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LA PANIUIU.N'A
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In tutti questi esemplari con risega, mentre l'an-
damento dello curvo dello pareti inferiori è diritto
o leggermente convesso, le pareti della parto for-
mante il collo sono diritte o quasi.
Nel frammento 23 A, e scz. 23 B (Bert.), è ac-
cennata la distinzione delle due parti componenti il
vaso, poiché tra la spalla e l'origine del collo vi è, un
dislivello di superficie (che non è da confondersi
colla solcatura ornamentale che abbiamo visto nel
boccale fig. 20) tra la fine della parte di vaso supe-
riore e il principio della parte inferiore.
Fio. 23 A - »_/, Fio. 23 B.
(Dalla scoperta casuale del 1902). (Sez. della Rg. prec).
E pure da considerarsi a doppio tronco di cono
il boccale fig. 24 (Bert.), quantunque a prima vista
non appaia troppo, perchè la unitura delle due parti
non è nettamente delineata. Su di essa, e a sinistra del-
l'attacco dell'ansa a nastro ora mancante, vi è una.
corta serie di impressioni eseguite con istrumento
tagliente. La parte inferiore del vaso è un tronco di
cono piuttosto espanso, e soprattutto assai basso e
largo in confronto di quello superiore che si restringe
notevolmente ed è assai alto.
Tale maggiore sviluppo della parte superiore del
vaso notasi anche nell'esemplare fig. 25 (Boi.) E
questo piuttosto rozzo e provveduto di un'ansa a
largo nastro (alt. era. 15).
Vi sono varii frammenti — una dozzina circa —
di vasi di forme simili a quelli dei boccali ricordati,
ma per le loro piccole dimensioni non li descrivo. Le
loro particolarità interessanti troveranno posto tra
quelle riassuntive che ora espongo.
Caratteristiche generali dei boccali.
1 boccali, sebbene abbiano spesso forme ben diverse
le une dalle altre, così che, sotto questo aspetto, si
possono istituire gruppi nettamente distinti gli uni
dagli altri, hanno tuttavia delle particolarità comuni
Fio. 24 - */,
(Dalla coparta casuale del 1902).
a tutti i tipi ed ai singoli esemplari. Perciò le pre-
sento ora riunite, sia per non averle volute ripetere
Fig. 25 - Alto cm. 15.
La linea punteggiata sull'orlo,
indica la parte di vaso quivi mancante.
(Dalla scoperta casuale del 1902).
nella descrizione singola di ogni esemplare, sia perchè
si integrano a vicenda.
Anse. Ogni boccale è fornito immancabilmente
di una unica ansa a nastro ; il listello è quasi sempre
stretto, di spessore piuttosto forte, ed ora è semplice,
ora percorso da insenatura, ora provveduto di triplice
ordine di cordone.
LA PANIUIU.N'A
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In tutti questi esemplari con risega, mentre l'an-
damento dello curvo dello pareti inferiori è diritto
o leggermente convesso, le pareti della parto for-
mante il collo sono diritte o quasi.
Nel frammento 23 A, e scz. 23 B (Bert.), è ac-
cennata la distinzione delle due parti componenti il
vaso, poiché tra la spalla e l'origine del collo vi è, un
dislivello di superficie (che non è da confondersi
colla solcatura ornamentale che abbiamo visto nel
boccale fig. 20) tra la fine della parte di vaso supe-
riore e il principio della parte inferiore.
Fio. 23 A - »_/, Fio. 23 B.
(Dalla scoperta casuale del 1902). (Sez. della Rg. prec).
E pure da considerarsi a doppio tronco di cono
il boccale fig. 24 (Bert.), quantunque a prima vista
non appaia troppo, perchè la unitura delle due parti
non è nettamente delineata. Su di essa, e a sinistra del-
l'attacco dell'ansa a nastro ora mancante, vi è una.
corta serie di impressioni eseguite con istrumento
tagliente. La parte inferiore del vaso è un tronco di
cono piuttosto espanso, e soprattutto assai basso e
largo in confronto di quello superiore che si restringe
notevolmente ed è assai alto.
Tale maggiore sviluppo della parte superiore del
vaso notasi anche nell'esemplare fig. 25 (Boi.) E
questo piuttosto rozzo e provveduto di un'ansa a
largo nastro (alt. era. 15).
Vi sono varii frammenti — una dozzina circa —
di vasi di forme simili a quelli dei boccali ricordati,
ma per le loro piccole dimensioni non li descrivo. Le
loro particolarità interessanti troveranno posto tra
quelle riassuntive che ora espongo.
Caratteristiche generali dei boccali.
1 boccali, sebbene abbiano spesso forme ben diverse
le une dalle altre, così che, sotto questo aspetto, si
possono istituire gruppi nettamente distinti gli uni
dagli altri, hanno tuttavia delle particolarità comuni
Fio. 24 - */,
(Dalla coparta casuale del 1902).
a tutti i tipi ed ai singoli esemplari. Perciò le pre-
sento ora riunite, sia per non averle volute ripetere
Fig. 25 - Alto cm. 15.
La linea punteggiata sull'orlo,
indica la parte di vaso quivi mancante.
(Dalla scoperta casuale del 1902).
nella descrizione singola di ogni esemplare, sia perchè
si integrano a vicenda.
Anse. Ogni boccale è fornito immancabilmente
di una unica ansa a nastro ; il listello è quasi sempre
stretto, di spessore piuttosto forte, ed ora è semplice,
ora percorso da insenatura, ora provveduto di triplice
ordine di cordone.