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Minto, Antonio: Le terme romane di Massaciuccoli
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.12551#0243
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LE TERME ROMANE DI MASSACIUCCOLI
410
con il consenso dei proprietari signori conti Minutoli
e con la premurosa collaborazione del prof. Peleo Bacci
soprintendente ai monumenti di Pisa, è stata final-
mente intrapresa la desiderata esplorazione sistema-
tica dei ruderi delle terme.
In questa esplorazione, le ricerche furono estese
anche nelle zone circostanti all'area delle terme e sul
ai monumenti di Pisa, e formano, con le belle ripro-
duzioni fotografiche, eseguite con la nota abilità e gu-
sto artistico dal sig. cav. Carboni, la migliore illustra-
zione di questi interessanti resti delle terme romane
di Massaciuccoli (1).
Esaminando la pianta planimetrica generale (tav. I),
e confrontandola con la sezione corrispondente (tav. II),
- s.' - - e j .^,.'."Jv»
Fig. 2. — Le terme di Massaciuccoli nella prima metà del secolo XVIII
(da un disegno da G. Cristoforo Martini).
piazzale della Pieve, fin dove lo hanno permesso i possiamo formarci un'idea esatta di tutto l'insieme dei-
fabbricati moderni, le piantagioni e l'entità dei ruderi l'edificio termale. Esso risulta distribuito su due piani
venuti alla luce. Così, dietro al coro ed alla canonica, distinti, collegati fra loro da un piccolo ripiano inter-
ni investigata solo parzialmente la zona a ridosso del medio a gradino. Questi due piani costituiscono gli
monte, già esplorata negli scavi del 1752, poiché i ultimi gradini del costone a terrazze che dal monte
risultati furono tali da non incoraggiare la continua- Aquilata discende verso la pianura,
zione delle ricerche.
Le scoperte fatte non hanno disgraziatamente Terrazza superiore.
fornito alcun documento interessante per la storia II piano superiore è quello sul quale è costrutta la
dell'edificio, ma rivelarono tuttavia degli elementi chiesa della Pieve. Nella parte mediana nessun rudero
più sicuri e completi, topografici e di struttura, che _
hanno permesso di compiere un esatto rilievo, plani- (i) per la gentile cooperazione e per il valido aiuto pre-
metrico ed in sezione, di tutta intera la costruzione stato nel corso (,CSU sravi' la R- Soprintendenza dell'Etruria
. . . sente il dovere di ringraziare pubblicamente i signori conti Mi
e delle parti plU interessanti di essa. La pianta e la nutolii noncne ;i personale della loro amministrazione in Mas-
sezione generale, nonché le altre numerose dei det- saciuccoli. Un particolare ringraziamento è dovuto pure al
,. -i . . sac. Mansueto Orsetti, pievano di Massaciuccoli, che è stato
tagli, sono state rilevate, con rara precisione e mac- ,. , 1 .. . .. . , . , . , ,,
° 1 sempre, e continua ad essere, il vigile custode dei ruderi delle
stria, dal sig. Oreste Zocchi, della R. Soprintendenza Terme.
LE TERME ROMANE DI MASSACIUCCOLI
410
con il consenso dei proprietari signori conti Minutoli
e con la premurosa collaborazione del prof. Peleo Bacci
soprintendente ai monumenti di Pisa, è stata final-
mente intrapresa la desiderata esplorazione sistema-
tica dei ruderi delle terme.
In questa esplorazione, le ricerche furono estese
anche nelle zone circostanti all'area delle terme e sul
ai monumenti di Pisa, e formano, con le belle ripro-
duzioni fotografiche, eseguite con la nota abilità e gu-
sto artistico dal sig. cav. Carboni, la migliore illustra-
zione di questi interessanti resti delle terme romane
di Massaciuccoli (1).
Esaminando la pianta planimetrica generale (tav. I),
e confrontandola con la sezione corrispondente (tav. II),
- s.' - - e j .^,.'."Jv»
Fig. 2. — Le terme di Massaciuccoli nella prima metà del secolo XVIII
(da un disegno da G. Cristoforo Martini).
piazzale della Pieve, fin dove lo hanno permesso i possiamo formarci un'idea esatta di tutto l'insieme dei-
fabbricati moderni, le piantagioni e l'entità dei ruderi l'edificio termale. Esso risulta distribuito su due piani
venuti alla luce. Così, dietro al coro ed alla canonica, distinti, collegati fra loro da un piccolo ripiano inter-
ni investigata solo parzialmente la zona a ridosso del medio a gradino. Questi due piani costituiscono gli
monte, già esplorata negli scavi del 1752, poiché i ultimi gradini del costone a terrazze che dal monte
risultati furono tali da non incoraggiare la continua- Aquilata discende verso la pianura,
zione delle ricerche.
Le scoperte fatte non hanno disgraziatamente Terrazza superiore.
fornito alcun documento interessante per la storia II piano superiore è quello sul quale è costrutta la
dell'edificio, ma rivelarono tuttavia degli elementi chiesa della Pieve. Nella parte mediana nessun rudero
più sicuri e completi, topografici e di struttura, che _
hanno permesso di compiere un esatto rilievo, plani- (i) per la gentile cooperazione e per il valido aiuto pre-
metrico ed in sezione, di tutta intera la costruzione stato nel corso (,CSU sravi' la R- Soprintendenza dell'Etruria
. . . sente il dovere di ringraziare pubblicamente i signori conti Mi
e delle parti plU interessanti di essa. La pianta e la nutolii noncne ;i personale della loro amministrazione in Mas-
sezione generale, nonché le altre numerose dei det- saciuccoli. Un particolare ringraziamento è dovuto pure al
,. -i . . sac. Mansueto Orsetti, pievano di Massaciuccoli, che è stato
tagli, sono state rilevate, con rara precisione e mac- ,. , 1 .. . .. . , . , . , ,,
° 1 sempre, e continua ad essere, il vigile custode dei ruderi delle
stria, dal sig. Oreste Zocchi, della R. Soprintendenza Terme.