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il tempio di giove olimpico in agrigento

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adunque girare sopra perni infìssi nella murata, in bu-
chi di cui uno è visibile.

Nell'asse mediano della prima stanza sorgono due
pilastri quadrangolari, che gli studiosi riferiscono pro-
babilmente al tardo rimaneggiamento dell'edificio (*).
Ma questi giudizi risalgono ad un periodò in cui an-
cora non era compiutamente nota quella classe, di
edifizi a due navate, più numerose di quanto gene-

ai pilastri, fino a raggiungere il banco vergine di tufo
arenario friabile.

fonie agevolmente si vede nella sezione A-B a fi-
gura. 20, un lastrone abbozzato a forma di piramide
tronca capovolta, poggia sul tufo, costituendo come
una base del pilastro piti interno. La terra, accurata-
mente vagliata, tratta dalla buche intorno a questo
pilastro, è risultata quasi sterile : l'atto che ci riconduce

stzioMe CD.

Fig. '_':!. — Pianta e seziono ilei Mcgaron presso il tempio (' di Sclinulite.

ralmente si creda, nella quale invece-, si- ben guardiamo,
rientrerebbe il nostro Megaron ove la sua. fila mediana
di, pilastri fosse originaria. Lo scoperte più recenti su
questa erniosa disposizione interna di antichissimi
edifizi ellenici, pongono la questione del valore che
possa avere l'attribuzione di questo specialissimo
elemento della pianta, nel tempietto selinuntino, a tardi
rimaneggiamenti. E questo ho cercato di chiarire con
un breve saggio, amichevolmente disposto pei' mio
conto dal Sopraintendente, il caro collega prof. Gabrici.
11 piccolo scavo fu condotto con ogni cura intorno

(x) In der Mittelaxe des grosses Rauines stehen zwei, wha-
hrscheinlich nicht antike Pfeiler der in dem zweiten Ranni ste-
liende ist uingesunkten, Kold-Puch, pag. 92; « deux piliers
carrés, qui pent ètre ne Eaisaient pas partie de la construotion
primitive» Fougéres, pag. 233.

di per se slesso ai primordi della fondazione di iScli-
nunte, attestandoci che le buche per piantare il pila-
stro, furono scavate in suolo non per anco cosparso di
epici detriti, che si trovano là dove si è a lungo suc-
ceduta l'abitazione. (ìli scarsissimi frammenti raccolti,
erano tutt' di terracotte volgari, nessuno riferibile ad età
greca avanzata ed uno invece pertinente ad un vasetto
corinzio, il che come ognun vede è un altro assai note-
vole indizio dell'alta antichità della buca.

Invece qualche coccio tardo fu tratto intorno all'al-
tro pilastro più prossimo all'entrata, che poggia an-
ch'esso, alla profondità di cm. 55, su di un altro masso
squadrato, della larghezza di cm. 59 e della profon-
dità di cm. 48, il (piale è poggiato nello strato di tufo.

Se da una parte sembra assodata l'origine primi-
tiva dei pilastri, dall'altra appare che essi - uno al-
 
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