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Taramelli, Antonio: Fortezze, recinti, fonti sacre e necropoli preromane: nell'agro di Bonorva (Prov. di Sassari)
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9138#0401
00 FORTEZZE, RECINTI,
Nel fondo di Palchi Testoni Salvatore, presso lo
sbocco della valletta, sono quattro ipogei, due con
padiglione, due invece con l'apertura che dà sulla pa-
rete a picco ; nelle due prime lenticella è seguita ri-
spettivamente da una e da due celle.
Nelle T. 3» e 4a invece, la piccola anticella rettan-
colare è seguita da cella più vasta; nella 4a, la cella
PONTI SACRE ECC. 786
Il nuraghe di S. Bairmi è costrutto in corsi re-
golari di trachite. sbozzati nella faccia esterna, ma
è ridotto in rovina, così da non lasciar apparire nè
porta nè cella ; solo si osserva la parte alta della scala
che saliva dal corridoio.
Da questo nuraghe si vedono quelli più prossimi
del Campo Giavesu, che costituivano la rete di difesa di
ha la dimensione veramente notevole di m. 8,80 X 3,05,
così che il soffitto è franato nel mezzo e ne è perico-
loso l'accesso : nel lato destro è una piccola colletta
a forno, di m. 0,90 di profondità (tìg. 9).
Altre tombe, ma trasformate in ripostigli rurali
dell'orto di Salvatore Masala, sono nel versante orien-
tale della valletta; poco più sopra, al di là del nu-
raghe, è un altro gruppetto di tombe, rovinate dalla
costruzione del ponte della ferrovia. Se ne vede però
la base che mostra un ingente lavoro fatto per scopo
funerario. È un lungo corridoio di quasi 7 metri,
scavato nella rupe, per dare accesso a due cellette
parallele, munite ciascuna di porta, ma fra di loro
comunicanti, di m. 2,50 X 2,00 (rig. 10).
Monumenti Antichi, Vol. XXV.
quell'altipiano, in tutte le sue vie d'accesso, ed anche
in direzione di Gossoine, dove altre belle domus de
gianas furono assicurate alla memoria degli studiosi, a
cura del prof. Lovisato (vedi sopra col. 782, n. 1).
Ma ripieghiamo verso Bonorva, risalendo la strada
provinciale da Sassari verso Macomer, in direzione
della cantoniera di Cadreas, dalla quale si staccano
le due vie verso Bonorva da un lato e verso Semestene
dall'altro. La cantoniera si trova su uno spianato
dell'altipiano dove stanno tutte le aie di Bonorva,
presso il solco del vallone di Riu sa Orta e sa
Cariasa; sul fianco del vallone, in una rupe a picco,
in terreno di certo Mura Felice Contini, è scavata un'altra
bella domus de gianas, che per la durezza della tra-
50
Nel fondo di Palchi Testoni Salvatore, presso lo
sbocco della valletta, sono quattro ipogei, due con
padiglione, due invece con l'apertura che dà sulla pa-
rete a picco ; nelle due prime lenticella è seguita ri-
spettivamente da una e da due celle.
Nelle T. 3» e 4a invece, la piccola anticella rettan-
colare è seguita da cella più vasta; nella 4a, la cella
PONTI SACRE ECC. 786
Il nuraghe di S. Bairmi è costrutto in corsi re-
golari di trachite. sbozzati nella faccia esterna, ma
è ridotto in rovina, così da non lasciar apparire nè
porta nè cella ; solo si osserva la parte alta della scala
che saliva dal corridoio.
Da questo nuraghe si vedono quelli più prossimi
del Campo Giavesu, che costituivano la rete di difesa di
ha la dimensione veramente notevole di m. 8,80 X 3,05,
così che il soffitto è franato nel mezzo e ne è perico-
loso l'accesso : nel lato destro è una piccola colletta
a forno, di m. 0,90 di profondità (tìg. 9).
Altre tombe, ma trasformate in ripostigli rurali
dell'orto di Salvatore Masala, sono nel versante orien-
tale della valletta; poco più sopra, al di là del nu-
raghe, è un altro gruppetto di tombe, rovinate dalla
costruzione del ponte della ferrovia. Se ne vede però
la base che mostra un ingente lavoro fatto per scopo
funerario. È un lungo corridoio di quasi 7 metri,
scavato nella rupe, per dare accesso a due cellette
parallele, munite ciascuna di porta, ma fra di loro
comunicanti, di m. 2,50 X 2,00 (rig. 10).
Monumenti Antichi, Vol. XXV.
quell'altipiano, in tutte le sue vie d'accesso, ed anche
in direzione di Gossoine, dove altre belle domus de
gianas furono assicurate alla memoria degli studiosi, a
cura del prof. Lovisato (vedi sopra col. 782, n. 1).
Ma ripieghiamo verso Bonorva, risalendo la strada
provinciale da Sassari verso Macomer, in direzione
della cantoniera di Cadreas, dalla quale si staccano
le due vie verso Bonorva da un lato e verso Semestene
dall'altro. La cantoniera si trova su uno spianato
dell'altipiano dove stanno tutte le aie di Bonorva,
presso il solco del vallone di Riu sa Orta e sa
Cariasa; sul fianco del vallone, in una rupe a picco,
in terreno di certo Mura Felice Contini, è scavata un'altra
bella domus de gianas, che per la durezza della tra-
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