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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 25.1918

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Taramelli, Antonio: Fortezze, recinti, fonti sacre e necropoli preromane: nell'agro di Bonorva (Prov. di Sassari)
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https://doi.org/10.11588/diglit.9138#0441

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FORTEZZE, RECINTI. FONTI SACRE ECC.

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la capatina rotonda, ma una capanna a pianta ret-
tangolare, di struttura lignea.

La tomba si apre a molta altezza dal piede della
roccia ed è anch'essa inaccessibile senza scala; ma
al piede della roccia si trovano sopra di un masso
franato da questa, i gradini di una scalea larga 2 m.,

cella; l'altro, invece, a sinistra, da un largo gradino
rialzato, che occupa tutta la larghezza della tomba,
da quel lato. A meglio imitare la compagine lignea
del tetto sono espresse in forte rilievo le travi cor-
renti ai due lati del colmo del tetto ed alla base di
esso (fig. 49), come anche i tavoloni disposti traver-

sie. 46. — Pianta della tomba a camera, a S. Andrea Priu. Nell'atrio si scorgono le tre fossette di libazione.

con gradini di 17 cm. di altezza, i quali formavano in
origine il monumentale, imponente accesso all' ipogeo.
Esso è, come gli altri, preoeduto da un padiglione ret-
tangolare, che si apre nella parete rocciosa, accura-
tamente lavorato, di m. 2,85 X 2,76 di ampiezza.

Per l'ampia porta con leggera rastremazione in
alto (fig. 46) si passa alla cella sepolcrale, pure ret-
tangolare di m. 4,50 di lunghezza e 3,06 di largh..
con 2 metri di altezza massima (ligg. 47-48). La cella
ha il tetto a doppio spiovente lungo l'asse maggiore
della cella, sostenuto da due pilastri rettangolari,
disposti ai due lati e ricavati dalla stessa roccia
trachitica; uno dei pilastri parte dal pavimento della
Monumenti Antichi — Vol. XXV.

salmente a formare la copertura, in numero di otto
per ogni piovente, separati da solchi profondi di varia
larghezza. Le due falde del tetto sono anche alquanto
convesse, indicando qunsi la incurvatura delle tavole
del soffitto, per l'effetto della pressione continuata
delle lastre di pietra o delle tegole di argilla della
copertura, e ciò con un elevato senso di verismo.
Tutto l'insieme offre per tal modo l'imaginedi una
cameretta col tetto apparente di travi e di tavole.

I loculi sepolcrali sono disposti a due a due, lungo
le pareti maggiori ; hanno tutti la bocca rettangolare
assai più larga che alta, come nei loculi cemeteriali ;
ma quelli della parete di fronte all'ingresso sono

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