115
di alcune recenti scoperte
116
come altri rinvenuti a Gela, da impressioni a rullo,
ma mostrava invece ai quattro angoli le tracce di rozzi
robustamenti di forma cilindrica e vuoti nell'interno
che dovevano avere un po' l'ufficio delle eleganti co-
lonnette ioniche di alcuni esemplari di Gela, colonnette
destinate a sostenere il coperchio « come baldacchini
per la ngódeOig » (*).
Debbo all'Ispettore degli scavi sig. Marino i grafici
che riproduco, sia della base e del profilo di questo
fornito i numerosi oggetti che qui sotto enumeriamo
(v. nella fig. 6. la riproduzione dei pezzi principali) :
^4.) sopra lo spiovente destro del coperchio :
— un'idria nera, attica, decorata a figure rosse
dello stile severo ;
— due skyphoi neri, biansati, a vernice ebanina
(alt. m. 0.09) ;
— due boccaletti acromi, con bocca triloba, pro-
dotti d'industria locale siceliota (alt. m. 0,11) ;
Fotogr. Chisari.
Fig. 6. — Suppellettile rinvenuta sopra ed entro il sarcofago scoperto nel l!>17.
sarcofago (v. tav. II, figg. a. e. e), sia della sezione e — una scodella acroma monoansata (diam. m. 00,6);
dell'insieme del precedente (v. fig. il. b.) — una scodella a calotta di rame, ossidata (diam.
H misero stato in cui era ridotto il secondo di questi 0,21) ;
due cassoni fittili non permise di accertare se esso — un alabastron (in pezzi) ;
aveva contenuto delle ceramiche o altra suppellettile : ■— un oenochoe acroma, d'industria locale, con
ma ciò è presumibile, sia per alcuni cocci ed un'anfora bocca triloba (alt. m. 0,16) ;
acroma in pezzi che furono rinvenuti insieme coi resti — un lebete di rame a pareti lisce con fondo leg-
del sarcofago, sia perchè questo tipo di sepoltura in- germente concavo e con labbro ricurvo all'esterno,
dicava, in genere, persone di condizione più agiata a decorato di bulle lenticolari ottenute a sbalzo (alt. cm.
differenza dei modesti goqoì di tegole e delle tombe 11 ; diam. bocca 0,43) ;
a cappuccina di cui si contentava la gente più umile, — una lucerna attica a vernice nera con filettature
sia, infine, perchè l'altro baule fittile, consimile, seb- rosse.
bene di disegno più semplice, trovato intatto, aveva B) sopra lo spiovente sinistro :
— una patella acroma, biansata (diam. m. 0,10) ;
— un boccaletto acromo, di forma cucurbitacea,
(*) Orsi, o. c. con bocca espansa.
di alcune recenti scoperte
116
come altri rinvenuti a Gela, da impressioni a rullo,
ma mostrava invece ai quattro angoli le tracce di rozzi
robustamenti di forma cilindrica e vuoti nell'interno
che dovevano avere un po' l'ufficio delle eleganti co-
lonnette ioniche di alcuni esemplari di Gela, colonnette
destinate a sostenere il coperchio « come baldacchini
per la ngódeOig » (*).
Debbo all'Ispettore degli scavi sig. Marino i grafici
che riproduco, sia della base e del profilo di questo
fornito i numerosi oggetti che qui sotto enumeriamo
(v. nella fig. 6. la riproduzione dei pezzi principali) :
^4.) sopra lo spiovente destro del coperchio :
— un'idria nera, attica, decorata a figure rosse
dello stile severo ;
— due skyphoi neri, biansati, a vernice ebanina
(alt. m. 0.09) ;
— due boccaletti acromi, con bocca triloba, pro-
dotti d'industria locale siceliota (alt. m. 0,11) ;
Fotogr. Chisari.
Fig. 6. — Suppellettile rinvenuta sopra ed entro il sarcofago scoperto nel l!>17.
sarcofago (v. tav. II, figg. a. e. e), sia della sezione e — una scodella acroma monoansata (diam. m. 00,6);
dell'insieme del precedente (v. fig. il. b.) — una scodella a calotta di rame, ossidata (diam.
H misero stato in cui era ridotto il secondo di questi 0,21) ;
due cassoni fittili non permise di accertare se esso — un alabastron (in pezzi) ;
aveva contenuto delle ceramiche o altra suppellettile : ■— un oenochoe acroma, d'industria locale, con
ma ciò è presumibile, sia per alcuni cocci ed un'anfora bocca triloba (alt. m. 0,16) ;
acroma in pezzi che furono rinvenuti insieme coi resti — un lebete di rame a pareti lisce con fondo leg-
del sarcofago, sia perchè questo tipo di sepoltura in- germente concavo e con labbro ricurvo all'esterno,
dicava, in genere, persone di condizione più agiata a decorato di bulle lenticolari ottenute a sbalzo (alt. cm.
differenza dei modesti goqoì di tegole e delle tombe 11 ; diam. bocca 0,43) ;
a cappuccina di cui si contentava la gente più umile, — una lucerna attica a vernice nera con filettature
sia, infine, perchè l'altro baule fittile, consimile, seb- rosse.
bene di disegno più semplice, trovato intatto, aveva B) sopra lo spiovente sinistro :
— una patella acroma, biansata (diam. m. 0,10) ;
— un boccaletto acromo, di forma cucurbitacea,
(*) Orsi, o. c. con bocca espansa.