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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 25.1918

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Taramelli, Antonio: Fortezze, recinti, fonti sacre e necropoli preromane: nell'agro di Bonorva (Prov. di Sassari)
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https://doi.org/10.11588/diglit.9138#0420

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FORTEZZE, RECINTI. FONTI SACRE ECC.

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ad una cerimonia sacra, collegata con l'abluzione e
con la bibita di un'acqua a cui erano attribuite virtù
sopranaturali, e perciò manifestazione della divinità.
Senza questa concezione sacrale non si spiegherebbe
tanta finezza di lavoro che rivela una finalità di de-
vozione religiosa ; una consacrazione ed una dimostra-
zione ad un tempo della santità dell'edificio e della

e comprensione umana (x). Alla bocca di questa fonte
purissima e salutare doveva aleggiare, secondo la fan-
tasia della gente protosarda, la misteriosa divinità che
aveva sede catactonica ed a cui erano collegati i feno-
meni della salute e del bene, della colpa e del ca-
stigo, della innocenza e della proclamazione della
verità.

Fig. 25. — La Fontana di Lumarzu, Eebeccu, nella vigna di Giuseppe Rossi.
Visibili i sedili ai due lati del piazzaletto e la nicchia per le offerte a sinistra.

fonte. Siamo qui ancora una volta di fronte ad una
espressione del culto delle acque in Sardegna, del-
l'acqua considerata come tramite della divinità be-
nefica e probabilmente di carattere ctonico.

Insistendo sopra un' ipotesi che ho affacciato nello
studio dei templi a pozzo di Serri, Sardara. Nuragus,
riterrei che anche a Rebeccu la fonte, usata per scopi
salutari e forse anche per riti ordalici, dovesse colle-
s'arsi ad una concezione di divinità infere, che dal
mondo sotterraneo traessero le virtù benefiche e ter-
ribili, con le quali si influiva sulla vita degli uomini,
con effetti fisici e morali superiori alla esplicazione

Avremmo generale anche presso i Sardi nuragici
la concezione di rapporti tra il mondo degli inferi e
la vita umana, rapporti che si possono riconoscere da
concetti nell' ambiente religioso etrusco, come nel
§ói)Qog ellenico e nel puteal latino. Nell'ambiente
etrusco, come riconobbe recentemente il chiaro collega
P. Ducati (2), le numerose scene effigiate nelle urne

(1) Off. Monumenti antichi. Anno XXIII, 1914, pag. 429 sg.
Anche recentemente il Bonchier, Sardinia in ancient times,
Oxford, 1917, pag. 167 e sg. accettò questi miei concetti fon-
damentali sullo studio del culto sardo.

(2) P. Ducati, Osservazioni di demonologia etnisca, in
Rend. Lincei, 1916, pag. 546,
 
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