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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 28.1922

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Pace, Biagio: Vasi figurati con riflessi della pittura di Parrasio
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https://doi.org/10.11588/diglit.12555#0307

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55]

VASI FIGURATI CON RIFLESSI DELLA PITTURA DI J'AKRASIO

Ò52

Dei personaggi che stanno fuori della grotta si rì-

* * conoscono a prima giunta e senza alcun dubbio oltre

Noi non possediamo, ch'io sappia, alcun altro la donna armata la quale non può essere se non Atena,

monumento in cui ricorra questa rappresentazone, anche l'astuto Ulisse, con la sua barba e il berretto

nei tratti che qui sono più caratteristici. Nondimeno conico eia marinaio a lui caratteristico. Vedremo Tra

la nostra pittura presenta alcuni elementi essenziali breve chi potranno essere gli altri; ma fin da ora la

che non lasciano dubbio su la sua interpretazione, presenza di Ulisse ci avverte che la pittura riproduce

Fio. 17.

Senz'ombra di esitazione, un chirurgo ha conve- il richiamo di Filottete, le cui frecce portentose l'in-

nuto meco nel ritenere che il personaggio centrale dovino Eleno aveva profetato indispensabili per la,

non maneggia la morbida penna se non per curare espugnazione di Troia.

comunque una. piaga della sua gamba, sia che vi co- Questo episodio del mito era principalmente trat-

sparga un lenimento, sia che la ripulisca: la penna tato nella Piccola Iliade di Losche, nella quale, come

è un ovvio e comodo pennello nella pratica della chi- risulta da un breve estratto di Proclo, 6 "Diomede che

rurgia popolare. Evidentemente il ferito tiene mollo va a richiamare a Lemno l'abbandonato eroe : Jio-

al suo arco, tanto da tenerselo serrato al fianco, anche /Arjàrjg sx Arjfivov (DiXoxtrjt^v àvàysi; nò sembra

quando meno poteva fargli comodo, durante la delicata che qui Proclo abbia trascurato o abbreviato, non

medicazione : o, più esattamente, il pittore ha tanto ri- ricordando Ulisse (1). È invece la tragedia attica,

conosciuto l'importanza capitale che quell'arco aveva

., , , .. -ii (M Quest'opinione era stata sostenuta dal Welcker, Ber

per il suo personaggio che. attributo sostanziale, ha . ' ,, , ' 101A nno ,. , . ,

1 1 epische Cyclus, Bonn, 1849, p. 238; ma vedi la confutazione

voluto rappresentarlo nelle sue mani, anche a costo in Sehneidewin, SophoMeische Studien, in Philologus, IV, p.; 649

di ottenere un insieme alquanto goffo e irreale. segg., e Milani, TI mito di Filottete nella letteratura classica

e nell'arte figurata, Firenze, 1S79, p. 24. A questo importante

Chi sarà mai adunque se non il possessore dell'arco [avoro sistematico rimando chi volesse maggiori notizie sul

mirabile di Eracle, Filottete, abbandonato a Lemno mito nei suoi particolari. Cfr. anche, dello stesso Milani,

Nuovi monumenti di Filottete e considera-ioni generali in pro-
ti» \ [compagni ,( e In. spedizione di Irma, peri fetore ., . . ,,„,,•,, ,ocm oac, on t-. i
1 r ° 1 1 ' 1 putito, in Annali dell'Istituto, 1881, pp. 249-251; e Tttrk,

insopportabile del suo piede, avvelenato da un àspide ? Philoktetes, in Roscher's Lexicon, III, 2, coli. 2311-2343.
 
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