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LA GROTTA DliLLK FELCI A CAPRI
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proff. Monticelli e Vram, consiste, in assoluta preya- la gola ben distinta. Noq si conoscono le anse, che
lenza, di ceramica bruna o nerolucida, sia lucida sia in- dovettero essere basse. Sulla spalla si stende, tutto
cisa, tra cui prevalgono i numerosi frammenti delle in giro, una larga zona meandrica, ottenuta asportando
capeduncole o delle anse a nastro. Non so so ciò di- con lo stecco una parte della materia del vaso : le
Fio. 10.
penda dall'essersi trascurata la ceramica rozza o dal- profonde incisore, erano riempite di bianco, che do-
l'esser stati i saggi del Cerio più superficiali, come veva dare un magnifico risalto al disegno. Sull'orlo
Plfl. 11.
egli stesso mi ripeteva e com'è apparso alle mie ri- sta un foro a sezione quadrangolare, che fu aperto me-
cerche. diante uno stecco, quando l'argilla era ancora cruda.
Do l'elenco dei pezzi incisi (di cui io non ho rac- Forse servì per sospendere il vaso, il che potrebbe
colto saggi) che completano il quadro della civiltà di far credere che le anse mancassero,
quelle genti, e sono anche per se stessi veramente 2. — Parecchi frammenti di un grande vaso che
notevoli. ebbe forse forma non molto lontana dall'esemplare
1. — Olletta nerolucida ovoidale (fig. 1 1), di cui precedente, con gola relativamente breve ma ben di-
si possiede la parte superiore. Ila il labbro aggettante, stinta (fig. 12).
LA GROTTA DliLLK FELCI A CAPRI
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proff. Monticelli e Vram, consiste, in assoluta preya- la gola ben distinta. Noq si conoscono le anse, che
lenza, di ceramica bruna o nerolucida, sia lucida sia in- dovettero essere basse. Sulla spalla si stende, tutto
cisa, tra cui prevalgono i numerosi frammenti delle in giro, una larga zona meandrica, ottenuta asportando
capeduncole o delle anse a nastro. Non so so ciò di- con lo stecco una parte della materia del vaso : le
Fio. 10.
penda dall'essersi trascurata la ceramica rozza o dal- profonde incisore, erano riempite di bianco, che do-
l'esser stati i saggi del Cerio più superficiali, come veva dare un magnifico risalto al disegno. Sull'orlo
Plfl. 11.
egli stesso mi ripeteva e com'è apparso alle mie ri- sta un foro a sezione quadrangolare, che fu aperto me-
cerche. diante uno stecco, quando l'argilla era ancora cruda.
Do l'elenco dei pezzi incisi (di cui io non ho rac- Forse servì per sospendere il vaso, il che potrebbe
colto saggi) che completano il quadro della civiltà di far credere che le anse mancassero,
quelle genti, e sono anche per se stessi veramente 2. — Parecchi frammenti di un grande vaso che
notevoli. ebbe forse forma non molto lontana dall'esemplare
1. — Olletta nerolucida ovoidale (fig. 1 1), di cui precedente, con gola relativamente breve ma ben di-
si possiede la parte superiore. Ila il labbro aggettante, stinta (fig. 12).