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Taramelli, Antonio: Il ripostiglio dei bronzi nuragici di Monte Sa Idda di Decimoputzu (Cagliari)
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Tt, RIPOSTIGLIO DÈI BRONZI NtlRAGlOI UT MONTE SA IDI»A
IH
.'). ( [nv. 36276). Simile alla precedente nel prillilo, ma
la sezione è rettangolare : piatta allungata e robusta è
lunga m. 0,01.4, larga al taglio 0,08 e spessa 0,008 : i mar-
gini rettilinei si vanno allargando regolarmente verso il
taglio, ottuso e non martellato : anche quest'arma è evi-
dentemente nuova, non mai usata, e neppure finita; ed
è un tipo già dato da Campobello di Licata^) e dal
territorio falisco, conio pure rappresentato da esemplari
robusli noli' Ungheria (2).
ti. i [nv. 36277). Simile alla precedente, ma più corta :
a testa piatta, forma allungata, si allarga verso il taglio
espanso e poco curvo, sezione rettangolare sivaappia-
nando verso il taglio, non ancora affilato : la lunghezza
Fio. 8. Pie. 8/m.
Questo tipo d'ascia, robustissima, e comparso già in
sepolture eneolitiche del Viterbese, illustrate dal Pernier,
a Rinaldone, ma, evidentemente, si conserva per tutta
l'età del bronzo (] ).
9. (Inv. 36279). Accetta alquanto più piccola, della
precedente, pure a sezione ovaie, allungata, a taglio curvo
non ancora, Unita : lunghezza m. 0,1 L3.
10. (Inv. 36281). Esile accetta piatta, a margini ret-
tilinei, appena espanso il taglio, rettilineo esso pure, La
lunghezza è di cm. LO, Larga al taglio mm. 35 (fig. LO).
LI. ( [nv. 36282). Esile e piccola accet ta, piatta, le su-
perici sono leggermente concave : i margini ret tilinei si
espandono al taglio che è rett ilineo e tagliente. Lo stra-
llo 9. Pio. lo. Fio. 11.
è di cm. 10,r>, il taglio di mm. 37 (fig. 8). Si confronl i per
la l'orma con le accette date dal Monielius (3) e con
quelle provenienti dall'Oriente del Mediterraneo, da
Uios («).
7. (Inv. 36379). Simile alla precedente, ma spezzata,
a mei à. la spezzatura è forse ni naie : la, lunghezza totale
dei due frammenti completanti raccolta, è di in. 0,013.
8. (Inv. 36278). Dalle precedenti si scostano per il
profilo dei margini questa accolla e la seguente : è una,
grande e robusta accetta piatta, molto allungata, a se-
zione o\ale: dalla lesta pialla, i margini si allungano
verso il taglio con una, curva regolare ed elegante : il la-
glio non espanso, poco ricurvo, non finito ancora. Lun-
ghezza m. 0,17, larghezza alla testa,0,036, al taglio 0,0 I I,
lo spessore è di mm. 12 (fig. 9).
f) Notizie Scavi. 1879, p. 231.
(') Dechelette, II. p. 87 bis, 29, I. 3.
(a) Typol. Melode, p. 24, fig. 19.
4i W. Dorpfeld Troja und Ilios, 1. 346, fig, 267.
Monumenti Antichi — Vol. XXVII.
mento, per quanto esile, non è però votivo e come il pre-
cedente potrebbe ritenersi come lama di una pialla o di
una specie di succhiello (fig. 11). Lame o accette della
stessa forma e probabilmente dello stesso uso furono date
dalle tombe eneolitiche di Cerrete (Stroncone) e da altre
località, ricordate dal Colini (2): e si accostano a quelle del
ripostiglio di Pieve Albigriola, nel Pavese, illustrale dal
Patroni (s).
P>. ASCIE PIATTE CON SPORGENZE OD OCCHIELLI.
a i A tini' sporgenze marginali :
12. (Inv. 362831. Grande e solida ascia piatta, dai mar-
gini rettilinei, alquanto espansi verso il taglio leggermente
(i) Pernier, Bull, cit., A. XXXI. p. I4!t, fig. lì ; Montelius,
Typ. melode, p. 14, fig. 17.
(») Colini, Bull. cit. A. XXXVII. p. 6B, tav. 11. 3 ed ivi i
confronti.
