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Minto, Antonio: Le terme romane di Massaciuccoli
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LE TERME ROMANE DI MASSACIUOCOLI
444
dita, combattè tale interpretazione di terme private
di una villa ed avanzò l'ipotesi che fossero, invece, delle
terme pubbliche, annesse allo Uqòv 'HqaxXéovg di To-
lenieo,e che avessero servito quindi sia per i viaggiatori
della via Aemilia Smuri, che doveva passare vicina
a Massaciuccoli, sia per i naviganti del porto La-
brone. Il Repetti (1), attenendosi all'ipotesi di terme
Ir/
i
1
1
111
t
Fio. 12. ■— Statua marmorea acefala
di personaggio romano eroizzato.
pubbliche, ha congetturato per primo che a Massaciuc-
coli fosse ubicata la stazione delle Fossae Papirianae,
dagli antichi itinerari (Itin. ani. prov., p. 140 ; Tal.
Peuting.; Itiner. Ravenn. p. 267 e 336; Guido p. 475
e 511) indicata sulla via Aemilia Scauri nel primo tratto
da Pisa verso Limi.
Dopo il Repetti, gli studiosi di topografia locale ri-
masero incerti fra le due interpretazioni: di bagni pub-
blici, riferiti ad un centro abitato, e di bagni privati,
inerenti a qualche grandiosa villa romana.
L'ipotesi di bagni privati di una villa, avanzata
per la prima volta dal Targioni-Tozzetti, è stata
(}) Cfr. Repetti, op.cit., votili, s.v. Massaciuccoli .p. 178.
più tardi avvalorata della scoperta del frammento di
list uhi acquarla con il nome dei Venulei ; per cui si sup-
pose che a questa nota famiglia di Pisa avesse apparte-
nuto la villa con le terme. Nonostante che il nome dei
due Venuleii, inscritto sulla fistula frammentaria,,
sembri accennare, conio abbiamo già rilevato, piut-
tosto a proprietà privata che non ad un'opera pubblica
da loro curata durante qualche magistratura, pur tut-
tavia l'accoglimento di tale ipotesi ha urtato contro
difficoltà certamente rilevanti: anzitutto la vastità
Fkì. lf!. — Frammento di fistula acquaria con iscrizione.
dell'edificio termale per una villa privata e poi la
mancanza di tracce sicure ed evidenti della villa stessa.
La seconda ipotesi che tende a riconoscere delle
terme pubbliche nelle rovine di Massaciuccoli, e che è
quella maggiormente seguita, è collegata d'altra parte
ad alcune complesse questioni di topografia, localo
relative al centro abitato che ivi sorgeva ed all'antica
viabilità della zona. Per la direzione della via Aemilia
Scn ti ri, nel primo tratto da Pisa verso Luni, i vecchi
topografi (x) sarebbero inclini a ritenere che fosse lito-
ranea ; ma studiosi diligenti moderni hanno posto giu-
stamente in rilievo che le condizioni paludose del
litorale dovevano anticamente essere ben diverse da
quelle che si presentano oggigiorno. Copiosi elementi
topografici, dati toponomastici, tradizioni locali (2)
(') Cfr. Nissen, Ital. Landesk., II, 287. Per la bibliografia
antica cfr. Sardi, op. cit., in Atti della R. Accad. Lucchese di scienze
lettere ed arti, tomo XXXIV, p. 160 sgg.
(2) Rimando alle diligenti ricerche di C. Sardi raccolte nel-
l'opera citata in Atti della R. Accad. Lucchese di scienze lettere ed
arti, tomo XXXIV, pp. 160-170.
LE TERME ROMANE DI MASSACIUOCOLI
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dita, combattè tale interpretazione di terme private
di una villa ed avanzò l'ipotesi che fossero, invece, delle
terme pubbliche, annesse allo Uqòv 'HqaxXéovg di To-
lenieo,e che avessero servito quindi sia per i viaggiatori
della via Aemilia Smuri, che doveva passare vicina
a Massaciuccoli, sia per i naviganti del porto La-
brone. Il Repetti (1), attenendosi all'ipotesi di terme
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Fio. 12. ■— Statua marmorea acefala
di personaggio romano eroizzato.
pubbliche, ha congetturato per primo che a Massaciuc-
coli fosse ubicata la stazione delle Fossae Papirianae,
dagli antichi itinerari (Itin. ani. prov., p. 140 ; Tal.
Peuting.; Itiner. Ravenn. p. 267 e 336; Guido p. 475
e 511) indicata sulla via Aemilia Scauri nel primo tratto
da Pisa verso Limi.
Dopo il Repetti, gli studiosi di topografia locale ri-
masero incerti fra le due interpretazioni: di bagni pub-
blici, riferiti ad un centro abitato, e di bagni privati,
inerenti a qualche grandiosa villa romana.
L'ipotesi di bagni privati di una villa, avanzata
per la prima volta dal Targioni-Tozzetti, è stata
(}) Cfr. Repetti, op.cit., votili, s.v. Massaciuccoli .p. 178.
più tardi avvalorata della scoperta del frammento di
list uhi acquarla con il nome dei Venulei ; per cui si sup-
pose che a questa nota famiglia di Pisa avesse apparte-
nuto la villa con le terme. Nonostante che il nome dei
due Venuleii, inscritto sulla fistula frammentaria,,
sembri accennare, conio abbiamo già rilevato, piut-
tosto a proprietà privata che non ad un'opera pubblica
da loro curata durante qualche magistratura, pur tut-
tavia l'accoglimento di tale ipotesi ha urtato contro
difficoltà certamente rilevanti: anzitutto la vastità
Fkì. lf!. — Frammento di fistula acquaria con iscrizione.
dell'edificio termale per una villa privata e poi la
mancanza di tracce sicure ed evidenti della villa stessa.
La seconda ipotesi che tende a riconoscere delle
terme pubbliche nelle rovine di Massaciuccoli, e che è
quella maggiormente seguita, è collegata d'altra parte
ad alcune complesse questioni di topografia, localo
relative al centro abitato che ivi sorgeva ed all'antica
viabilità della zona. Per la direzione della via Aemilia
Scn ti ri, nel primo tratto da Pisa verso Luni, i vecchi
topografi (x) sarebbero inclini a ritenere che fosse lito-
ranea ; ma studiosi diligenti moderni hanno posto giu-
stamente in rilievo che le condizioni paludose del
litorale dovevano anticamente essere ben diverse da
quelle che si presentano oggigiorno. Copiosi elementi
topografici, dati toponomastici, tradizioni locali (2)
(') Cfr. Nissen, Ital. Landesk., II, 287. Per la bibliografia
antica cfr. Sardi, op. cit., in Atti della R. Accad. Lucchese di scienze
lettere ed arti, tomo XXXIV, p. 160 sgg.
(2) Rimando alle diligenti ricerche di C. Sardi raccolte nel-
l'opera citata in Atti della R. Accad. Lucchese di scienze lettere ed
arti, tomo XXXIV, pp. 160-170.