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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 26.1920

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Anti, Carlo: Monumenti policletei
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https://doi.org/10.11588/diglit.12554#0266

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523

MONUMENTI POLICLETEI

in questo tipo un atleta; ma le statue Mattei non H Furtwàngler notando la solennità della figura, con-

rappresentano tutte degli atleti, ad ogni modo la loro trastante con il caratteristico aspetto modesto dei pale-

Fotogr. Mus. Bargello.

Pio. 6.

Fief.nzi.. Museo del Bargello: torsello aulico restaurato in cacciatore.

provenienza è ignota e quindi non possiamo dire se striti policletei, escluse che fosse un atleta (*) e pensò ad

anche in antico stessero insieme; le statue del Braccio Hermes, fondandosi, come si è visto, su un indizio erroneo.

Nuovo portate a confronto, risulta da notizie sicuro _

che provengono da località disparate (r). tilio Val„ „ in queUa ,u Cynthia. Ad ogni modo il n. 97 del Brac-
cio Nuovo non ha nulla a che vedere con il tipo Barracco e perciò

(M intatti il n. 97 (Amelung, vai. Museum, i, p. 112) proviene l'argomento del Petersen cade completamente,

da Palazzo Ruspoli, mentre gli altri (Amelung, op. cit. p. 115) (l) Furtwàngler, Meisterwerkè, p. 435 « schwerlich einen

furono trovati nel 1819 presso Tivoli, nella cosidetta Villa di Quin- Athleten (darstellt) ».
 
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