Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (26.1920)

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Altro originalo greco di ovvia derivazione dall'He-
rakles é una stole di Palermo (x).

Altri monumenti, oltre quelli ricordati per la rico-
struzione del tipo, nei quali è pure evidente l'influsso
dell'Herakles di Policleto sono: l'Ercole dorato della

POLIOtETEl 54g

Queste opere sono dovute ad artisti operanti a Roma
ed è quindi Tacile spiegarci l'azione esercitata su di essi
dal celebre simulacro di Policleto..

L'Herakles, come altri tipi policletei, non ha mani-
cato infine di ispirare qualche bronzetto greco-romano.

Fig. 17.

Londra, Museo Britanico: tamburo di colonna a rilievi, da Efeso.

rotonda vaticana (2) nel quale tuttavia, sono anche
molti elementi scopadei, l'Ercole dorato dei Conser-
vatoli (3) dove a elementi polLletei se ne accompa-
gnano altri lisippei e l'Ercole Chiaramonti (4) nel quale
gli elementi policletei prevalgono e sono conservati
ancora con vivezza (fig. 18).

(1) Gonze, MI. Orabreliefs, n. 935, tav. 192; Collignon, in
Mon. Piot XIX (1911) p. 158 e fig. 5.

(2) Vedi nota 43.

(3) Helbig, Ftihrcr, V, n. 1005, p. 574.

(4) Vedi nota 44.

Per finezza di lavoro e per l'evidente dipendenza, basti
ricordarne uno del Museo archeologico di Firenze

(fig. i9) e).

I bronzetti non sono quasi mai copie fedeli (a) e così
anche questa volta, come per altri d'ispirazione poli-
cletea (3), dell'originale è conservato il motivo, ma è

(') L. A. Milani, Guida etc, Firenze, 1912, p. 139 e tav.
XXXII, 2. Misura 202 mm. d'altezza e proviene dal fondo delle
RR. Gallerie degli Uffizi.

(2) Furtwàngler, Statuenkopien, p. 56 sgg.

(3) Si pensi specialmente al piccolo Pan della Bibl. Naz. di
cui alla nota 2, col. 552.