenti di altre 6 broc-
chette a bocca trilobata, di varia grandezza, di tipo
simile a queste ultimamente descritte.
23) Le brocchette a bocca circolare sono assai
meno frequenti; la più completa è una brocchetta alta
cm. 14, rozza, il ventre sferico irregolare, il fondo
piatto, leggermente rigonfio nel lato posteriore, il
collo alquanto inclinato, la bocca obliqua, ma circo-
lare e l'ansa che si imposta sotto la bocca. Ricorda
(!) Myres, Journ. of Hell. Stud., 1897, pag. 138.
(2) Taramelli, Monum. antichi, a. XX, pag. 225, fig. 28.
(3) Orsi, Bull. Paletn. Ital., 1897, pag. 166, tav. VI, 6;
cfr. anche altri esemplari di askoi, pure delle tombe più
tarde del Finocchito (Orsi, Bull, cit, 1894, pag. 47, tav. Ili,
26).
DI S. ANASTASIA BlCC. R j
i boccaletti a collo svasato della necropoli sicula di
Matrensa (') (fig. 70, tav. IX, fig. 86).
Seguono alcune brocchette con l'ansa perforata da
un canaletto che la attraversa e giunge al ventre del
vaso, tipo già noto in Sardegna per l'esemplare sopra
ricordato del nuraghe Lugherrras di Paulilatino. Sar-
dara ne dette numerosi esemplari, alcuni intieri, mol-
tissimi rappresentati dalla sola ansa.
24) Brocca o boccaletto monoansato, in terra de-
purata assai cotta, superficie gialletta. fondo piatto,
collo breve, inclinato indietro, ampia bocca trilobata,
obliqua; l'ansa appoggiata alla bocca, sormontata da
bitorzoletto al quale sbocca il canale perforante l'ansa.
Ha una decorazione frettolosa a graffito sulla faccia
opposta all'ansa, a zone taccheggiate, alternate dafascie
di cerchielli ; per la forma ci offre confronti la Sicilia
nelle brocche di Pantalica (2); per la forma, per il
tipo dell'ansa e per la decorazione la necropoli di
Vetulonia (3) (fìg. 66 e tav. X, fig. 87).
25) Di questo stesso tipo, ma più sottile, ele-
gante, a collo diritto, bocca lobata, ansa a bitorzoletto
forata è l'altra brocchetta a superficie rossastra, liscia,
data a tìg. 70, tav. X, fig. 88, alta cm. 13.
26) Simile, ma con bocca circolare, ansa forata
a bitorzoletto sporgente, alta cm. 16, è questa broc-
chetta data a fig. 70, tav. 10, fig. 89, a superficie
liscia, senza ornamenti. Le fiaschette con ansa forata,
di cui altri 7 esemplari frammentati dette questo
pozzo di S. Anastasia, non sono molto frequenti in
Sicilia, ma pure si ebbero al Plemmirio(4) ed a Cozzo
del Pantano (5).
In generale gli esemplari di S. Anastasia sono di
modeste proporzioni, ma qualche ansa frammentaria
accenna a dimensioni assai più vistose.
Oltre a questi tipi di vasi rappresentati da nume-
rosi esemplari, il pozzo ci attesta con esemplari isolati
o poco numerosi la presenza di altre forme:
27) Ciotoletta semisferica, di cm. 6 di diam.,
spessa e liscia; sull'orlo si stacca una larga ansa a
[1) Orsi, Bull, cit., 1903, pag. 147, tav. XI, 6.
(2) Orsi, Pantalica, in Monum. antichi, 1913, tav. IX,
60, 64.
(») Cfr. Sepolcri a Poggio della Guardia, Falcili, op. cit.,
pag. 43, tav. Ili, 16 ; a Poggio delle birbe, pag. 59, tav. IV, 13.
(4) Orsi, Bull, cit., 1891, tav. VI, 2; XI, 22.
(5) Orsi, Necropoli sicula a Cozzo del Pantano, in Monum.
antichi, II, pag. 29, tav. II, 22.