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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 25.1918

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Taramelli, Antonio: Fortezze, recinti, fonti sacre e necropoli preromane: nell'agro di Bonorva (Prov. di Sassari)
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https://doi.org/10.11588/diglit.9138#0417

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SI?

FORTEZZE, RECINTI, FONTI SACRE ECC.

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abbastanza caratteristico, fra la ceramica votiva nura-
gica, di piccoli orcioletti piriformi, con ansette forate,
da sopensione e falso colatoio (fig. 21).

Resta però quasi integro l'interessante edificio di
cui presento il rilievo, dovuto al prof. Francesco Giar-
rizzo (tìg. 22-24).

La costruzione di questa fontana presenta gli ele-
menti delle fonti sacre sinora studiate di Matzanni,
presso Villacidro, di S. Vittoria di Serri, di S. Ana-
stasia di Sardara, di Fontana Coperta di Ballao, cioè
la parte che custodisce la fonte propriamente detta

Rebeccu (al vero).

ed un' area rettangolare che la fronteggia, limitata ai
lati e munita di sedili. Queste parti sono però stret-
tamente connesse in modo da mostrare la unità della
concezione architettonica e la contemporaneità della
costruzione, ben visibile non ostante le evidenti traccio
di rifacimenti e raffazzonature che si notano tanto
nella fronte della fontana quanto ai due muri laterali
delimitanti l'aerea frontale.

Però la fontana di Lurnarzu ha qualche novità
di tipo, più semplice e specie nella parte della fon-
tana di proporzioni più modeste.

Evidentemente la fontana in origine dovette sgor-
gare ai piedi della rupe, all'aperto. Quando l'abbon-
danza o l'eccellenza e la costanza delle sue acque,
o qualche manifestazione di virtù misteriose attras-
sero verso la sua mormorante vena l'attenzione della
gente nuragica, allora, per proteggerla e conservarla
pura da contaminazioni, essa venne difesa sotto la
Monumenti Antichi — Vol. XXV.

cupoletta e dietro il robusto muro frontale, che na-
scondendo la cupoletta impediva lo smottamento della
terra nell'aerea frontale.

11 muro frontale che si presenta quasi come la
facciata della costruzione, alto m. 2,05, a pianta
leggermente convessa verso l'esterno è costrutto con

Fig. 22. — Pianta della Fontana di Lurnarzu, Rebeccu.

molta diligenza ed eleganza a filaretto di conci mar-
tellinati in lava basaltica, tipici delle costruzioni
sacre della Sardegna, a faccia spianata e coda a cuneo,
ben connessi e giustaposti. La parte inferiore del
muro è rimasta intatta, superiormente ha traccio di
qualche rabberciatura con massi informi, forse in seguito
a smottamento di terreno o a crollo per causa vio-
lenta a cui tennero dietro nuove cure e nuovo culto
alla fontana. Quasi al centro del muro si apre la
porticella che dà alla fonte, quasi quadrata, larga
m. 0,65, alta m 0,64, dell'altezza di tre corsi, con un
leggiero restringimento verso l'architrave, che è dato da
un masso allungato e serrato nella compagine del muro.
La soglia della porticella, è lo sfioratore dell'acqua

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