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Barocelli, Pietro: Albintimilium
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.12553#0028
'43
luogo venne abbandonato, restavano spazi liberi.
Le tombe e costruzioni sepolcrali erano per lo più rac-
colte in gruppi.
Nell'antichità, come oggidì, questa parte del piano
di Nervia degradava verso occidente e verso il mare.
Le. tombe vennero così a trovarsi dai 3 ai 5 m. sul livello
4-1
tombe giacevano nel banco di sabbia colico -marina (x)
o in istrati del solito terriccio ghiaioso che, trascinato
giù dalle acque piovane, aveva in qualche punto in-
terrotta la continuità del banco (2). Se ne trovarono
pure entro straterelli argillosi dovuti ad antiche piccole
polle d'acqua (3).
ALBINTIMILIUM
Fio. 8.
del mare. A tale varietà contribuirono anche, in diversi
punti, i rimaneggiamenti della superfìcie del suolo (r)
e, naturalmente, le intenzioni dei costruttori.
11 piano immediatamente ai piedi della collina, per
lungo tratto qui scoscesa, era di terriccio ghiaioso
rossastro franato dall'alto (2) : più verso il mare lo
(1) Durante la vita della città il terreno venne qua e là
rimaneggiato, donde leggere ineguaglianze alla superficie.
Alcune tombe erano in un grosso banco di terreno di riporto,
ed erano tombe del II secolo o del principio del III sec. d. Cr.
(Sep. 145, 136, 137). Le fondamenta del sep. 146 erano a in. 3,10
sul mare. Più alti erano i sep. 13tì e 137.
(2) Sep. 25-30 : recinti A, B, C. Ad altezza poco superiore
a quella dei recinti D, E, F, G.
In età barbarica fra i detriti delle ruine e nella
sabbia che già aveva cominciato a coprire i monumenti
sepolcrali, vennero deposti cadaveri senza protezione
alcuna o coperti soltanto da pezzi di tegole. Così anche
nelle prime sabbie che copersero il teatro.
*
* *
Le esplorazioni della Soprinten-
de n z a. — L'ampiezza della zona occupata dai sepol-
(x) Sep. 71-78 (altezza media sul mare m. 4,70 : tomba
in muratura 78 : alt. sul mare m. 4,73, piano del basamento m.
4.97), e sep. 84-110 (altezza media sul mare m. 4,10).
(2) Ree. D, E, F. G. Le sepolture più alte del recinto G
(fig. 15.) erano a m. 4,80 c. sul mare.
(3) Sep. 132, 133 (fig. 20).
luogo venne abbandonato, restavano spazi liberi.
Le tombe e costruzioni sepolcrali erano per lo più rac-
colte in gruppi.
Nell'antichità, come oggidì, questa parte del piano
di Nervia degradava verso occidente e verso il mare.
Le. tombe vennero così a trovarsi dai 3 ai 5 m. sul livello
4-1
tombe giacevano nel banco di sabbia colico -marina (x)
o in istrati del solito terriccio ghiaioso che, trascinato
giù dalle acque piovane, aveva in qualche punto in-
terrotta la continuità del banco (2). Se ne trovarono
pure entro straterelli argillosi dovuti ad antiche piccole
polle d'acqua (3).
ALBINTIMILIUM
Fio. 8.
del mare. A tale varietà contribuirono anche, in diversi
punti, i rimaneggiamenti della superfìcie del suolo (r)
e, naturalmente, le intenzioni dei costruttori.
11 piano immediatamente ai piedi della collina, per
lungo tratto qui scoscesa, era di terriccio ghiaioso
rossastro franato dall'alto (2) : più verso il mare lo
(1) Durante la vita della città il terreno venne qua e là
rimaneggiato, donde leggere ineguaglianze alla superficie.
Alcune tombe erano in un grosso banco di terreno di riporto,
ed erano tombe del II secolo o del principio del III sec. d. Cr.
(Sep. 145, 136, 137). Le fondamenta del sep. 146 erano a in. 3,10
sul mare. Più alti erano i sep. 13tì e 137.
(2) Sep. 25-30 : recinti A, B, C. Ad altezza poco superiore
a quella dei recinti D, E, F, G.
In età barbarica fra i detriti delle ruine e nella
sabbia che già aveva cominciato a coprire i monumenti
sepolcrali, vennero deposti cadaveri senza protezione
alcuna o coperti soltanto da pezzi di tegole. Così anche
nelle prime sabbie che copersero il teatro.
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Le esplorazioni della Soprinten-
de n z a. — L'ampiezza della zona occupata dai sepol-
(x) Sep. 71-78 (altezza media sul mare m. 4,70 : tomba
in muratura 78 : alt. sul mare m. 4,73, piano del basamento m.
4.97), e sep. 84-110 (altezza media sul mare m. 4,10).
(2) Ree. D, E, F. G. Le sepolture più alte del recinto G
(fig. 15.) erano a m. 4,80 c. sul mare.
(3) Sep. 132, 133 (fig. 20).