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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 25.1918

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Taramelli, Antonio: Fortezze, recinti, fonti sacre e necropoli preromane: nell'agro di Bonorva (Prov. di Sassari)
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https://doi.org/10.11588/diglit.9138#0445

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873

FORTEZZE, RECINTI, FONTI SACRE ECC.

874

pareti e nelle poi-te d'accesso (fig. 41 a). Anche questa
tomba aveva avuti ospiti di età romana, rivelati dalla
suppellettile di orcioli, di vasetti, di una lampada
monolicne, con tìgura di Pegaso .e bollo, graffito:

ACRI

ma raccolsi anche qualche elemento scarso, ma olo-
quentissimo del primitivo corredo.

Fio. 51. — Domus de gianas
scavata ai piedi della rupe di S. Andrea Priu.

Ebbi un piccolo frammento di ciotoletta decorato
da incisioni a punteggiatura, con fascia di triangoli
contrapposti, limitati da denti di lupo a zona rispet-
tata; inferiormente corre una fascia di rombi limitati
da linee punteggiate (tìg. 53). Questo tipo di de-
corazione si incontrò varie volte nelle tombe eneoli-
liche di Anghelu Ruju e di Cuguttu di Alghero, e
venne anche in luce più recentemente, nella tomba
ipogeica di Hal-Safiieni, presso Casal paula, a Malta,.
e mi richiamo agli studii sui detti ritrovamenti per
i raffronti con la ceramica eneolitica di Creta, della
Spagna e della Francia meridionale (')•

(') '/Tagliaferro, The prehistoric pottery found in the hypo-
geum at Hal-Sa/lieni Casalpaula, Malta (Annals of Archaeo-
logy and Anthropology, University of Liverpool, voi. Ili, (1910),
n. 1-2. tav. IX, figg. 6-8; Taramelli, Not. scavi, 190-1, pag. 315,
figg. 13, 14. Monumenti antichi, voi. XIX (1909), pag. 483,
fig. 56.

Si ebbe anche un piede di quei scodelloui a tri-
pode dati dalle due ricordate necropoli algheresi ('),
ed una cuspide di freccia in ossidiana, a breve pedun-
colo ed alette, robusta, tozza e puntata, lg. 0,044, un

Fig. 52. — Atrio della tomba a domus de gianas
scavata ai piedi della rupe di S. Andrea Priu.

vero oggetto d'uso e non rituale, come erano le belle
freccie votive in quarzo ialino ed in silice delle
tombe XIII. XVII, XX bis, della necropoli di An-
ghelu liuju (2). Si ebbero pure varii mazzuoli in tra-
chite per scavo delle celle.

Un'altra tomba fu rinettata un poco più ad ovest
della precedente, presso poco al di sopra dalla tomba
a camera lignea, ma anch'essa già sfondata e vio-
lata (tìgg. 56-58); presentava atrio a padiglione, an-
ticella, con celle ai due lati ; a destra una cella ad
alcova assai allungata, per ampliamenti successivi,
a sinistra un gruppo di due celle rettangolari, una
delle quali con cellette a forno, tutte di accurato la-
voro, con portelle d'accesso rettangolare, in un caso

(M Noti zi(3 souvi, 1904, P&fv 303, fig. 1 bìs ; |tJi£T 310,
fig. li!. Ivi, 1909, pag. 105, fig.'5.

(2) Monumenti, XIX (1949), pag. 473, fig. 49,
 
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