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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 25.1918

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Paribeni, Roberto: Necropoli barbarica di Nocera Umbra
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https://doi.org/10.11588/diglit.9138#0157

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305

NECROPOLI BARBARICA DI NOCERA UMBRA

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c) Grani sferoidali di pasta vitrea scura e va-
riegata, uno poi d'industria molto antica, cioè rac-
colto in qualche tomba italica, perchè di smalto giallo
e decorato di occhietti turchini di un colore vivace.
Furono trovati sulle pelvi, e componevano un brac-
cialetto.

d) Fibbietta di bronzo stagnato, della forma
più comune, cioè rettangolare e con aletta seghettata
in un lato e munita posteriormente di due peduncoli
forati.

e) Piatto d'argilla figulina, in frammenti. Po-
teva misurare mm. 160 di diametro. Sotto ad esso
si raccolsero gusci di uova e ossa di volatili.

f) Frammenti dispersi di un pettine d'osso. Si
raccolsero lungo il femore sinistro dalla parte interna.

Tomba 115. — Fossa a pianta rettangolare sca-
vata nello strato argilloso, lunga m. 2,10, larga
m. 0,55, profonda m. 0,75, con avanzi della cassa
di legno, tra i quali giaceva lo scheletro di uomo
adulto, il cui femore misurava m. 0,47 di lunghezza.
Era stato deposto supino colle braccia incrociate sul-
l'addome e posate sopra all' impugnatura della spada.

a) Umbone di scudo in ferro, frantumato, della
solita forma a callotta con fascia rientrante alla base
e con tesa munita di cinque larghe imbullettature.
Vi era unita la sbarra pure di ferro. Si trovò il tutto
in uno strato superiore a quello ove giacevano le
ossa ; è quindi da supporsi che lo scudo fosse deposto
sopra alla cassa in corrispondenza dell'omero destro.

b) Morso di ferro della forma solita, esso pure
scoperto nello strato superiore a quello dove giaceva
il cadavere.

c) Spada lunga, a larga lama bitagliente e sol-
cata nel mezzo, con largo bottone smussato di bronzo
ricoperto di uno strato di stagno. Lungh. della lama
mm. 780, dell'intera spada mm. 900.

d) Bottone di avorio quadrangolare smussato
sopra e forato. Fu raccolto presso il terzo superiore
della spada, e, come in altri esempì, doveva decorare
il fodero.

e) Anello di bronzo presso le falangi della mano
sinistra.

/) Coltelluccio di ferro, molto ossidato. Posava
sotto F ulna sinistra.

g) Placchetta di ferro per cintura e altri pezzi
informi di ferro che dovevano costituire l'ornamento

Monumenti Antichi — Vol. XXV.

della medesima cintura. Furono raccolti lungo il fe-
more sinistro dalla parte interna, come se la cintura
non fosse indossata, ma semplicemente distesa lungo
la spada.

h) Fibbia grande di ferro.

i) Punta di freccia in ferro. Presso il ginocchio
sinistro.

/) Placchetta quadrangolare di bronzo con 4 im-
bullettature. Fu raccolta sulla metà della tibia si-
nistra.

m) Frammento di uno sprone di ferro, aderente
al tarso destro.

Tomba 116. — Fossa a pianta rettangolare sca-
vata nel terreno argilloso, lunga m. 2, larga m. 0,50
e profonda m. 0,65, con avanzi dello scheletro di
donna, le cui mani erano posate sul bacino.

a) Spillo di ferro frantumato e raccolto presso
la tempia destra.

b) Fibbia di ferro nel bacino.

Tomba 117. — Fossa a pianta rettangolare sca-
vata nello strato argilloso, lunga m. 1,85, larga
m. 0,60, profonda m. 0,75, con avanzi della cassa
di legno e sul fondo di questa uno scheletro di donna
giovane tuttora a posto ma con ossa friabilissime.

a) Coltelluccio di ferro posato presso la testa,
a sinistra.

b) Fibbietta di bronzo stagnato, con aletta mu-
nita posteriormente di un gancio.

c) Spada corta in frammenti posta attraverso
all'addome. Si raccolse in frammenti.

d) Pezzi di gusci d'uova posati sul bacino.

e) Bottone di bronzo con appiccagnolo d'argento.
Si raccolse tra i piedi.

Tomba 118. — Fossa a pianta rettangolare sca-
vata nella terra argillosa, lunga m. 2, larga m. 0,60,
profonda m. 0,70 con avanzi della cassa di legno e
con scheletro di donna tuttora conservato, se si ec-
cettua il cranio, ma con ossa friabilissime. Giaceva
supino colle mani distese lungo i fianchi. Il suo fe-
more misurava m. 0,41 di lunghezza.

a) Spillone d'argento terminato a punta da un
lato ed a cucchiaino, come un aurisealpium, dall'altro.
Presso questo è un foro, a cui è fissata una catenella
di semplice filo d'argento terminata in fondo da due
borchiette pure di argento. Lunghezza dello spillo
mm. 95.

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