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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 28.1922

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Pace, Biagio: Il tempio di Giove Olimpico in Agrigento
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https://doi.org/10.11588/diglit.12555#0098

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177

IL TEMPIO DI GIOVE OLIMPICO IN AGRIGENTO

178

Questa descrizione, molto importante, tradisce in
tutto il complesso la sua ispirazione genuina dai ri-
cordi personali di una visita al tempio di Diodoro o
della sua fonte ; e in qualche particolare ci riproduce
con vicacità, informazioni o pratiche abituali agii anti-
chi Ciceroni locali, i mistagoghi. E il caso delle numerose

riguardo alla pianta ed alle dimensioni, non era inferiore
a nessuno dei templi della Grecia » i1).

Pur conoscendo che nel 409 il tempio non era ancora
compiuto, non possiamo calcolare con molta appros-
simazione a quando risalisse il principio della fabbrica,
che poteva essere stata spinta alacremente in pochi

m

Fio. 1. — Agrigento. Le rovine del tempio di Giove Olimpico.

dimensioni di lunghezza, larghezza, altezza età, e
ancor meglio di quella notizia che nelle scanelature delle
colonne poteva trovare comodamente posto, quasi in
una nicchia, un uomo, la quale ci fa addirittura ve-
dere il visitatore indotto a far l'esperienza, con uno
di quei tratti caratteristici delle guide di ogni tempo,
sollecite di impressionare con siffatte constatazioni.

Che il tempio non avesse avuto compimento ci
ricorda anche Polibio, il quale probabilmente rica-
vando la notizia da Timeo, dice che l'edilìzio « sebbene
non ricevette mai tutte quelle decorazioni che si solevano,

Monumenti Antichi — Vol. XXVIII.

anni, come anche poteva essere andata a rilento per la
sua stessa grandiosità e per numerose altre ragioni.
Sicché si può inalzare il suo inizio, fino a farlo
coincidere, come ha pensato taluno, con quel fervore
di costruzioni che seguì in Sicilia alla vittoria d'Imera
(480), e per Agrigento ci è particolarmente attestato

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