(3) Patroni, Bull. cit. A. XXXII. p. 63. tav. V, 5, 7.
Tt, RIPOSTIGLIO DÈI BRONZI NtlRAGlOI UT MONTE SA IDI»A
IH
.'). ( [nv. 36276). Simile alla precedente nel prillilo, ma
la sezione è rettangolare : piatta allungata e robusta è
lunga m. 0,01.4, larga al taglio 0,08 e spessa 0,008 : i mar-
gini rettilinei si vanno allargando regolarmente verso il
taglio, ottuso e non martellato : anche quest'arma è evi-
dentemente nuova, non mai usata, e neppure finita; ed
è un tipo già dato da Campobello di Licata^) e dal
territorio falisco, conio pure rappresentato da esemplari
robusli noli' Ungheria (2).
ti. i [nv. 36277). Simile alla precedente, ma più corta :
a testa piatta, forma allungata, si allarga verso il taglio
espanso e poco curvo, sezione rettangolare sivaappia-
nando verso il taglio, non ancora affilato : la lunghezza
Fio. 8. Pie. 8/m.
Questo tipo d'ascia, robustissima, e comparso già in
sepolture eneolitiche del Viterbese, illustrate dal Pernier,
a Rinaldone, ma, evidentemente, si conserva per tutta
l'età del bronzo (] ).
9. (Inv. 36279). Accetta alquanto più piccola, della
precedente, pure a sezione ovaie, allungata, a taglio curvo
non ancora, Unita : lunghezza m. 0,1 L3.
10. (Inv. 36281). Esile accetta piatta, a margini ret-
tilinei, appena espanso il taglio, rettilineo esso pure, La
lunghezza è di cm. LO, Larga al taglio mm. 35 (fig. LO).
LI. ( [nv. 36282). Esile e piccola accet ta, piatta, le su-
perici sono leggermente concave : i margini ret tilinei si
espandono al taglio che è rett ilineo e tagliente. Lo stra-
llo 9. Pio. lo. Fio. 11.
è di cm. 10,r>, il taglio di mm. 37 (fig. 8). Si confronl i per
la l'orma con le accette date dal Monielius (3) e con
quelle provenienti dall'Oriente del Mediterraneo, da
Uios («).
7. (Inv. 36379). Simile alla precedente, ma spezzata,
a mei à. la spezzatura è forse ni naie : la, lunghezza totale
dei due frammenti completanti raccolta, è di in. 0,013.
8. (Inv. 36278). Dalle precedenti si scostano per il
profilo dei margini questa accolla e la seguente : è una,
grande e robusta accetta piatta, molto allungata, a se-
zione o\ale: dalla lesta pialla, i margini si allungano
verso il taglio con una, curva regolare ed elegante : il la-
glio non espanso, poco ricurvo, non finito ancora. Lun-
ghezza m. 0,17, larghezza alla testa,0,036, al taglio 0,0 I I,
lo spessore è di mm. 12 (fig. 9).
f) Notizie Scavi. 1879, p. 231.
(') Dechelette, II. p. 87 bis, 29, I. 3.
(a) Typol. Melode, p. 24, fig. 19.
4i W. Dorpfeld Troja und Ilios, 1. 346, fig, 267.
Monumenti Antichi — Vol. XXVII.
mento, per quanto esile, non è però votivo e come il pre-
cedente potrebbe ritenersi come lama di una pialla o di
una specie di succhiello (fig. 11). Lame o accette della
stessa forma e probabilmente dello stesso uso furono date
dalle tombe eneolitiche di Cerrete (Stroncone) e da altre
località, ricordate dal Colini (2): e si accostano a quelle del
ripostiglio di Pieve Albigriola, nel Pavese, illustrale dal
Patroni (s).
P>. ASCIE PIATTE CON SPORGENZE OD OCCHIELLI.
a i A tini' sporgenze marginali :
12. (Inv. 362831. Grande e solida ascia piatta, dai mar-
gini rettilinei, alquanto espansi verso il taglio leggermente
(i) Pernier, Bull, cit., A. XXXI. p. I4!t, fig. lì ; Montelius,
Typ. melode, p. 14, fig. 17.
(») Colini, Bull. cit. A. XXXVII. p. 6B, tav. 11. 3 ed ivi i
confronti.
(3) Patroni, Bull. cit. A. XXXII. p. 63. tav. V, 5, 7.