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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 29.1923

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Anti, Carlo: Esplorazioni archeologiche nella Licia e nella Panfilia
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https://doi.org/10.11588/diglit.12553#0362

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esplorazioni archeologiche nella licia e nella panfilia

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Cavagli Dagli sia alquanto posteriore al V sec, epoca
nella quale lo stile delle tombe licie è ben vivo, sentito
ed evidente, anche negli esempi più modesti.

Stando alle assicurazioni delle guido locali, questa
sarebbe l'unica tomba rupestre della zona, ma non so
quanto completa sia la loro conoscenza dei dirupi

di uno sbarramento avanzato che si appoggiava da
una parte al Cavagli Dagli, dall'altra agli speroni roc-
ciosi dello Zivindà Dagh. Sopra terra poco ne avanza ;
quanto è visibile è in pietre irregolari di varie dimen-
sioni, a quanto pare mosse insieme senza legamenti
di sorta.

che girano intorno alla città, i quali offrivano cento
posti opportuni per costruzioni simili. Vero è che
anch' io non ne ho vedute altre. Questo primo esem-
pio, insieme a quelli che esisterebbero nella valle del
Kemer (vedi col. 664), basta ad ogni modo a far
comprendere anche la Licia orientale nella zona delle
tombe rupestri, dalla quale era finora esclusa (').

Opere militari. — Sul pendio occidentale,
alquanto prima di arrivare alla sella di accesso alla
città, sono le tracce di un lungo muro, che si inerpica
su per la ripida costa (fig. 3, l). Tali tracce sono visi-
bili per un centinaio di metri. Il muro doveva far parte

(l) Vedi, per es., anche la recente affermazione di H. A.
Ormerods. in J. R. St. XII (1922), pag. 41, nota 2 in fine).

Monumenti Antichi — Vol. XXIX.

Più avanti, nella selletta, sono visibili altri avanzi
di costruzioni dello stesso tipo e che pure devono
riferirsi a opere di difesa (fig. 3, 2). La selletta, come
unico accesso alla città, ne rappresentava infatti
il punto vulnerabile, che perciò doveva essere conve-
nientemente rafforzato.

Presso queste rovine 6 una rozza cassa di sarcofago
anepigrafe ricavata dalla roccia (fig. 3, 3).

2°. - Monumenti del gruppo occidentale.

Dalla selletta si parte verso sinistra, con direziono
nord, un sentiero abbastanza comodo, che dapprima
ha andamento piuttosto pianeggiante, e solo nell'ul-
tima parte si inerpica super il pendìo, con andamento

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